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Vite, olivo, alberi da frutto: tecniche colturali, avversità, produzioni, potatura, propagazione e consigli
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Macerati e propoli agricola per frutteto domestico

31/01/2021, 2:25

Ciao a tutti,
ho un frutteto (in realtà è di mio nonno ma vorrei sistemarlo) ci sono 3 meli,3 ciliegi, un suino, un albicocco, 2 peschi e a breve una percocca (var.antica) e un pesco resistente alla bolla.
vorrei consigli su che trattamenti posso fare in inverno (se sono ancora in tempo)
e se avete esperienze con macerato di ortica, macerato di equiseto e propoli agricola.
Avete qualche ricetta? Quando si eseguono i trattamenti?
grazie in anticipo

Re: Macerati e propoli agricola per frutteto domestico

31/01/2021, 8:34

In inverno si usano i prodotti rameici per protezione dalle patologie fungine.
I macerati ora hanno poco senso per me. Dovrebbero irrobustire le foglie e,ad esempio quello di ortica, combattere alcuni insetti.

Re: Macerati e propoli agricola per frutteto domestico

01/02/2021, 20:51

grazie mille,
si si i macerati li uso in primavera estate era per capire se qualcuno li usa e come di trova, ogni quanto c'è da usarli ecc.

Re: Macerati e propoli agricola per frutteto domestico

02/02/2021, 10:31

per la propoli invece leggevo che viene usata anche in inverno. combatte anche la bolla a quanto leggo. non ho più informazioni però, mi spiace.

Re: Macerati e propoli agricola per frutteto domestico

28/02/2021, 20:30

Forse sbaglio, ma sapevo che la propoli era un rinforzante in generale (malattie fungine ma anche danni da parassiti).
Non dovrebbe curare nessuna patologia ma rinforzare la pianta in caso di problemi. Un pò come quando prendiamo la vitamina C per aiutare il nostro sistema immunitario a reagire meglio.

Per quanto riguarda i macerati sono d'accordo con Kentarro ma fino ad un certo punto. Il macerato di equiseto, per esempio, lo uso tutto l'anno perché funziona solo per prevenire e non per curare.

Se poi i sintomi già ci sono c'è un jolly che ho sperimentato con successo. Due anni fa ho avuto un attacco di bolla micidiale e ho risolto con un macerato oleoso di aglio diluito al 5% + sapone molle. Le foglie sono cadute tutte, non ho mangiato neanche una pesca ma l'albero ha emesso velocemente foglioline sane. Il trattamento va ripetuto ogni settimana fino a quando le foglie nuove non presentano più sintomi di bolla. Va dato esclusivamente la sera per evitare di bruciare la pianta con il sole.

se può essere di aiuto a qualcuno, la ricetta x 1lt è:
Sbuccia e trita 100g di spicchi d'aglio e mettili a macerare in una ciotola con 3 cucchiai d'olio per 12 ore. Filtra bene tutto con un colino a maglie strette e versaci sopra 1 lt d'acqua. Schiaccia bene con l'aiuto di un cucchiaino o di una forchetta per estrarre tutto l'estraibile. Imbottiglia il liquido ottenuto e lascialo riposare per almeno una settimana (in caso di urgenza puoi usarlo anche subito). Conserva il macerato in frigo o in cantina e agitalo bene prima dell'uso.
Il macerato oleoso di aglio è più efficace per le malattie fungine mentre quello "classico" va bene come blando antiparassitario. L'odore di zolfo è fortissimo e ti pizzica il naso dalla puzza :shock: .
Da quello che ho letto è adatto contro oidio della vigna (ma non delle cucurbitacee), bolla del pesco, ruggine, ticchiolatura della rosa, muffa grigia e sclerotina fructigena.
Funzionerebbe anche come repellente contro i caprioli.

Re: Macerati e propoli agricola per frutteto domestico

19/03/2021, 22:55

grazie mille proverò anche questo.

Re: Macerati e propoli agricola per frutteto domestico

20/03/2021, 0:13

Il propoli è inserito come Corroborante in una apposita lista ministeriale. Si impiega in soluzione acquosa/alcolica/glicolica/oleosa; viene accreditato di azione fitostimolante e di promozione delle difese naturali della pianta e viene impiegato anche in post-raccolta.
Ho notizia di prodotti commerciati da ditte del settore dei Prodotti Fitosanitari: ad es. uno ha un contenuto in flavonidi (galangine) pari a 20mg/ml e il dosaggio suggerito, durante il periodo vegetativo, è di 200-250 ml/hl; diversamente è preferibile consultare siti di agricoltura biologica in quanto per prodotti 'liberi' è impossibile stabilire in particolare il contenuto in flavonidi che costituiscono la parte maggiormente attiva della sostanza.

Per quanto riguarda la bolla ho diversa opinione rispetto quanto riferito.
E' scientificamente assodato che il patogeno agisce molto presto al risveglio vegetativo, ed è normale che le foglie colpite cadano indipendentemente da eventuali trattamenti effettuati dopo che si è instaurato il processo patogenetico, i quali trattamenti peraltro non sono in grado di esercitare alcuna attività curativa; analogamente è normale che la pianta reagisca ricacciando. Durante l'estate il parassita conduce vita saprofitaria ed eventuali infezioni secondarie sono praticamente asintomatiche.
Non mi dilungo oltre in quanto la prevenzione verso questa malattia è già più che ampiamente trattata anche su questo forum.
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