Il mio cane maldestro!

Salve.
E da circa 15 giorni che il mio cagnolino di taglia media razza meticcia di quasi 3 anni, mi fa la pipi in casa e da quando era un cucciolo che non facesse piu una cosa del genere di solito anzi esce sempre in cortile a farla ma da dopo le feste di Natale "che forse" non riesce piu a trattenerla? Eppure la porta e sempre aperta e puo uscire ed entrare quanto gli pare e piace, da cosa puo dipendere un comportamento del genere?

Buongiorno,
se da un giorno all’altro il cane, che non faceva mai la pipi in casa, inizia a farla ovunque, bisogna assicurarsi che non ci sia niente che non vada fisicamente con una semplice visita dal veterinario.
Se non risulta un problema medico le cause possono essere diverse.
Con questo sistema i cani trasmettono dei messaggi, molti dei quali noi esseri umani non capiamo.
Il più frequente è quello di marcare il territorio, in questo caso ne fa poco e spesso ed in diversi "spigoli" della casa ma può anche indicare uno stato nervoso o uno stato di conflitto con qualcuno che vive nel suo contesto sociale o altro ancora.
L'unico consiglio valido è rivolgersi ad un bravo educatore cinofilo che osservando il cane di persona può aiutarti ad individuare il problema.

Saluti, Gianni

Concordo pienamente con quanto appena detto. E bene innanzitutto accertare che non ci siano patologie; se il cane è sano si tratta di problema comportamentale di cui occorre individuare la causa per poter pensare al rimedio: sarebbe controproducente 'punire' il cane o riproporre i sistemi impiegati quando era cucciolo.

Pensandoci bene il cane ha questo comportamento da quando ci furono i botti di capodanno quella sera era molto nervoso e abbaiava in continuazione da allora ha avuto questo probblema e solo un caso o possono centrare i botti e la paura di quella sera?

Può essere benissimo, anche perché coincide.
Bisogna ridargli la sicurezza che aveva nell'ambiente in cui vive.
Il consiglio rimane quello precedente, mani esperte possono risolvere facilmente il problema.

Saluti, Gianni.

spolporapid ha scritto:Pensandoci bene ...

E' possibile. Anzi, molto probabile. I cani sono animali molto sensibili e possono avere facilmente traumi dopo eventi molto stressanti.

Se nel frattempo e quando capita ci siano rumori che gli danno fastidio, interni o esterni all'abitazione, stagli vicino, coccolalo, distrailo e tranquillizzalo.

Saluti, Gianni

spolporapid ha scritto:Pensandoci bene il cane ha questo comportamento da quando ci furono i botti di capodanno quella sera era molto nervoso e abbaiava in continuazione da allora ha avuto questo probblema e solo un caso o possono centrare i botti e la paura di quella sera?

Lasciamo perdere i botti a me ha rovinato un cane da tartufo a tre zeri... Prima non aveva paura degli spari dei cacciatori dove purtroppo condivido il 90% degli areali.. In estate scorsa mi hanno sparato a un km dei botti per festeggiare la festa di paese , da quel giorno basta sentire una fucilata in lontananza che il cane mi si affida dietro... Sicuramente potrebbe essere anche nel tuo caso... Ma questi stupidi spari d artificio non possiamo bandirli per sempre? Se è un trauma dovuto a uno spavento Difficilmente lo risolverai!

spolporapid ha scritto:da quando ci furono i botti di capodanno quella sera era molto nervoso e abbaiava in continuazione da allora ha avuto questo probblema

Infatti è noto che i cani sono molto sensibili agli spari e rumori simili. Questa sensibilità può esprimersi in modi e gravità diversi e non dipende dalla razza ma, come al solito, è un carattere individuale. Conosco molti casi di reazione e comportamenti di cani agli spari di arma da fuoco, esplosioni o "botti" o tuoni di temporali. Si va da cani quasi indifferenti (pochi, per la verità); cani, altrimenti coraggiosi, che guaiscono e fuggono a nascondersi; cani che si spaventano e, in preda al panico, non sanno cosa fare; altri che non si spaventano, che invece di fuggire si precipitano nella direzione del rumore ringhiando e abbaiando ferocemente.
Personamente ho avuto cani che agli spari (nella mia zona cacciatori sono frequenti) o botti ecc. abbaiavano ma andavano a nascondersi e cani che vanno incontro coraggiosamente ad affrontare il pericolo, senza paura. Anni fa avevo regalato a amico un cucciolo di Cane Fonnese, equilibrato e coraggioso. E' capitato che in Estate, quando aveva circa 7 mesi. Era Estate e stava con i padroni in una villa in una zona turistica. La notte di Ferragosto i soliti festeggiamenti e i soliti botti. Un putiferio. Il cane si è spaventato, ha saltato la staccionata ed è fuggito in strada. La mattina dopo lo hanno trovato a qualche km, mirto, investito da una macchina. Ho provato una tristezza infinita che, al ricordo, provo ancora adesso.
Nella foto: NUR, il fratello che mi ho tenuto e che ho ancora: questo non teme nulla.
Saluti
Pedru

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In teoria si potrebbe tentare di attutire la paura da sparo attraverso un programma rieducativo, però molto lungo e dai risultati comunque incerti. Si tratta di far udire il suono dello sparo attraverso un registratore regolato a bassissimo volume, quasi impercettibile, e contestualmente premiare il soggetto: quando il cane appare stabilizzato si aumenta di pochissimo il volume e così via.

Può succedere che cani inizialmente non intimoriti da tuono o colpi di sparo lo diventino successivamente (ne avuto diretta esperienza); gli educatori sono dell'opinione che la paura per il rumore violento, specie se naturale come il tuono, sia tendenzialmente "contagiosa", tuttavia è un fenomeno che non ho osservato pur avendo a che fare con soggetti dei due tipi. Spesso infatti vado a passeggiare con un gruppo di cani alcuni dei quali, femmine, sono assolutamente terrorizzate dal minimo accenno di tuono e altri invece sostanzialmente indifferenti: orbene le prime al rumore fuggono in preda al panico verso l'auto anche se lasciata molto distante (evidentemente considerata un rifiugio), mentre i secondi continuano tranquillamente a gironzolare.

La refrattarietà allo sparo è prevista nelle prove attitudinale in diverse discipline sportive e di rescue.