Prima serra idroponica per coltivazione canapa 0thc

Salve a tutti, vorrei costruire una piccola serra in policarbonato con struttura in legno per la coltivazione in idroponica della canapa light su bancone di 3x1x0.4 m, riempito di fibra di cocco e inserendo due file di piante per un totale di 20, ancora varietà da scegliere tra le 0 thc presenti sul mercato, si accettano consigli, volevo inserire dell'illuminazione al led controllata da centralina (fatta da arduino) che possa attivare le luci quando registrano un abbassamento di lumen cosi da avere la massima resa con il maggior risparmio.
Qua le prime domande, che soluzione nutriente consigliate di fare e con che dosi di nutrienti per il periodo della germogliazione, accrescimento e maturazione ?
Che varietà consigliate ?
Conviene inserire pure la c02 nella soluzione ?
Recipiente di contenimento soluzione quanti litri consigliate 200 o 300 l ? ( so che più litri sono più la soluzione è stabile come ph e maggiore sarà la durata dei nutrienti confermate ?)
Grazie a tutti del tempo dedicatomi

Ti sei già informato sulla normativa e le autorizzazioni da richiedere?

So che bisogna prendere varietà certificate, delle cui bisogna conservare i cartellini di acquisto per un anno, in caso di esami se le piante in questione superano lo 0,6 in thc l'intere piantagione viene posta sotto sequestro, dimentico qualcosa ?

Ma ti sei fatto due conti su quanto ti costa allestire una piantagione in idro? Contatti per la vendita li hai già?

Il cognato di mio fratello (agricoltore di tabacco da sempre) due anni fa ha piantato mezzo ettaro di canapa medicinale, nonostante avesse contatti per la vendita ha dovuto buttare via tutto, non rientrava dei soldi spesi.

Fatti firmare delle impegnative di acquisto, altrimenti lascia perdere...

basta conservare il cartellino di acquisto.Con 20 piante nn credo si ponga il problema di vendere quanto più di autoconsumo.

Ti suggerisco di lasciar perdere. Esperienza fatta 3 anni fa. Con le certificate non otterrai nulla.
Chi produce e riesce a vendere offre un prodotto ben diverso, partendo da talee, si a basso thc (generalmente entro i limiti) ma non certo certificato, anche se ti danno quella copertura (il cartellino).
Navigano quindi nel grigio della legge che consente di seminare unicamente le certificate, e si nascondono dietro al basso contenuto di thc.
Uno schifo, allora meglio quella vera ed il coraggio di farlo, che utilizzare questi mezzucci.

da quel che so va denunciata la coltivazione