produzione,trasformazione e vendita

Salve a tutti, mi sono appena iscritto a questo favolosissimo sito,perchè lo trovo molto esaudiente e soddisfacente,a tal proposito vorrei cogliere l'occasione per porvi 1 domanda.
Abito in un piccolo paese in Puglia, e vorrei aprire 1 attività di produzione e vendita di prodotti tipici(conserve,confetture,liquori e salse) partendo da materie prime coltivate nell'azienda agricola di famiglia o al massimo acquistandole dai tanti produttori agricoli presenti nel mio paese.Essendo 1 giovane di 20 anni diplomato in agraria e alle prime armi,vorrei chiederne di più su costi,licenze ed attrezature necessarie,a chi magari possiede già 1 attività di questo tipo o perlomeno che ne sappia 1 pò più di me un grazie in anticipo a qualsiasi vostra risp. A presto.Marco

Benvenuto nel forum di agraria.org
Ti consiglio prima di leggere qualche discussione in questa sezione (Indistria conserviera) e farti una prima idea.
Ciao,
Marco

ciao Mava, benvenuto e complimenti per lo spirito di iniziativa.
Come dice Marco, in questa sezione già si è discusso dell'argomento. Se hai già letto tutto, ti chiediamo di fare domande più specifiche, altrimenti rischiamo di scrivere sempre le stesse cose..... l'argomento è lungo
a presto e buon 2013 a tutti
Michele

Buongiorno,ringrazio sia Marco che Michele per la cortesia nel rispondere e mi scuso con loro per l'ignoranza nell'usare questo sito.Ho appena finito di leggere tutti i forum correlati al mio "campo" e devo dire che ho risolto alcune mie perplessità riguardanti il settore.Ora però vorrei chiedere a voi: quali licenze (se servono) o quali autorizzazioni servono per aprire un'attività di questo tipo? A chi mi devo rivolgere per poter aprire un'attività del genere? A quanto ammonterebbe il costo della burocrazia di codesta attività?Io vorrei iniziare prima col produrre salse,sughi pronti,marmellate e confetture solo a livello locale o al massimo nei paesi limitrofi ed ho letto che esiste un bancomultifunzione ,me lo consigliate? E' necessario solo esso per adibire il mio piccolo laboratorio alla trasormazione e produzione? O c'è bisogno di qualche altro macchinario? 1 ultimo dubbio mi sorge,i tempi per svolgere tutta la burocrazia sono lunghi in genere? Perchè voglio al più presto cimentarmi in questa passione che coltivo ormai da parecchio .Un grazie anticipato a chiunque si interesserà nel rispondermi

ciao Mava,
per cominciare, puoi farti una capatina alla tua camera di commercio. Lì ti diranno tutto ciò che ti serve per avviare un'impresa. Aprire la partita iva non costa nulla, ma per l'iscrizione alla camera di commercio c'è da pagare qualcosa.

Per i locali a norma si è già parlato in giro nel forum e lo stesso per il manuale di autocontrollo dell'igiene (haccp).

Il banco multifunzione, l'hai trovato su internet? hai la scheda tecnica? vedi quanti barattoli riesci a produrre con un ciclo e parti da lì per il dimensionamento. Se poi vuoi lavorare soltanto le tue produzioni, sarà questo il punto di partenza per dimensionare il tuo impianto.
Multifunzione, vuol dire che con lo stesso macchinario fai tutto, per cui mentre cuoci, non puoi sterilizzare ecc ecc.
Ho già suggerito da qualche parte di scrivere i procedimenti per la realizzazione dei prodotti e immaginare di cosa si avrà bisogno per produrre es: banchi di lavoro, bilance, sgabelli, armadi, lavelli, pattumiere, stoviglie ecc ecc Fai un elenco di questa roba e poi vai in giro a chiedere preventivi.
Fai una ricerca su internet per i macchinari più comodi per te scarica le schede, chiedi preventivi e ti farai un'idea.
in bocca al lupo
a presto
Michele

miche75 ha scritto:ciao Mava,
per cominciare, puoi farti una capatina alla tua camera di commercio. Lì ti diranno tutto ciò che ti serve per avviare un'impresa. Aprire la partita iva non costa nulla, ma per l'iscrizione alla camera di commercio c'è da pagare qualcosa.

Per i locali a norma si è già parlato in giro nel forum e lo stesso per il manuale di autocontrollo dell'igiene (haccp).

Il banco multifunzione, l'hai trovato su internet? hai la scheda tecnica? vedi quanti barattoli riesci a produrre con un ciclo e parti da lì per il dimensionamento. Se poi vuoi lavorare soltanto le tue produzioni, sarà questo il punto di partenza per dimensionare il tuo impianto.
Multifunzione, vuol dire che con lo stesso macchinario fai tutto, per cui mentre cuoci, non puoi sterilizzare ecc ecc.
Ho già suggerito da qualche parte di scrivere i procedimenti per la realizzazione dei prodotti e immaginare di cosa si avrà bisogno per produrre es: banchi di lavoro, bilance, sgabelli, armadi, lavelli, pattumiere, stoviglie ecc ecc Fai un elenco di questa roba e poi vai in giro a chiedere preventivi.
Fai una ricerca su internet per i macchinari più comodi per te scarica le schede, chiedi preventivi e ti farai un'idea.
in bocca al lupo
a presto
Michele

Per gli aspetti di autorizzazioni igienico-sanitarie rivolgiti all'ASL-SIESP (Azienda Sanitaria Locale - Servizio di Igiene e Sanità Pubblica).

Mi complimento , inanzitutto, per la competenza dimostrata.
A tal proposito mi chiedevo come vi ponevate il problema di fronte a tante piccole Aziende e Laboratori, circa il Contributo Obbligatorio, che la S.S.I.C.A. di Parma ( Stazione Sperimentale per l'Industria Conserviera) esige da TUTTE le Aziende secondo una vecchia Legge.
Grazie Paolo.
( Per saperne di piu' www.ssica.it)

Puoi spiegarti meglio?