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Problemi, patologie e consigli inerenti le coltivazioni erbacee
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Re: semina mais da polenta

26/02/2011, 11:02

mi riferivo a ciclo corto con semina precoce

Re: semina mais da polenta

26/02/2011, 12:21

ti do ragione eugenio

ma bisogna ponderae l'idea che non e' cosi semplice .

visto che anno costituito mais vitrei da polenta ciclo 600 x bypassare qusto problema dello stocco dei cicli corti

Re: semina mais da polenta

26/02/2011, 14:24

Questo vale anche per mais comune.(semina anticipata causa piralide).

Re: semina mais da polenta

26/02/2011, 16:50

si denis

ma facendo un paragone , non e' che se ti ingozzi di miele ti passa la polmonite..

tutto fa , la lotta lla piralide e' complessae si fa su piu fronti

si potrebbe aprire una discussione solo x questo

Lotta alla piralide

26/02/2011, 17:29

Grintosauro, sono interessato a capire "lotta alla piralide".
Secondo te è meglio anticipare la semina:pioneer pr32d12

Re: Lotta alla piralide

26/02/2011, 19:31

anticipare non e' male , dipende da 3 fattori , temperatura dell'aria, temperatura del suolo e umidita del suolo .
ma nn dipende al ibrido inquestione.

anticiare pero vuol dire anche andare in contro allo scarso assorbimento del fosforo soto i 10gradi(studi fatti dalla facolta dia graria di torono col capac mettevano questo limite a 7gradi C)
x combattere la piralide e io aggungetrei anche lla diabrotica, importante e' la rotazione , e i trattamenti insetticidi fatti al mopmento giusto coltrampolo

ma li bisogna valutare il costo beneficio

Re: Lotta alla piralide

27/02/2011, 8:18

Costo beneficio: proprio li volevo arrivare ,perchè certi dicono che alla fine quella spesa li la riprendi con i quintali che fai in più, altri dicono che non ne vale la pena perchè se non tratti al momento giusto e come aver fatto niente. Buuuuuu.... non so.

Re: Lotta alla piralide

27/02/2011, 9:13

be deniss dipende dalla produttivita del campo


facciamo un esempio cosi ci capiamo

prendi 2 terreni demis uno pianeggiante irriguo e uno in pendenza in seccagna

nel primo ipotiziamo uan produzone di 140q.li ettaro nel secondo 100

mediamente un trattamnete col trampolo viene 50 euro a ettaro piu insertticida.

se in entrambi abbimo un incremento minimo che va dal 5 auno amssimo del 15% vuol dire che su 100qli ne faresti 105-115 ma su uno irrigui superesti i 150 sfiorando i 160 .

vedi che la forbice si allarga anche in termni di economicita.

nel primo caso copriresti a malapena i costi marginali diq uesto trattamento nel secondo i benefici sono evidenti.

oltre che avresti meno tossine in caso di insilato

Diabrotica del mais

02/03/2011, 16:41

ciao a tutti, vi scrivo dopo essermi letto tutti i post riguardanti questo problema per chiedervi alcune delucidazioni:
io coltivo in toscana, per la precisione nel mugello, coltivo il mais per polenta (2 varietà autoctono mugellano e 8 file della garfagnana)
ho letto su una rivista locale che alcuni contadini del mugello hanno iniziato a catturare qualche esemplare di diabrotica, ho letto purtroppo dei danni che riesce a fare.
io coltivo modici appezzamenti per fare mais da polenta, ed un pò per i miei animali, non utilizzo alcun prodotto chimico e non mi posso permettere di non seminare il mais, un anno senza farina sai quanti clienti ci perdo!!
fatte queste premesse come posso combatterla?
sapete dirmi come fare delle trappole per rendermi conto se sono già arrivate anche da me?
vi ringrazio anticipatamente della cortesia
p.s. con gli ortaggi come si comporta? (ho 5000 mq di ortaggi da vendere quest'anno!!)
grazie ancora

Re: Diabrotica del mais

02/03/2011, 17:13

col retino da farfalle
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