innanzitutto, essendo il mio primo post, desidero ringraziare tutti i membri del forum per tutte le volte che ho potuto apprendere nuove nozioni leggendo le varie discussioni. Possiedo un'azienda agricola da poco costituita, tra i vari appezzamenti di terreno ce n'è uno di circa 10 ha ex seminativo, divenuto ormai boscaglia, nel quale pensavo di allevare capre allo stato brado. Le mie incognite sono: - quanti capi al massimo - la razza migliore - se l'alimentazione sarebbe sufficiente o se ci sarebbe bisogno di un ausilio - se necessario recintare Grazie ancora
Ciao, guarda a me la forestale ha detto di mantenere un carico di 10 capre ogni 3 ettari, per tutelare anche il bosco. Penso 30 capre sia un buon calcolo per un terreno del genere, se poi nel tempo recuperi qualche terreno e riesci a seminarci qualcosa puoi anche aumentare. I cereali non sono rigidamente necessari, dipende cosa vuoi fare. Il fieno sì, come minimo per quando nevica, ma questo dipende anche dalla zona in cui ti trovi e come è il pascolo durante tutte le stagioni.
Cosa produci nel resto dell'azienda? Se fai ortaggi o se hai un frutteto appena impiantato più che recintare devi blindare. Oppure ti ci vuole una persona(agile!) che le faccia pascolare 4-5 ore al giorno.
l'azienda è in zona Barberino M.llo a 400mt slm, non nevica molto, dipende dalle annate. Onestamente avevamo immaginato qualche capo in più x ettaro, anche perchè all'occorrenza le potremmo far pascolare in altre aree boschive della proprietà. Lo scopo finale dell'allevamento sarebbe la produzione di formaggio. Nel resto dell'azienda produciamo patate e ortaggi, ma tra poco arriveranno anche i cavalli da trekking.
Gli ortaggi sono un problema serio, se le capre scappano vi devastano tutto. Il carico che ti ho detto di 10 capre ogni 3 ettari è molto leggero, per non rovinare il bosco. Se parti con 30 capre poi in un paio di anni arrivi a 50-60. Comunque è un lavoro a sè solo questo, specie se dovete fare anche il formaggio, richiede un bell'impegno.
Ciao Sarcio, benvenuto. Metti la località sul tuo profilo, e se da quello che leggo sei toscano, ti consiglio anche queste due discussioni http://www.forumdiagraria.org/presentati-al-forumdiagraria-org-f50/ http://www.forumdiagraria.org/miscellanea-f72/toscana-partecipanti-al-forum-t997.html Detto questo, contatta il Corpo Forestale dello Stato, ed esponi a loro il tuo quesito sul numero di capi/ha. Mi pare che la cosa possa variare in virtù della zona geografica e del bosco interessato. Per la razza, io punterei di razze molto rustiche che possano ben adattarsi al bosco: eviterei quindi le saanen e le maltesi. Purtroppo in Toscana abbiamo solo due razze intese e riconosciute come autoctone: la capra di Montecristo e quella Garfagnina. Forze la seconda potrebbe fare al caso tuo. Altrimenti potresti puntare su altre razze rustiche. Se leggi qui... http://www.agraria.org/ovini.htm ...potrai farti un'idea. Per l'alimentazione, io ti consiglio di stivare da subito del fieno, e non solo per quando ci sarà la neve. Questo ti darà la certezza di poterle alimentare sempre, indipendentemente dalle condizioni atmosferiche, e di offrire loro un ottimo aiuto in fase di lattazione (per le madri) o dopo lo svezzamento (per i capretti). I recinti sono obbligatori laddove non ci fosse un buon pastore a "pararle". Ciao Tosco