Ciao,
ho vendemmiato sabato scorso, ho una piccola vigna per consumo esclusivamente familiare... quest'anno c'era una grande produzione di uva, purtroppo non ho avuto tempo e modo di diradarla quando era il momento e complice forse anche un pò la siccità non tutta l'uva era giunta a completa maturazione.
Ho raccolto solo la matura, si attesta trà 19 e 20 °Babo, in tutto sono circa 15 Hl di mosto.
Secondo voi è fattibile di aggiungere il mosto di una seconda vendemmia a quello già in fase finale di bollitura ? quale è la modalità corretta ?
grazie

Ciao, il "governo" in realtà è un'altra cosa ed era un metodo diffuso in passato specialmente in Toscana (adesso un pò meno...).
Consiste nel far rifermentare una massa di vino con un'uva selezionata, colta nel periodo vendemmiale e fatta appassire in cassette/graticci per un periodo di tempo variabile (di solito da 30 a 60gg).

Quello che vuoi fare te è semplicemente vendemmiare due volte lo stesso appezzamento in periodi diversi; nel tuo caso io terrei separate le due masse, così ti diverti anche a capirne le differenze

Si e possibile aggiungere mosto fresco a mosto in fermentazione, a patto che la fermentazione della prima parcella sia appena iniziata. Se invece il vino ha quasi terminato la fermentazione è meglio fermentarli in maniera separata e poi fare un blend.


Ciao Marco

Ok ...
... la fermentazione è al termine, penso che farò come suggerito due masse separate e con una parte di ciascuna farò successivamente un blend così ottengo 3 tipologie di vino da poter confrontare

grazie per le risposte
ciao