coltivazione pisello proteico

Salve a tutti,cerco informazioni riguardo la coltivazione del pisello proteico,epoca e modalità di semina,concimazione e diserbo e soprattutto la resa media annuale,terreno in pianura di Bologna, grazie a chi mi aiuterà!

La resa a ettaro e verosimilmente quella cella soya attestandosi sui 40q.li circa. .
La scelta della tipologia di coltivazione avviene principalmente considerando alcune variabili pedoclimatiche. Tra cui il pH del terreno e dotazione in calcio, rigidità del inverno e sgrondo delle acque in eccesso, e non meno importante tessitura del terreno ed esposizione..
Quindi la semina se avviene in autunno dovrà essere fatta entro la prima settimana di novembre di modo che entri in quiescenza invernale entro la meta di dicembre nello stadio di rosetta, stadio di crescita dove la resiatenza alle basse temperature e massima.
Molti sono i motivi per cui la pianta non supera lo stadio di quiescenza, oltre i danni da uccelli granivori, corvidi e impiccioni, ma la piu importante e sicuramente l eccesso di acqua durante il disgelo in seguito a nevicate, sopratutto nei terreni acidi, poveri di calcio , tendenzialmente sciolti e rivolti verso. Nord in collina.
Non dimentichiamo che x la resistenza invernale la carenza di calcio in questa pianta pregiudica anche uno scarso assorbimento del fosforo necessario sua per la germinazione che successivo sviluppo.
Quindi bisogna avere cura sia di una ottima preparazione del terreno eventualmente di una buona concimazione organica , che di sopperire le carenze eventuali di potassioda solfato e fosforo.
sia in semina autunnale che primaverile.

Anche se e una leguminosa il pisello anche se opportunamente inoculato col rizobio alla semina , non riesce a sopperire da tale simbiosi il totale fabbisogno di azoto

Quindi se nn si spandono letami o liquami e si interviene in pre semina con una modesta quantita di azoto che funge da start up eventualmente con un concime ternario consiglierei alla ripresa vegetativa ina concimazione azotata von 130kg di urea x ettaro.
Come difesa da infestatiti in genere in trattamento in post emergenza risolve il problema.