ciao Targa, nella mia zona la jonica è molto diffusa ma nn tanto selezionata al punto da poter delineare un profilo produttivo vero e proprio. E' comunque una capra di origine antica che deriverebbe dal ceppo orientale asiatico con ingerenze nord africane. Spesso si trovano soggeti incrociati con la piu' famosa maltese o con la derivata derivata di siria-o rossa di Potenza-. Posso dirti che è un animale rustico e frugale e in molti casi dotato di un buon apparato mammario.Dal punto di vista qualitativo il suo latte risulta ottimo per la caseificazione anche se in alcuni ceppi ancestrali l' aroma ircino puo' essere un po' invadente. Le produzioni,dato da confutare,possono raggiungere i 4- 500 litriper lattazione,al netto della poppata dei capretti. Difficile è insomma riuscire a capire quanto essa produca per via delle metodiche di allevamento praticate che sono poco razionali.Cio' non toglie che allevarla come si fa con le razze cosmopolite-vd camosciata, saanen o la stessa maltese-, permetta all' allevatore di trarre buon reddito e all'amatore soddisfazioni. Non ho mai sentito parlare di jonica oltre il suo territorio di origine e zone limitrofe_Basilicata Campania Calabria o al max Sicilia-Credo che data la sua tipologia e ciclo riproduttivo non si adatti bene alle zone fredde del centro nord,ma anche questo dato è da verificare. Saluti