Igienizzare la Cantina

Ciao a tutti!
Ho a disposizione un'ampia cantina sotto il livello del terreno.
E' grande circa 150 metri cubici ed il materiale prevalentemente cemento grezzo.
Ha un ottimo grado di umidità per la stagionatura dei formaggi (solitamente 75-95%) e raramente la temperatura sale sopra i 20°C.
E' da diversi anni che viene utilizzata a questo scopo e ha sviluppato una buona flora di batteri e muffe. Prevale il penicillium candidum.
Ora, dopo alcune mancanze nella cura, mi risulta essere sporca e infestata da acari del formaggio pertanto vorrei occuparmi di riportarla in buono stato.

Ho in mente due soluzioni: una è quella di disinfettare spruzzando una soluzione di cloro all'1% su tutte le superfici in cemento.
L'altra è quella di acquistare delle candele fumogene alla permetrina o deltametrina per eliminare gli insetti.
Secondo me si potrebbero fare entrambe le cose.

Cosa ne pensate? Ho alcuni dubbi.

Ho idea che il cloro potrebbe eliminare totalmente muffe e spore danneggiando la flora.
Inoltre vorrei usarlo anche per disinfettare le assi in legno su cui vengono posate le forme.
L'odore e la sostanza scomparirebbero totalmente?

Inoltre mi chiedevo se fosse sicuro utilizzare piretroidi (ovviamente togliendo i formaggi e attendendo almeno 24 ore prima di riporli nuovamente).

Sono aperto anche ad altre soluzioni, per cui se qualcuno ha esperienza valuto volentieri le vostre idee.

Grazie per l'attenzione e... buone rese!

Io eviterei il cloro in un ambiente così. Meglio il fumogeno. Si il cloro disinfetta ma ti toglie il cattivo ma pure il buono, chissà quanti anni ci sono voluti perché si formassero tutte quelle muffe che hai e chissà quanto tempo ti ci vorrà perché si riformino

Grazie della risposta, tsunaseth.
Hai confermato ciò che pensavo, ovvero che il cloro fosse troppo aggressivo sulla flora della cantina.
Effettivamente per gran parte del "brutto" bastano scopa e paletta, per gli acari invece basta il fumogeno.