Al MIO segnale scatenate l'Inferno ...allora.... per un terreno argillo-calcareo .... FAVETTA .... per un terreno leggero scarso di calcare il Lupino ....va interrato in primavera alla fioritura ... altre essenze il trifoglio incarnato ... la veccia comune e la sulla .... ma se il terreno non è insullato in questo caso .... non attecchisce nulla... le colture vanno concimate alla semina se no non serve a niente.....si opera in due modi .... le piante fiorite si interrano in primavera con zappatura sotto lo strato agrario ,rimosso per tutta la superfice del terreno olivetato .... oppure isolatamente si sotterrano in apposite buche scavate a qualche metro dal pedale ...va benissimo per i terreni silicei calcarei e per terreni di media fertilità ... in terreni compatti ed argillosi e di natura umida è meno attivo ... ed allora bisogna intervenire con la rotazione ... Primo anno Stallatico bovino , maturo paglioso kg 30 per olivo ... da somministrare durante l'autunno ... Secondo Anno Sovescio di leguminose concimate alla semina con kg 130 di nitrato sodico e 150 di perfosfato minerale ... per ettaro ......per migliorare la struttura sempre consigliabile aggiugere cenere di legna che contiene potassa ....per completare la concimazione ...tutta quella che puoi ricavare dal forno a legna dai camini ... eccc. ecc....

100 kg di sementi sono eccessive per 4500 mq di terreno. Qualcosa non va nei numeri.
Anche io quest'anno vorrei seminare in una porzione più piccola di terreno. Non ho capito però se tra lo sfalcio e l'interramento è opportuno fare asciugare la pianta, o magari farla seccare del tutto. Mi sembra una cosa un po' barbara interrare una pianta verde!

se interri meglio aspettare qualche giorno, diciamo un paio per far evaporare un po di acqua dai tessuti. L'azoto ormai è fissato nel terreno. quello che interri è ciò che verrà trasformato utilizzando parte dell'azoto fissato. sulle dosi non saprei. dipende se lo mischi ad altre cose tipo orzo o frumento (che una volta decomposti apportano carbonio)

Qualcuno da qualche parte parlava a proposito del favino di una radice ingrossata, ricca di sostanze azotate prima della fioritura. Quindi la pianta DEVO interrarla!

La sfalcio, la faccio asciugare, la trituro e poi l'interro, come se fosse compost ma senza farlo maturare.

Favino e Lupino data la natura del terreno, cenere e si parlava anche di seminare qualche pianta per allontanare insetti fastidiosi?

Tutte le operazioni colturali svolte come se si trattasse di una monocoltura, senza far distinzione tra le specie.

sovescio di leguminose.
le leguminose, tutte, chi più chi meno, fissano azoto nel terreno. l'azoto è presente nell'aria che respiri e, le leguminose, lo assorbono. nelle radici, per sfruttare questo azoto, costruiscono la loro casa dei batteri che fissano questo azoto nel terreno. praticamente lo cedono al terreno.
il processo aumenta con l'aumentare delle temperature. arrivata la fioritura siamo al massimo dell'azoto fissato. ora le leguminose sfrutterebbero parte di questo azoto per crescere. le sfalci, le trinci. lasci asciugare il tutto e poi interri.
questo è un sovescio che apporta sostanza organica al terreno e azoto.

per eliminare insetti e altri parassiti si usa un sovescio fumigante. non si parla più di favino o leguminose me si semina una o più crucifere da sovescio tipo la senape o il ravizzone.