Resa vitelli

il pacco te lo sei fatto da solo miscelando un mangime con solo il 16% di proteine con cei cereali , o silomais...

Grinto, visto che ne devo ingrassare altri e sicuramente sia te che gli altri moderatori siete più esperti di me (senza polemica) mi spieghi perché miscelare il mais o il silomais al mangime con quel tenore di proteine non va bene?
Lo chiedo umilmente visto che devo imparare.
Grazie

perché nella razione si deve partire relativamente alti di proteina , per arrivare alla fine , spinti di energia, tampone eprmettendo.

un mangime al 16% di proteina va bene , da fine svezamento , fino al finissaggio ,da dare pure +fieno o meglio paglia , senza aggiungerci ne mais ne insilato.

se hai mais o insilato , allora dovresti miscelare un mangime completare che abbi almeno il 20/21% di proteina , partendo col 40% di mais e il 60% di mangime allo svezzamento, per arrivare al finissaggio , con il 60% di mais e il 40% di mangime , sempre tennedo d'occhio le feci , per nn andare in acidosi(se vedi che va in diarrea , dagliene meno..)

se hai dell'insilato calcola che 1kg di mais equivalgono a 5di insilato , ma te lo sconsiglio perché abbssa la resa al macello.

Buongiorno. Ho alimentato in questa maniera: appena presi i vitelli mangiavano latte e mangime. Io sotto consiglio dei moderatori di questa sezione di forum, nel tempo di un mese e ancge meno, ho eliminato il latte gradatamente. Da subito i vitelli avevano a disposizione un mangime da svezzamento precoce, che io ho usato solamente nel mese in cui somminustravo anche latte ,poi per motivi tecnici ho dovuto sostituire quel mangime con una miscela bilanciata da me e così composta: mais, orzo, piselli, crusca, soia fe; il tutto sfarinato e unito a poco fieno buono. A questo punto sono sicuro che ci possano essere tanti pareri contrastanti sul metodo che sicuramente è stato carente e sicuramente migliorabile.
Comunque una volta che i vitelli sono stati svezzati ho proseguito con la stessa miscela a circa il 21% di proteine per un mese e mezzo circa o comunque fino a quando i vitelli con un po di diarrea avvisavano che la pietanza era troppo carica, a quel punto abbassavo la la percentuale proteica. Ho continuato con questo sistema per otto mesi mantenendo gli stessi alimenti ma regolandobe la percentuale. Per quanto riguarda le proteibe sono passato dal 21 % iniziale al 19 poi 17, 15 e 13 finale. Inizialmente in quantità abbondante circa il 5% del peso e poi via via portandolo al 3% del peso, unendo il tutto a poco fieno somministrato dopo il mangime.

si il metodo e' giusto , forse il 21% di proteina era un po troppa , io nn sarei andato oltre il 19 , ma in fin dei conti i frisoni tollerano, più che le razze da carne , i problemi di gotta .

dopo tutto i risultati si son visti nelle rese

per sapere se hai fatto bene ci vorrebbero dei riscontri, hai pesato periodicamente gli animali per calcolare l'incremento giornaliero e l'indice di conversione alimentare? hai riscontrato problemi sanitari di qualche tipo durante il ciclo d'allevamento?

la quantità di mangime somministrata mi sembra esagerata, sei sicuro che siano riusciti a mangiare il 5 % del loro peso? i miei, se supero il 2 % non lo finiscono

salve. premetto che il mio metodo è semplicemente frutto dei vostri consigli diretti e indiretti e che essendo, la mia esperienza, del tutto amatoriale con mezzi esclusivamente obbistici, non ho potuto avere dei riferimenti precisi di peso periodico per avere poi dei dati di precisione, i riferimenti che ho dato sulle razioni e quant'altro sono basati su considerazioni soggetive, frutto della mia piccola esperienza. esempio: quando parlo 5% del p.v. intendo che dando al vitello il peso di 70 kg ( ma potevano essere 64,7 kg) somministravo 3,5 kg di mangime. Premesso questo, chiarisco: il 5% l'ho dato nel primissimo periodo diciamo per circa 40 gg dopo lo svezzamento e sicuramente non lo mangiavano tutto, ci giocavano un po', ma dovendo valorizzarlo con più precisione posso dire che il 4% lo mangiassero. ma ripeto solo nel primissimo periodo, prima dei due mesi. Dopo, a seguito di ripetute diarree, ho diminuito la quantità e poi la percentuale di proteine. dal 3° mese più o meno ho ridotto la quantità al 3% ma non perchè non lo mangiassero, ma perchè andavano in diarrea, per questo regolavo il valore delle proteine. giusto per capirci racconto un brevissimo aneddoto: verso il 5 mese i 3 vitelli sonol riusciti ad accedere alla stanza dove ripongo i sacchi del mangime, bene per mia fortuna mi sono accorto quasi subito se no l'avrebbero mangiato tutto. Quel giorno hanno sicuramente mangiato più del 4% del loro peso. Per il discorso delle proteine al 21% ho cercato di seguire le caratteristiche del mangime da svezzamento precoce che aveva appunto quella percentuale. Ma anche questa miscela l'ho tenuta per circa 40 gg poi sono passato alla 19 e via di seguito.

se nn ci mettevi dei tamponi era normale che andassero in diarrea.. io cmq avrei fioccato i piselli con l'orzo ,se tu avessi al possibilità di farlo

Ciao grinto. Una delle cose che ancora non ho capito è proprio come funzionano i tamponi e come si somministrano; con altri alimenti che fanno effetto tampone oppure con prodotti chimici da unire alla razione?? Per il fioccato di piselli che utilità avrebbe rispetto alla farina? È un discorso di digeribilità?