nuova attività allevatoriale

Buongiorno.

Desidererei conoscere il Vs. parere esperto in merito alla mia iniziativa.
Intendo intraprendere un'attività allevatoriale su piccola scala linea vacca-vitello da carne con l'obiettivo di raggiungere nel giro di 4-5 anni il numero di una decina di vacche e altrettanti vitelli. Il terreno collinare in provincia di Parme di circa 10 ha verrebbe impiegato per autoprodurre fieno,orzo e forse un pò di mais. Solo sui terreni limitrofi alla struttura, circa 2 ha si alleverebbero le vacche con i vitelli semibradi per 6-7 mesi all'anno, in autunno i vitelli di 5-6 mesi verrebbero svezzati e ingrassati in box con piccolo recinto esterno fino ai 18-24 mesi. La carne prodotta verrebbe destinata, in parte alla vendita diretta mediante piccolo spaccio domestico o distribuzione di pacchi famiglia ed in parte trasformata internamente ad un'attività di ristorazione come carne alla griglia. Ora sono al punto di dover decidere che soggetti allevare: piemontesi di indiscussa qualità o bianchi val padana (modenesi) razza quasi estinta, inoltre chiedo il Vs. parere anche sull'età dei soggetti d'acquistare al fine di ottimizzare l'investimento iniziale. Considerate che per tre vitelle ed un maschio tutti modenesi di 6-7 mesi e sui 200-250 kg occorrrono 3200 €.

Vi ringrazio anticipatamente e attendo i Vs. suggerimenti.

Benve

X quei prezzi ne hanno altri?

L'allevatore ha in totale circa 110 capi di cui circa 20 vacche da riproduzione, alcune manze per la rimonta ed il resto manzi dai 200 fino ai 600 kg.
Per la mia idea cosa ne pensi?
Benve

Io sarei del consiglio di ingrassare e basta se vuoi anche macellare e aprire una steak House.
E già x4/5persone ne hai già da fare

in merito alle razze avete qualche osservazione?
grazie
Benve

Se preferibilmente ingrassi meglio piemontese , piuttosto della limousine, io preferisco la garonnese /blonde e il blu belga. Non male l incrocio belga su limousine anche se non se ne trovano molti