Salve a tutti io conservo il vino nei semprepieni d'acciaio, mi hanno detto che per evitare la fioretta e lo spunto bisogna mettere una pastiglia di FLORSTOP. Volevo sapere cosa ne pensate e poi se questa va sostituita o basta solo la prima
io ho i fusti in vetroresina , con il coperchio a tenuta stagna , con la camera d'aria intorno al coperchio, e non ho mai messo nulla , e non mi e' mai andato a male il vino,
la cosa piu importante e' avere una buona prassi di vinificazione , e controlalre periodicmente il gonfiaggio del coperchio.
di pastiglie della fioretta falle usare ad altri .
Formazione: Perito agrario e Dott. in Tut. e Gest. delle Ris. Faunistiche
Re: combattere la fioretta
03/03/2010, 16:43
Nei semprepieni di acciaio io non ho mai messo niente e, anche io, non ho mai avuto problemi. Ma hai problemi di questo tipo oppure lo vorresti fare per "sicurezza" ?
Salve Antonio, Le pastiglie antifioretta sono a base di "isotiocianato di allile" la sostanza che conferisce il sapore piccante alla comune senape da cucina (nulla di tossico!!); esse contrastano lo svilupparsi dei lieviti flor. bisogna dire però che la fioretta sviluppa nel caso in cui il vino non sia protetto sufficientemente dall'aria. Infatti, le pastiglie vengono usate soprattutto per proteggere il vino in damigiana che deve essere conservato in tali contenitori per lunghi periodi.
Nel caso di serbatoi semprepieni (ad aria o ad olio) teoricamente non c'è bisogno perché non c'è contatto con l'aria.
Grazie a tutti, i semprepieni li ho aquistati quest'anno e sono quelli ad olio, ho capito che non dovrei avere problemi il fatto è che un mese fa ho messo la prima pastiglia,che faccio? Comunque anche io dell'idea di fare il vino nel modo piu' naturale possibile.
Ragazzi,non confondiamo le cose! mi riferisco ad Antonino in particolare..L'antifioretta o isosofolcianato di allile come Lisa ben sa, non altera assolutamente la composizione del vino ma serve solo a evitare la fioretta che è una malattia provocata da certi lieviti e qui chiedo aiuto a Lisa (se non sbaglio appartenenti ai generi Candida ,Pichia,Hansenula etc)che si sviluppano quando il vino è lasciato a contatto con l'aria per un certo periodo.Per cui Antonino comprati un coperchio con camera d'aria e manometro per la pressione e se vuoi essere sicuro mettici anche l'antifioretta che male al vino non fa..anzi!! ci sono cose peggiori che fanno male al vino ciao
grazie a tutti,è d'avvero costrutivo parlare con voi,volevo sapere se l'antifioretta va messa solo una volta o se ne deve aggiungere una periodicamente?
gianpaolo ha scritto:Ragazzi,non confondiamo le cose! mi riferisco ad Antonino in particolare..L'antifioretta o isosofolcianato di allile come Lisa ben sa, non altera assolutamente la composizione del vino ma serve solo a evitare la fioretta che è una malattia provocata da certi lieviti e qui chiedo aiuto a Lisa (se non sbaglio appartenenti ai generi Candida ,Pichia,Hansenula etc)che si sviluppano quando il vino è lasciato a contatto con l'aria per un certo periodo.Per cui Antonino comprati un coperchio con camera d'aria e manometro per la pressione e se vuoi essere sicuro mettici anche l'antifioretta che male al vino non fa..anzi!! ci sono cose peggiori che fanno male al vino ciao
Giustissimo, i lieviti responsabili sono la Candida, Pichia, Hansenula e anche Brettanomyces. Bisogna anche dire che la fioretta si manifesta soprattutto in vini poco alcolici.
I dischetti di paraffina impregnati di antifioretta sono sottoposti a rigorosi controlli perché nel vino non devono risultare tracce del principio attivo.
Cmnq secondo me, se hai un semprepieno colmo e al ripario dall'aria non c'è bisogno di usare le pastiglie.