Per eseguire una sperimentazione, ho bisogno di sterilizzare il terreno di alcuni vasi in cui sono a dimora piantine di olivo di 1 anno, senza danneggiare le piantine. Alcuni agronomi, evidentemente della vecchia scuola, mi avevano consigliato il bromuro di metile ma è vietato o soggetto a severe restrizioni. Qualcuno potrebbe indicarmi uno o più prodotti utili al raggiungimento del mio scopo (eliminazione di batteri, funghi e microfauna)? La sterilizzazione potrebbe avvenire in laboratorio, pertanto posso disporre di cappa aspirante e di tutte le principali precauzioni del caso. Non ho "patentino" per acquistare fitofarmaci pericolosi. Ringrazio anticipatamente tutti coloro che vorranno aiutarmi.

Sterilizzarlo in forno?
Marco

ci spieghi qlcosa della sperimentazione?tanto x capire meglio!!

@Marco: non posso sterilizzarlo in forno perchè danneggerei le piantine. Non posso sterilizzarlo senza piantine perchè le piantine sono con pane di terra e una volta messe in vaso, la loro terra contaminerebbe il terreno sterilizzato.

@Eugenio: devo misurare il flusso di CO2 proveniente dal suolo duvuto solo alla respirazione delle radici delle piantine; devo escludere la respirazione dovuta a microfauna, funghi e batteri; il sistema più idoneo mi sembra quello di sterilizzare il terreno.

con la piantina in terra non potresti fare nemmeno il bromuro di metile (che ti hanno consigliato) , te lo farebbe morire.
Addirittura certe piante non ci si possono piantare prima di due anni da quando la terra è stata trattata (si immette a terreno coperto e viene aperto dopo qualche giorno a terreno asciutto).
Anche la "pastorizzazione" del terreno, tramite generatori di vapore che mettano nel terreno vapore acqueo dopo che è stato coperto con teli di plastica, non mi sembra possibile.
Far coesistere, la sterilizzare del terreno con non far morire la tua pianta , non penso sia possibile.

ciao







site macchine (generatori di vapore) si inietta nel terreno (opportunamente coperto con film plastici e per mezzo di un sistema di tubi) del vapore acqueo ad alte temperature, il quale agisce una "pastorizzazione".
Ha costi relativamente più alti dei sistemi chimici e limita la sua azione agli strati più superficiali del terreno (10 - 15 cm).
Per questi motivi si presta a colture da reddito e con apparato radicale superficiale (un esempio classico è il Basilico).

Caro Oracolo,
ti ringrazio per il tuo intervento; sono conscio dell'impraticabilità della "pastorizzazione"... speravo di poter usare un prodotto (ad esempio il gas fumigante Pro-Fume della Dow AgroSciences LLC) o una serie di prodotti chimici: Cloropicrina (ad esempio) come fungicida + (ad esempio) fosfato ferrico contro lumache e limacce + altro prodotto contro Phytophthora, Verticillium, Pythium, Rhizoctonia e Fusarium spp + etc etc... che ne pensi, Oracolo?
Il mio grosso limite è che non ho mai avuto a che fare con questi prodotti, ne ho solo letto qualcosa in giro... perciò avrei bisogno del consiglio di persone che ne capiscano più di me.