Salve, non sono un'addetta ai lavori e vorrei un vostro parere sulla mia idea di ripristinare un oliveto di diversi ettari in stato di abbandono, senza dover affrontare ingenti investimenti. Il primo passo sarebbe quello di concedere l'uso del fondo a pascolo di bovini allo stato brado, con l'obiettivo del mantenimento e concimatura dei terreni, credete sia fattibile e utile ed inoltre che possa trovare allevatori interessati? Ringrazio anticipatamente a chi vorrà rispondermi.
Salve Francesco, la zona è su Rignano Sull'Arno (Fi), circa ottimali 400- 450m slm; non ho pensato alle pecore perchè so che se non viene usata particolare attenzione, queste potrebbero creare danni alla corteccia e di conseguenza nel tempo crearne alle piante e dunque trattandosi anche di un impianto già in sofferenza, non so quanto possa essere auspicabile la soluzione con gli ovini, oltretutto necessitanti di ricovero. Diversamente, il bovino di tipo rustico, non solo non richiede impegni di ricovero, ma so che non smangiucchia la corteccia ed inoltre ho sentito dire che mediante il loro peso e il tipo di unghia operano una sorta di favorevole smossa al terreno. La vs. esperienza suggerisce l'attendibilità di queste notizie??? Grazie per l'attenzione e saluti. Hyria
Formazione: Per. Agrario e Dott. in Scienze e Tecn. Agrarie
Re: Ripristino oliveta I fase.
15/09/2010, 10:10
Ciao Hyria, allora stiamo vicini, io sono di San Casciano, comunque le pecore non fanno grandi danni e la gestione è più semplice, basta anche un ricovero artigianale, il bovino non è che lo metti lì e basta anche questo deve essere seguito, e secondo me la gestione è più complessa, fecondazione, parti..... Saluti Francesco
Ciao Francesco, forse non sono stata sufficientemente esplicativa nella mia prima richiesta, ma il pascolo non intendo gestirlo di persona, bensì cedere ad un terzo il solo uso del suolo; pertanto, senza entrare in quelle che sono le problematiche di allevamento, il mio unico obiettivo è quello del tipo di pascolo che risulti più idoneo ai terrreni da recuperare. Per quanto riguarda poi il ricovero, non credo possibile poterne allestirne di artigianali in quanto già esistenti e dato che non sempre le collaborazioni con terzi vanno a buon fine, preferisco non dare disponibilità anche delle strutture, per assumere il meno possibile impegni con un unico soggetto. Un saluto Hyria.
Ciao Francesco, no non ne ho, infatti nella mia prima mail chiedevo anche suggerimanti in merito alla possibilità di trovare allevatori interessati. Grazie e saluti, Hyria.