Processo di pastorizzazione per il cardoncello

Ciao, qualche tempo fa avevo scritto sul forum che avevo intenzione di costruire un macchinario per pastorizzare la paglia per la produzione di funghi.
Ora ho trovato del tempo libero ( ho 20 anni ma ho gia un'azienda ) per dedicarmi alla sua costruzione.
Ho usato una cisterna da 2000 litri, ho creato un portellone sul davanti con delle specie di guarnizioni.
Poi utilizzando i fori gia presenti nella cisterna ho collegato due fusti ( nuovi e puliti ) di olio da motori .
Per fare i collegamenti ho usato solo tubi in metallo.
Dentro la cisterna ho posizionato tre tubi di metallo con dei forellini per far uscire il vapore e sopra ( a pochi centimetri ) ho posizionato una rete a maglie fine rigida ( rimovibile ) su cui adagiare la paglia .
poi ho installato un manometro per controllare la pressione ed in fine ho messo un rubinetto per far uscire il vapore in eccesso .
Per scaldare l'acqua uso dei fornelloni .
Il micelio del cardoncello l'ho gia prodotto ( più o meno ne ho per 200 mq se si considera 30 gr per balletta da 2,5 kg ) ho iniziato con una glove box poi mi sono costruito una cappa a flusso laminare, che sembra funzionare anche abbastanza bene visto che il micelio l'ho proddotto in un garage ( quindi non esattamente un posto sterile ) .
Per dare aria ai sacchetti ho usato questo roba qui : http://img.edilportale.com/product-thum ... cc6cda.png" target="_blank e la userei anche per le ballette .
in fine la paglia credo sia molto buona, perchè proviene da un campo biologico a 200 metri da casa mia .
Ora dopo tutta questa preparazione sono leggermente preoccupato.
Come mi consigliate di procedere per creare le ballette ? devo sterilizzare la paglia sciolta oppure nei sacchetti ( 30 micron ) ? la devo bagnare prima ?
Insomma, vorrei sapere quale è il miglior modo a mia disposizione per creare delle ballette di eryngii perfette .

Creare delle ballette di cardoncello " perfette " non è che sia proprio così semplice, sopratutto per una persona che non le ha mai fatte......non è semplice nemmeno per chi le produce da tanti anni, poichè i problemi e le variabili possono essere tante.
Comunque intanto io arricherei la paglia con qualche cereale o leguminosa o barbabietola...............prima arrichisci, poi bagni per arrivare circa ad un 60-65% di umidità del substrato e poi insacchi il tutto: infine sterilizzi o semisterilizzi. Quanto precede sono proprio delle indicazioni sempliciotte, poichè il discorso tecnico sarebbe un pò più lungo, però se non altro è quanto Tu hai chiesto a livello di percorso........spero che quanto precede tti possa servire..........cordialmente Raoul.

Quindi dovrei sterilizzare la paglia già dentro i sacchetti ? non va bene se la sterilizzo, metto il micelio e poi insacchetto ?
E la paglia non deve essere asciugata un minimo ?
Lo chiedo perchè ho visto che nei sacchetti di micelio che ho fatto, quelli con più umidità hanno fatto più fatica a svilupparsi rispetto a quelli più asciutti.
Addirittura alcuni si sono completamente fermati.
In fine avrei un'altra domanda ( se non è troppo ) nel frattempo ho prodotto anche dei sacchetti di micelio di ostreatus ... cambia qualcosa nel processo con questo tipo di fungo rispetto al cardoncello ?