Chiedo consigli per innesti su melo, pero, albicocco...

Ragazzi perdonatemi ma ormai mi è venuta la "scimmia" da innesto ...per cui sono qui a porvi ancora alcune domande:

A) Delle 5 branche del mio vecchio albicocco, 3 le ho capitozzate e innestate (innesti a corona) con marze di pesco, nettarina, e prugna mentre
le altre due le ho lasciate stare perchè mi sembrava troppo capitozzarle tutte rischiando di far morire la pianta..... ho fatto bene?
B) Come suggerito qui nel forum, dopo aver eseguito gli innesti li ho coperti con sacchetti da freezer e sopra sacchetti di carta.... però
a distanza di 2giorni ho notato che all'interno dei sacchetti si è formata tanta condensa e addirityura acqua ...non c'è rischio
che tanta umidità faccia insorgere muffe, funghi o marciumi che compromettono il risultato??....non sarebbe piu opportuno
coprire con del tessuto-non-tessuto che lascia traspirare??
C) Le marze frigoconservate, prima di essere innestate è opportuno immergerle in acqua per qualke ora?
D) In genere gli innesti fatti in questo periodo quanto tempo necessitano per attechire?
E) Dopo l'albicocco, ho intenzione di passare all'azione anche su un vecchio melo e su un pero ...però senza intervenire drasticamente
ma soltanto innestando qualche marza qua e là per rendere le piante multivarietà!...che tipo di innesti mi consigliate per questa operazione?
F) Infine è vero che la vite và innestata sempre a spacco e in fase di germogliazione?

scusate le tante domande ma mi sto dedicando da poco al mondo degli innesti e l'idea di poter avere un giorno delle piante
multifrutto mi affascina tantissimo...

a) Per ora va bene così.
b) Si mette il sacchetto proprio per avere un ambiente caldo/umido/protetto. Se troppo umido prova a fare un buco/sfiato nel sacchetto.
c)Se sono conservate bene non serve, altrimenti male non fa.
d)15/20 gg in funzione delle temperature esterne.
e)Dipende dalla sezione dei rami e dal periodo.
f) + o - come al punto precedente.

Occhio alle piante multifrutto (cerca di usare cultivar con uguale/simile vigoria, pena l'affermarsi delle più vigorose sulle altre).

Ciao hyspa.

Intanto ti ringrazio molto per la sollecita risposta

hyspanico ha scritto:b) Si mette il sacchetto proprio per avere un ambiente caldo/umido/protetto. Se troppo umido prova a fare un buco/sfiato nel sacchetto.

Ho capito però un ambiente caldo/umido è anche un ambiente ideale per funghi, batteri ecc..... ma una protezione a sacchetto con
tessuto/non-tessuto non andrebbe meglio?

hyspanico ha scritto: d)15/20 gg in funzione delle temperature esterne.

caspita, pensavo molto di piu! ...quindi se fra 20/30gg le gemme delle marze innestate non dovessero aprirsi significa che gli innesti
sono falliti e quindi mi converrebbe rimuoverli e farne di nuovi, giusto?

hyspanico ha scritto:e)Dipende dalla sezione dei rami e dal periodo.

bhè non intendo capitozzare rami grossi (non voglio certo rovinare la mia unica pianta che produce!) ma solo un paiodi rami minori sui
2/2.5cm di diametro....diciamo poco piu che una potatura e come periodo intendo questo attuale, magari gia questa settimana che il tempo
si mantiene bello.... consigli?

Inoltre toglimi una curiosità: non ho mai capito perchè le marze devono avere solo gemme a legno ....in fin dei conti, se per caso ci fosse anche
qualche gemma a fiore non potrebbe esserci poi la possibilità di vedere svilupparsi anke un frutto?...ammesso naturalmente che l'innesto
abbia attecchito!

Le marze devono avere le gemme a legno perchè devi costruire una struttura portante, altrimenti il peso dei frutti chi lo porta? Può capitare usando gemme miste di vedere anche qualche frutto, ma lo tolgo sempre per far sviluppare al meglio la vegetazione.
Sugli altri dubbi fai come ti ho detto e mi saprai dire. Così dicono i miei libri e così i miei vecchi mi hanno insegnato.
Ciao hyspa.

sul melo mi da buoni risultati il doppio spacco inglese ma su rami di un anno , se vai oltre meglio a triangolo.

Scusate ma per quanto riguarda gli innesti su vite (uva da tavola) valgono gli stessi criteri e modalità
degli alberi da frutto (ossia tipi di innesto, periodo primaverile ecc)??
inoltre, una volta eseguito l'innesto, anche sulla vite va applicato il mastice e poi coperto il tutto con
sacchetti di nylon/carta?

In merito ai trattamenti rameici (poltiglia bordolese) da fare in questi giorni prima delle fioriture contro
monilia, bolla e altre fungine, si possono effettuare anche sulle piante appena innestate o è meglio evitare?

Mi stavo anche chiedendo: ma il ciliegio, essendo pure lui una drupacea, può essere innestato anche
sulle altre drupacee, pesco, susino, albicocco?....riesce ad attecchire e a fruttificare?
Graqzie.

Il ciliegio su susino mirabolano senz'altro,a corona in questo periodo.

Il ciliegio si innesta su un altro ciliegio, punto. Non è compatibile con le altre drupacee

Le viti hanno una tipologia d'innesto diverso dalle piante da frutto, devo ancora capire bene come innestarle però

ZioZapco ha scritto:Ragazzi perdonatemi ma ormai mi è venuta la "scimmia" da innesto ...per cui sono qui a porvi ancora alcune domande:

A) Delle 5 branche del mio vecchio albicocco, 3 le ho capitozzate e innestate (innesti a corona) con marze di pesco, nettarina, e prugna mentre
le altre due le ho lasciate stare perchè mi sembrava troppo capitozzarle tutte rischiando di far morire la pianta..... ho fatto bene?
B) Come suggerito qui nel forum, dopo aver eseguito gli innesti li ho coperti con sacchetti da freezer e sopra sacchetti di carta.... però
a distanza di 2giorni ho notato che all'interno dei sacchetti si è formata tanta condensa e addirityura acqua ...non c'è rischio
che tanta umidità faccia insorgere muffe, funghi o marciumi che compromettono il risultato??....non sarebbe piu opportuno
coprire con del tessuto-non-tessuto che lascia traspirare??
C) Le marze frigoconservate, prima di essere innestate è opportuno immergerle in acqua per qualke ora?
D) In genere gli innesti fatti in questo periodo quanto tempo necessitano per attechire?
E) Dopo l'albicocco, ho intenzione di passare all'azione anche su un vecchio melo e su un pero ...però senza intervenire drasticamente
ma soltanto innestando qualche marza qua e là per rendere le piante multivarietà!...che tipo di innesti mi consigliate per questa operazione?
F) Infine è vero che la vite và innestata sempre a spacco e in fase di germogliazione?

scusate le tante domande ma mi sto dedicando da poco al mondo degli innesti e l'idea di poter avere un giorno delle piante
multifrutto mi affascina tantissimo...

A) si va bene ma ppotevi in teoria anche farle tutte oppure capitozzare tutta la piante e mettere direttamente quattro marze di frutti diversi di quelli che hai detto;
B) la busta la devi mettere se sei soprattutto in luogo secco e assolato, quella di plastica serve a tenere umida l'nnesto e la devi bucare per non creare troppa condensa, quella di carta serve per riparare dai raggi del sole se ci batte il sole diretto e in periodo più avanzato ad esempio quando fai il corona verso aprile quando il sole è più forte.. ad esempio se sei in luogo ombreggiato e montagna dove piove di solito più spesso non è necessario mettere buste.. in ogni caso puoi anche fare cartoccio con carta e metterci dentro terra o sabbia che copra l'innesto lasciadno fuori solo la punta e bagnarlo all'inizo molto poco poi per il resto la pioggia primaverile (se cadrà, a roma è quasi un mese che non piove e poco anche in montagna abruzzese) ; il tnt credo non mantenga la stessa umidità;
C) se le vedi raggrinzite conviene metterle verifica sempre siano verdi tagliando un'estremità al momento, se le vedi turgide non è necessario;
D) le marze partono circa dopo 10/15 giorni dipende alcune dopo, ma l'attecchimento definitivo si vede su superano agosto;
E) se la pianta non è partita e ramo superiore a un 1cm di diametro a triangolo( anche se ci vuole dimestichezza non è semplicissimo), pianta leggermente partita (prime gemme aperte )puoi fare anche a spacco diametrale ma io preferisco mai superiore ai 2cm di diametro, doppio spacco inglese fino al cm altrimenti. su diametri superiori al 1,5 cm a corona quando la piante ha già fiori e gemme a legno aperte
F) la vite si può fare in diversi modi a spacco prima che muova le gemme o anche fino ad aprile ma bisogna stare attenti al periodo in cui piange perchè si dice fà affogare gli innesti allora bisogna fare un taglio sotto l'innesto per far sfogare la linfa o coprire tutto con terra, poi si può fare anche in altri periodi anche estivi ma con altre tecniche simili a quelle a gemma dette maiorchina e a scheggia, evita di fare a spacco con diametri troppo grandi(oltre i 3-4 cm).
Luca

Mille Grazie Falco87 per le precise ed esaurienti risposte...gentilissimo!
Come consigliato ho messo i sacchetti di nylon a protezione degli innesti a corona, e praticato dei fori di sfiato della
troppa condensa però non i sacchetti di carta poichè finora il sole non mi sembra tanto forte..... piuttosto mi chiedevo
se i sacchetti in nylon (quelli da congelatore x intenderci) possano causare l'effetto lente, danneggiando magari le
gemme delle marze...
I rami di melo e pero che vorrei innestare hanno diametro intorno ai 3/4cm per cui sarebbero idonei per l'innesto
a triangolo, però purtroppo nonostante mi sia esercitato molto, non riesco a farlo in maniera decente!....ossia, il triangolo
della marza mi riesce perfetto ma quello sul ramo portainnesto mi viene da schifo!... probabilmente perchè il legno
è troppo duro.....ripiego su quello a corona??