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Gestione dell'allevamento, alimentazione, riproduzione, mungitura, produzioni
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situazione difficile

27/04/2012, 16:43

Cari amici...
il ns caro settore appare, oggi piu' che mai, in grossa crisi.
Un po' per la situazione effettiva dell'acquirente italiano (il cui potere di acquisto è sceso drammaticamente) un po' per le varie speculazioni da parte di sedicenti caseificatori che affossano il mercato mettendo in circolo prodotti col nome "mozzarella di bufala campana" venduta a prezzi "ridicoli"...
prezzi che mettono in crisi chi la mozzarella la fa per davvero!
esprimete le vs sensazioni grazie

Re: situazione difficile

27/04/2012, 17:49

E' vero, è proprio difficile attualmente questo settore, ma non è l'unico ad avere problematiche.
Il settore della zootecnica, in particolare i bufali, da 10 anni a questa parte è sempre stato in crisi, per problemi di inquinamento e problemi sanitari ma è sempre riuscito a trovare la giusta strada per riemergere e stare meglio di prima.

Questo nuovo scenario che si sta presentando è di difficile risoluzione, perchè i consumatori pur di risparmiare sono alla continua ricerca di prodotti più economici rispetto a quelli di prima qualità, quindi tali prodotti vanno in secondo piano nella scelta della spesa.
Credo che per riportare questi prodotti in primo piano i trasformatori dovrebbero sperimentare nuovi prodotti. Non destinare le proprie forze economiche esclusivamente nel raggiungimento dello standard di qualità delle produzioni, ma destinare una quota alla sperimentazione di nuovi prodotti.

Re: situazione difficile

29/04/2012, 9:36

concordo con la sperimentazione di nuovi prodotti.
Ma solo dopo aver definito sul mercato l'inserimento di mozzarella davvero fatta solo con latte di bufala!!!
Dopo, e solo dopo aver immesso sul mercato mozzarelle TUTTE di qualità eccelsa potremo dedicarci alla ricerca di nuovi prodotti.
Ragazzi se in questo periodo il latte di bufala costa in allevamento 1,50 euro...
Se per fare un kilo di mozzarella ci vogliono 3,5 lt ( con latte eccelso)...gia parliamo di 5,25 euro...escluso packaging, spedizioni, guadagni del venditore e "accidenti vari"...
Spiegatemi voi come si fanno a spedire ai supermercati mozzarelle a 6,80 euro o a 7,20 euro al kg!!!
E io ho fatto l'esempio con un latte dalle caratteristiche strepitose

Re: situazione difficile

07/05/2012, 7:58

Buona giornata a tutti
Parlo da consumatore :
- il maggior costo dei prodotti di qualità nella maggioranza delle famiglie potrebbe essere contenuto con un minor spreco di prodotti acquistati e buttati , i dati parlano
- la qualita delle mozzarelle di bufala è ineguagliabile quando il produttore è un serio professionista......... ma quanti si attengono a tali regole? da esperienze personali nonostante preferisca mangiare cose gustose saporite e fatte come si deve per trovare un fornitore affidabile ho dovuto setacciare una decina di produttori ,mentre a reggio emilia il meglio del prodotto sulla piazza fornito bisettimanalmente non è paragonabile con quello eccellente trovato nelle zone di produzione
-Non ultimo l'eterna domanda senza risposta perchè produrre in italia prodotti agricoli ha un costo da mettere fuori mercato il prodotto finito
-La situazione del parmiggiano reggiano analogo prodotto di eccellenza alla mozzarella è costantemente in difficoltà i provvedimenti di tutela ne garantiscono l'effettiva qualità ma non ne garantiscono la renumeratività con i produttori che ciclicamente si ritrovano a dover abbattere gl ianimali perchè antieconomico produrre il latte

Re: situazione difficile

07/05/2012, 8:59

la verità è che i costi in Italia, parlando di produzione, saranno sempre piu' alti...c'è un baraccone legislativo da mantenere...(il controllore del controllore di quello che fa i controlli da far ingrassare in pratica)...mettici gli sprechi vari e un costo del trasporto piu' alto che in tutta europa. Aggiungi il fatto che se vuoi dare ad un operaio uno stipendio da fame, per tenerlo in regola devi versare allo stato quello che all'estero si versa per stipendi da top manager...ed il gioco è fatto
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