Switch to full style
Vino, grappa, birra ed altre bevande alcoliche
Rispondi al messaggio

Gazzosa.

06/05/2011, 17:54

Perchè proprio qui?
Non sapevo dove postare :)
E poi la gazzosa andava daccordo con il vino.
Freschissima si aggiungeva al vino da tavola nelle torride estati.
Mezza birra ed una gazzosa era un modi dire, si diceva quando nel gioco di carte la posta era limitata a pochi spiccioli, il piacere della partita, di fatto giocavi per delle ore e la perdita o la vincita era irrisoria, ma parliamo degli anni a cavallo fra il 65 ed il 70, io sgambettavo a malapena.

Era gazzosa, ma gazzosa vera, non acqua superzuccherata al gusto limone, frizzante che era un piacere.Ma a livello artigianale come si produceva? Ne sapete qualcosa?

OT: Ricordo che collezzionavamo tappi di bottiglie, poi le schiacciavamo con il martello fino ad ottenere dei gettoni, dei soldi, che giocavamo lanciando delle piasterelle sul marcipiede. Quelle di gazzosa era comunissimi e valevano 1, quelle di birra un pò più rari valevano 5-10, ma quelli della Recoaro, rossi con stampati una stella bianca, rarissimi, erano quotati una fionda in legno d'ulivo temprato nel forno a legna.
Le figurine panini, in omaggio nel detersivo Lava vennero dopo e sostituirono le nostre monete.

Allora? Della produzione casalinga di gazzosa sapete dirmi qualcosa?
Ciao

Re: Gazzosa.

07/05/2011, 9:02

Ciao non mi sono mai documentato sulla produzione di gazzosa, però ricordo che era molto frequente nelle osterie di Frascati :D .

Sono riuscito a trovare qualcosa sul web:

La gassosa (o gasosa, gazosa, gazzosa) è una bevanda incolore, analcolica, zuccherata ed effervescente.

Oggi prodotta industrialmente, la gassosa era e può essere preparata artigianalmente secondo una ricetta che conosce una moltitudine di varianti segrete gelosamente conservate da chi le conosce. Prodotta con il metodo tradizionale, è grazie a un processo di fermentazione al sole del liquido racchiuso nelle apposite bottiglie da gassosa, che la bevanda acquisisce le caratteristiche "bollicine" di anidride carbonica.

Si tratta grossomodo di una bevanda a base di acqua, zucchero e acido citrico (limone), simile alle più celebri bevande gassate al limone del mercato mondiale, ma di solito meno dolce e meno effervescente. Esistono varianti dai sapori diversi, tra cui le più conosciute sono quella al mandarino (di colore arancione), quella calabrese al caffè (di colore scuro) chiamata Brasilena, o quella al lampone (di colore rosa).

Mescolata alla birra forma il Panascè, bevanda piuttosto popolare nel nord-ovest Italia.

FONTE: WIKIPEDIA

Ciao Marco
Rispondi al messaggio