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Eco-etologia, gestione e conservazione, problematiche agro-forestali
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IBIS eremita

17/03/2019, 18:40

Non serve aggiungere la descrizione, basta vedere il filmato

https://www.youtube.com/watch?v=oK5Va4optzE" target="_blank" target="_blank

Re: IBIS eremita

18/03/2019, 14:18

Speriamo che ritrovi presto un po' di verde e magari qualche suo simile... :roll:

Re: IBIS eremita

18/03/2019, 21:16

boscoverde ha scritto:Speriamo che ritrovi presto un po' di verde e magari qualche suo simile... :roll:


Per quello é arrivato dll'Austria col suo stormo, che ha abbandonato.

Portato nell'oasi di Fagagna dove ci sono le cicogne, altri Ibis solitari e il verde....niente.... lui é ripartito per l'Ospedale civile di Pordenone.

:lol: :lol: Vedremo quanto sia un disadattato

Re: IBIS eremita

26/03/2019, 23:45

La femmina di ibis eremita di nome Gemini, dopo il ricovero in alcuni centri di recupero ed il ritorno presso la pediatria dell'ospedale di pordenone, constatata la sua buona condizione di salute psico-fisica ( :lol: ), é stata ripresa in consegna da uno staff austriaco e riportata in Austria.

Re: IBIS eremita

29/04/2019, 21:57

Lasciamo stare la femmina di Ibis Eremita (Geronticus Eremita) "Gemini" di cui si é parlato sopra e passiamo ad un'altro della stessa specie maschio chiamato "029".
"029" era nato nell'oasi Quadris di Fagagna (UD) da due ibis evasi da una voliera in loco che, invece di disperdersi, erano rimasti nei dintorni, per poi unirsi alla colonia degli imprintati in una voliera aperta.
A metà settembre del 2017 , assieme ad un gruppo di coetanei, 029 era migrato verso sud.
Qualche settimana dopo é stato avvistato, con i 14 compagni di fuga, in Calabria a Soveria Mannelli. Successivamente, il 12 dicembre, l'ibis eremita assieme a 4 compagni si trovava in Corsica. Il 13 aprile del 2018 era presente ad Alghero in Sardegna e si é stabilito vicino all'aeroporto, adottato dal personale che opera nell'area.
Negli ultimi mesi "029" forse colto da nostalgia... :D .....é ritornato la dove aveva visto per la prima volta la luce (Fagagna -Friuli V.G.).
Dei suoi compagni, dopo gli ultimi avvistamenti, si suppone per la maggior parte, la morte a causa (forse) dei fili dell'alta tensione ( o bassa tensione , aggiungo io), oppure colpiti dai bracconieri.
Adesso si ravvisa nell'oasi friulana il pericolo dei droni di tanti operatori privati che volendo fare riprese particolari, minacciano la quiete dell'oasi stessa.

Fonte Messaggero Veneto; articolo di Anna Casasola; informazioni da parte del presidente dell'oasi Enzo Uliana.

Sono grato a tutti i sopraccitati per quel sapore di "natura" e la visibilità che danno agli appassionati. Li ringrazio di cuore.
La foto é di repertorio.
Allegati
post-665-0-67626100-1455118706.jpg

Re: IBIS eremita

29/04/2019, 22:12

Che storia interessante! Un po' di tristezza per tutti gli altri che non ce l'hanno fatta: è un uccello così originale.
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