Anni per un abete per passare da 30 a 60 cm di diametro?

Ciao a tutti,
sono un nuovo iscritto, complimenti davvero per il bellissimo forum/sito.
Volevo chiedervi una vostra opinione su un quesito che mi è stato posto e a cui devo rispondere entro lunedi.
In una stazione posta a circa 1100 metri slm (in Veneto zona alpina provincia di bl) quanti anni sono necessari ad un filare di abeti rossi (circondato da un lato da una strada e dall'altro da una piantagione di abeti) per passare da un diametro medio di 30 cm e altezza media di 20 metri ad un diametro medio di 60 cm con altezza media presunta (sulla base di altri popolamenti limitrofi) di 25/26 metri?
Mi rendo conto che sarebbe necessario effettuare quantomeno un prelievo con succhiello di pressler su una pianta campione (per rilevare l'eta degli alberi e stimare i relativi incrementi) ma indicativamente (visto che non posso fare prelievi) quanti anni sono necessari per voi?
A vostro parere 35-40 anni sono sufficenti?
Ciao, grazie mille

ciao, premetto che non sono un esperto, ma avendo un bosco, ed avendo abbattuto centinaia di alberi ed essendo un buon osservatore posso dirti questo, credo che il calcolo sia quasi improponibile, bisognerebbe avere la sfera di cristallo per conoscere come sarà nei prossimi 30 anni l' andamento meteorologico.

dico questo perchè ho osservato che gli alberi in una annata ricca di piogge crescono in diametro anche 15 millimetri, mentre in annate di siccità crescono di 8 millimitri.

è un riscontro che ho osservato sugli alberi tagliati e controllando lo spessore degli anelli.

comunque se fai un calcolo medio che possa aumentare di dimetro circa 10 millimetri all'anno direi che in circa trenta anni dovrebbe raggiungere i 60 centimetri, ma credo però che supererà i 26 metri che dici tu e che possa tranquillamente superare i 30 metri.

ciao

Ciao a tutti,
grazie mantovano46 per la risposta.
In effetti le variabili in gioco sono tante ed è praticamente impossibile rispondere con certezza a questa domanda.

Oltre alle condizioni climatiche, aggiungerei quelle stazionali, quelle genetiche e quelle di impianto.... e mi sto dimenticando qualcosa
Insomma... tutto chiaro
Sostanzialmente, a certe domande si può rispondere se non a certe condizioni, che presuppongono quanto meno la possibilità di poter indagare.