info sbocchi nelle rinnovabili e biogas

Ciao a tutti, volevo chiedervi il vostro parere riguardo le energie rinnovabili in agricoltura.
Io sto ancora studiando agraria all'università e sinceramente non saprei proprio in che campo specializzarmi e che lavoro fare, mi è venuta una mezza idea di tentare la strada delle energie rinnovabili, voi che siete nel settore, che opportunità di lavoro ci sono e si riesce a guadagnare bene in questo campo?

Altrimenti in che settore mi consigliereste di lavorare dove lavoro ce ne è e si può guadagnare bene?

Ciao, sicuramente quello delle energie rinnovabile è un settore molto interessante e in continua evoluzione. La stessa cosa vale per le agroenergie, che negli ultimi anni, hanno conosciuto un periodo molto florido. Quindi direi si, quello delle rinnovabili, in agricoltura è certamente un settore su cui investire. Comincia ad informarti sulle agroenergie, Biogas, Biomasse, Biofuel, etc. E vedi come gira, dando un occhio anche all'estero, soprattutto la Germania. Per quanto riguarda il percorso di studi, il più consono è quello sulle biotecnologie.

Un saluto

Io sono al quarto anno di Scienze e tecnologie agrarie ad indirizzo gestionale e l'anno prossimo dovrò sostenere un esame sull'utilizzo e riciclo delle biomasse, dici che anche se non sono un biotecnologo un buon lavoro nel settore delle biomasse, biogas, biodiesel lo troverò?

Pasoo ha scritto:Io sono al quarto anno di Scienze e tecnologie agrarie ad indirizzo gestionale e l'anno prossimo dovrò sostenere un esame sull'utilizzo e riciclo delle biomasse, dici che anche se non sono un biotecnologo un buon lavoro nel settore delle biomasse, biogas, biodiesel lo troverò?

Dipende dal posto in cui ti trovi...Io sono di Brescia, ero interessato a questo settore; ho mandato molti CV senza risposta..Devi essere ingegnere per operare in qualsiasi campo.

Nel settore del Biogas, e in quello delle rinnovabili in generale, hai certamente più possibilità di lavoro se sei un ingegnere. Questo è vero soprattutto in Italia, dove, in genere, non si investe in ricerca e sviluppo, ma piuttosto si acquisisce una tecnologia già ben collaudata, dagli altri paesi europei. Ecco perché le aziende assumono quasi esclusivamente persone già competenti e formate. Io la definisco un economia di "rapina". Il mio consiglio è:
- se davvero si vuol investire sulle agroenergie, ci si deve specializzare con indirizzi di studio ad hoc;
- si ha la possibilità e la voglia, è meglio andare all'estero. Magari anche per poi tornare in Italia.

In Italia è dura, è dura per tutti. Dovrebbero darci una medaglia all'onore, solo per il fatto di vivere in questo paese. Comunque continuiamo a sperare nel futuro e a stringere i denti... che fra un po' non ci rimangono neanche quelli.

Un salutone, Roberto

salve a tuti io lo construito un impianto biogas per casa mia da un modelo prezentato dal ingegniere ARTI DAL INDIA ,e funziona benisimo riesco a cucinare e a riscaldarmi la casa ,io per avere piu presione lo sto stocando dentro una serie di bombole 4 colegate tra di loro,e le ricarico con un compresore aspirando il gas dal bio digestore ,la presione dentro le bombole e di 7 bar,prima di arivare lo filtro con un filtro ai carboni ativi,.

Complimenti a pietrotoma. Sarebbe bello che in ogni casa ci fosse un piccolo impianto di biogas.