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Gestione dell'allevamento, riproduzione, razze e alimentazione del coniglio da carne, del coniglio nano e della lepre
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Fave ai conigli

20/05/2020, 8:52

Salve. Mi chiedevo se posso da da mangiare le piante delle fave ai miei conigli.
Ciao e grazie.

Re: Fave ai conigli

20/05/2020, 11:56

Certo che si , importante che siano abituati al verde altrimenti falle seccare , sono molto ambite e gustate , ricordo sempre che il troppo stroppia

Re: Fave ai conigli

20/05/2020, 15:37

Grazie Gargamella, si con parsimonia e un po' mosci, come faccio con le altre erbe.

Re: Fave ai conigli

07/06/2020, 9:59

Roberto60 ha scritto:Grazie Gargamella, si con parsimonia e un po' mosci, come faccio con le altre erbe.


Dare l'erba "moscia" o peggio secca è da evitare quando si hanno essenze fresche disponibili.
Significa far degradare la maggior parte delle vitamine e polifenoli utilissimi ai nostri conigli quindi ha poco senso.

Questa cosa dell'erba fresca che fa male ai conigli, cosa sconosciuta ai nostri nonni, è causa dell'errato allevamento.
Mi spiego meglio. Se i nostri conigli vengono tolti dal latte materno troppo presto, e poi costretti a nutrirsi di fieno e cereali secchi, la loro flora batterica sarà poco variegata e non avendo mai incontrato tutta una serie di batteri, funghi, insetti, uova di insetti, parassiti presenti nell'erba fresca non appena gli somministri del cibo VERO inevitabilmente vanno incontro minimo ad una gastrointerite.
La soluzione pertanto non è far appassire l'erba, procedura che non fa altro che protrarre il problema, ma curare i tuoi conigli qualora siano stati allevati nel modo sbagliato. Ti basterà somministrare piccolissime quantità di erba fresca, non moscia, ed aumentare progressivamente la dose in un lasso di tempo di 10-15 gg. I tuoi conigli saranno pronti ad alimentarsi come quelli in natura e vedrai che smetterai di spendere denaro per porcherie insaccate o coltivate su terreni inquinati nei quali si può solo coltivare "per uso animale".

Re: Fave ai conigli

07/06/2020, 12:06

Dare l'erba "moscia" o peggio secca è da evitare quando si hanno essenze fresche disponibili.
Significa far degradare la maggior parte delle vitamine e polifenoli utilissimi ai nostri conigli quindi ha poco senso.

Questa cosa dell'erba fresca che fa male ai conigli, cosa sconosciuta ai nostri nonni, è causa dell'errato allevamento.
Mi spiego meglio. Se i nostri conigli vengono tolti dal latte materno troppo presto, e poi costretti a nutrirsi di fieno e cereali secchi, la loro flora batterica sarà poco variegata e non avendo mai incontrato tutta una serie di batteri, funghi, insetti, uova di insetti, parassiti presenti nell'erba fresca non appena gli somministri del cibo VERO inevitabilmente vanno incontro minimo ad una gastrointerite.
La soluzione pertanto non è far appassire l'erba, procedura che non fa altro che protrarre il problema, ma curare i tuoi conigli qualora siano stati allevati nel modo sbagliato. Ti basterà somministrare piccolissime quantità di erba fresca, non moscia, ed aumentare progressivamente la dose in un lasso di tempo di 10-15 gg. I tuoi conigli saranno pronti ad alimentarsi come quelli in natura e vedrai che smetterai di spendere denaro per porcherie insaccate o coltivate su terreni inquinati nei quali si può solo coltivare "per uso animale".


Con i conigli e la loro alimentazione ci sono tante teorie tutte valide ed utilizzate a seconda delle disponibilità Non tutti hanno a disposizione pascoli di montagna da cui attingere il foraggio con cui alimentare i propri conigli come tu indichi C'è chi ha una gabbia dietro l'autorimessa in giardino in centro città, chi accudisce dopo 12 ore di lavoro Demonizzare a priori i mangimi è altrettanto sbagliato , leggere il cartellino e comprenderne il contenuto aiuta ad alimentare correttamente i conigli Dovresti poi dire anche dove trovare erba fresca da novembre ad aprile al nord e da maggio a settembre al sud

Re: Fave ai conigli

08/06/2020, 14:49

gargamella ha scritto:Con i conigli e la loro alimentazione ci sono tante teorie tutte valide ed utilizzate a seconda delle disponibilità Non tutti hanno a disposizione pascoli di montagna da cui attingere il foraggio con cui alimentare i propri conigli come tu indichi C'è chi ha una gabbia dietro l'autorimessa in giardino in centro città, chi accudisce dopo 12 ore di lavoro Demonizzare a priori i mangimi è altrettanto sbagliato , leggere il cartellino e comprenderne il contenuto aiuta ad alimentare correttamente i conigli Dovresti poi dire anche dove trovare erba fresca da novembre ad aprile al nord e da maggio a settembre al sud


Probabilmente non hai capito o letto bene il messaggio.
Lui parla "appassire l'erba" e la discussione verte su questo. Per far appassire una cosa devi averla mi sembra abbastanza ovvio.
La degenerazione dei nutrienti e delle vitamine non è una teoria ma una cosa confutata dalla biologia ormai da più di un secolo secolo, così come non sono teorie l'anatomia e la "scienza (appunto) della nutrizione".
Pertanto avendo a disposizione erbe e verdure fresche, distruggere buona parte dei loro nutrienti per poi somministrare mangimi ad integrazione, non può essere considerato buona pratica ed è privo di logica e di questo si parla.

Ci sono molti frutti, verdure, arbusti sempreverdi, erbe spontanee disponibili alla maggior parte delle latitudini Italiane per quasi tutto l'anno.
Certo bisogna conoscere,osservare, sperimentare, fare errori ed imparare dai medesimi, ed alla fine comunque impegnarsi ed organizzarsi, perchè nemmeno il mangime piove dal cielo dopo 12 ore di lavoro.
Poi se vuoi argomentare che l'amico di Trento con il coniglio in garage può comprare orzo e non cavoli ed indivie......lasciamo perdere.
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