Ciao miei mentori, Vi scrivo mentre sorseggio una super Williams distillata dal vostro sapere. Adesso però sono un po' affranto in quanto mi hanno regalato 5 bigonzi di vinacce, (oltre al cazziatone di mia moglie) ho provato a distillare subito 3-4 chili di vinacce con acqua aggiunta ma il risultato è stato 2 dita di distillato a 35° circa e dall'odore pessimo (vinaccia nauseante non chimico). Prima del test stavo fantasticando sul comprarmi un 50/70 litri ma se questo è il risultato abbandono subito l'idea vista anche la spesa non è indifferente. Voi che dite? Adesso sto provando a fermentare con acqua e zucchero e lievito 1 bidone ma ho letto in un vecchio post con Supergiovane che non era una soluzione valida...
Le vinacce contengono poco alcool, è normale che, alla prima "cotta" tu ottenga pochissimo distillato e gradazioni basse (con molte code), a livello amatoriale si distillano tutte le vinacce senza stare a scartare teste e code (vabbeh, magari solo le teste), e si continua a distillare finchè la provetta di saggio non arriva a 15/20°. Poi si riuniscono tutte queste cotte assieme, si calcola il grado alcoolico, si riduce, se è il caso, aggiungendo acqua fino ad ottenere una soluzione di circa 20° poi si ridistilla: si scartano le teste con cura e si ferma la distillazione quando la gradazione arriva a circa 50° alcoolici, il resto sono code che possono essere messe da parte per future distillazioni (o buttate via, vedi tu).
.. comincio a capire l'importanza di avere un apparecchio ben dimensionato Vinacce ne ho sia bianche che rosse ma il contadino dice che le ha fermentato qualche giorno allo stesso modo. Quanto tempo avrò all'incirca prima che si guastino? Purtroppo non ho nessuna possibilità di intervenire sulla conservazione, non ho gli strumenti.
E io che pensavo il contrario! Oggi comunque molto meglio, ho fermentato 2gg le vinacce con acqua e 700g di zucchero per 200l (in volume) di vinacce, quindi praticamente irrisoria la rettifica, ed ho distillato 300ml su 5L a 60°alcolici, sempre nulla ma rispetto a ieri un gran passo avanti. Solo l'odore è rimasto nauseabondo.
Sto cercando in emergenza di improvvisare un distillatore massivo per smaltire i 5 bidoni, poi una volta ottenuta la prima distillazione avrò più tempo per raffinare col piccolo rame. Leggevo su un post del progetto di JG che sconsigliava l'uso del contenitore per olio però penso che rinforzando il fondale con una piastra in ghisa, quindi senza contatto diretto di fiamma si possa ovviare al problema, che ne pensate?
Che devi trovare anche un bidone senza incavo nel fondo, alcuni sono con il fondo sollevato dai lati... comunque sia un contenitore da 50 litri come fai a scaldarlo tramite una piastra? Non funziona a parer mio...