|  |  | 
    |  | 
 
 
     
 
 
	
	
		
			|   | Pagina 1 di 1 
 | [ 3 messaggi ] |  |  
	Domanda sui vari tipi di diradamento dei boschi 
        
        
            | Autore | Messaggio |  
			| giacomor 
					Iscritto il: 20/04/2010, 22:09
 Messaggi: 215
 Formazione: Dottore agronomo e forestale
   | Salve, nel manuale dell'agronomo c'è scritto che il diradamento basso è adatto per le specie lucivaghe, l'alto è indicato sia per le specie ombrivaghe che lucivaghe e quello misto è adatto soprattutto ai boschi puri di sciafile ma non dice perchè. Vorrei sapere se è giusto, in quanto nel diradamento alto e nel misto, ho pensato che tagliando le piante dominanti si favorisca la penetrazione di luce nel  e quindi non sia adatto per le ombrivaghe ma forse c'è qualcosa che mi sfugge. Me lo potreste spiegare in parole semplici per favore? Grazie in anticipo, ciao.
 
 
 |  
			| 11/12/2010, 12:21 | 
					
					   |  
		|  |   
		|  |   
		|  |  
			| marco77 
					Iscritto il: 08/12/2009, 13:37
 Messaggi: 3588
 Località: Catania
 Formazione: Laurea in Scienze e tecnologie agrarie
   | Ho trovato una spiegazione più chiara:diradamento basso
 un tipo di diradamento che mira particolarmente a favorire le piante dominanti e che quindi applicato secondo un grado di diradamento debole elimina le piante sottostanti e dominate e che solo nei gradi più forti intacca le piasnte condominanti e qualcuna delle piante dominanti
 diradamento alto
 un tipo di diradamento secondo cui si scelgono i soggetti più promettenti (che non sono necessariamente piante dominanti) ben distribuiti su tutta la superficie, e si eliminano tutte le piante che disturbano il loro accrescimento quale che sia la slasse biosociologica cui appartengono
 
 Quindi lo scopo del diradamento è il favorire la crescita delle piante e quindi selezionare le piante migliori.
 Il discorso che viene affrontato nel manuale è quindi di risposta delle piante al taglio, perchè in base al tipo di trattamento ci sono specie che se ne avvalgono e specie che invece sono penalizzate. Quindi il tipo di diradamento dovrebbe essere fatto anche in funzione della specie.
 
 
 |  
			| 11/12/2010, 16:57 | 
					
					   |  
		|  |  
			| giacomor 
					Iscritto il: 20/04/2010, 22:09
 Messaggi: 215
 Formazione: Dottore agronomo e forestale
   | Si, è più chiaro così. Grazie per l'aiuto, ciao. 
 
 |  
			| 12/12/2010, 19:31 | 
					
					   |  
		|  |  
	
		
			|   | Pagina 1 di 1 
 | [ 3 messaggi ] |  |  
 
	
		| Chi c’è in linea |  
		| Visitano il forum: Nessuno e 6 ospiti |  
 
	|  | Non puoi aprire nuovi argomenti Non puoi rispondere negli argomenti
 Non puoi modificare i tuoi messaggi
 Non puoi cancellare i tuoi messaggi
 Non puoi inviare allegati
 
 |  
 |  | 
    |  |