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Geotermico, solare, idroelettrico, agroenergie ed isolamento edifici
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Re: l'agricoltura del futuro

24/05/2011, 7:54

non so in quanto tempo si ammortizza il tutto ma comunque siamo ben lontani lo stesso da:
l'agricoltura e i biocombustibili aiuteranno tutti gli altri settori.
l'agricoltura sarà il settore primario anche per l'energia!

sto comunque con te col dire che tutto fa brodo, che tutto aiuta ma, come ti ho detto, i consumi di casa, dell'agricoltura etc etc sono irrisori in confronto a quelli dell'industria.
è lo stesso discorso delle polveri sottili. tutti puntano il dito sulle auto ma in realtà è il riscaldamento che produce più di tutti ma nessuno dice abbassiamo di 1° la temperatura del riscaldamento, spegniamo il riscaldamento nelle scuole e negli uffici durante le vacanze etc etc. sono dati reali, con quanto si inquina per scaldare una casa si farebbero circa 70.000 km in auto...

Re: l'agricoltura del futuro

24/05/2011, 12:42

questa del riscaldamento non la sapevo.

quindi dobbiamo proiettarci ancor di più verso riscaldamento con pellet, legna e collettori solari?

legna e pellet.. vedi.. ancora agricoltura...

Re: l'agricoltura del futuro

24/05/2011, 15:54

beh basta cominciare utilizzando i reflui agricoli e animali. Solo che quelli che producono biogas piano piano hanno cominciato a metterci dentro mais e cereali ( materia prima alimentare e non scarti). Quelli di queste parti se vuoi vengono a raccogliere il raccolto per te ( che comodità) poi però portano via tutte le materie organiche e in questo modo i campi diventano improduttivi in 3 -4 anni ( così mi hanno detto) e non bastano le sole concimazioni.
Le energie alternative sono importantissime, la tecnologia che abbatte i consumi anche. C 'è ancora tanta strada da fare ma non credo che basti utilizzare la colza , i terreni servono soprattutto ad altro, credo.

Re: l'agricoltura del futuro

25/05/2011, 9:53

Il lodigiano è la massima espressione dell'agricoltura intensiva e specializzata italiana, e purtroppo gli interessi di grosse aziende non si fermano davanti al problema di impoverire i terrenid i sostanza organica. Eppure il mantenimento del livello di sostanza organica nel terreno è un principio fondamentale del rispetto di normative comunitarie che tutti gli agricoltori sottoscrivono quando ricevono i consueti aiuti al reddito per la coltivazione. quello che è impossibile, e non ancora attuato è poter controllare certi parametri nel terreno. basterebbero dei controlli campione..

in ogni caso non ritengo opportuno pensare che una cosa si debba coltivare o non si debba coltivare: c'è sempre la giusta misura in tutto, e un po' di colza per energia in questo momento farebbe solo bene a tanti.

Re: l'agricoltura del futuro

25/05/2011, 22:31

una cosa detta da una persona che ignora.
io utilizzo il letame etc etc per creare gas dalla fermentazione. Con questo gas poi creo energia. quando la biomassa non produce più gas vuol dire che è matura. cosa ne faccio a quel punto?
io la butterei nei campi fertilizzando?
Dico fesserie?

Re: l'agricoltura del futuro

26/05/2011, 0:55

il primo pezzo è scorretto: dopo aver fermentato non è matura, ho solo trasformato un po' di carbonio in metano.

la fase che stabilizza la sostanza organica e porta alla formazione di humus non è avvenuta.

quindi è vero che possiende ancora tutti i nutrienti e il potere concimante non l'ha perso, ma è come se hai messo sul terreno effluente fresco.

la fai maturare e poi hai dell'ottimo letame!

Re: l'agricoltura del futuro

26/05/2011, 8:23

Ok, comunque risulta utilizzabile per concimare, dopo dovuto tempo, del resto come avviene senza la creazione di biogas.

Re: l'agricoltura del futuro

26/05/2011, 9:08

si pero' tu porti letame all'impianto, loro lo miscelano con chissa' cosa poi estraggono il gas che possono ed ,infine, ti restituiscono il volume che tu hai conferito.
Solo che tu hai portato letame buono e ricevi invece una miscela sconosciuta che poi ti spargi nei campi.
Ci farei attenzione....

Re: l'agricoltura del futuro

26/05/2011, 9:50

io parlo di aziende che producono energia in proprio non di un consorzio.

Re: l'agricoltura del futuro

26/05/2011, 20:22

in teoria il materiale di risulta è ottimo per fertilizzare. Se nel digestore si buttano liquami animali e resti vegetali non ci sono problemi, però so che si possono mettere anche altri residui, come per es. gli scarti della spremitura delle olive ( ovviamente nelle zone di produzione) queste sostanze oleose forse non sono il massimo nemmeno dopo ( e qui parlo da ignorante). Altro discorso sono invece i fanghi industriali organici. Ho sentito di qualcuno qui nei pressi che si è fatto concimare gratis con questi fanghi ( ma cosa c'era dentro? non veleni proibiti ma neppure fertilizzante) e il campo stenta da 3-4 anni. Non si tratta evidentemente di operazioni proibite ma comunque di sostanze organiche che non sono in forma adatta a concimare un campo e asfissiano il terreno. ( di più non so, ma la morale della storia è di non farsi abbagliare da scorciatoie troppo semplici)
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