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Il Mondo Bovino a 360 gradi
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VITELLO PIEMONTESE

26/03/2010, 11:04

Ciao a tutti, sono in procinto di apire un picco Ranch/Fattoria e vorrei avere delle indicazioni di dove poter acquistare senza problemi un paio di vitellini Piemontesi da crescere nel mio Ranch. Preciso che il terreno si trova in Toscana e vorrei avere anche delle delucidazioni sul costo dell'acquisto e su come mantenerli bene a livello di alimentazione. Sono a conoscenza di diverse nozioni in merito agli allevamenti e come crescere i vitelli, ma sono certo che confrontandomi con voi, riuscirei ad imparare altre cose utilissime. Grazie e buona giornata a tutti.

Re: VITELLO PIEMONTESE

26/03/2010, 12:18

mercato di cuneo lunedi mattina verso le 5

Re: VITELLO PIEMONTESE

26/03/2010, 17:11

Mediamente quanto pesano i vitelli al momento che si possono staccare dalla madre e sono autonomi? Quanto é mediamente il loro costo? Grazie.

Re: VITELLO PIEMONTESE

26/03/2010, 19:23

sui 250kg capi sui 5 mesi penso che non li trovi a meno di 1200 se devono portarli fino in toscana

Re: VITELLO PIEMONTESE

26/03/2010, 19:30

scusa grinto ma con 1200 me lo portano a casa?

Re: VITELLO PIEMONTESE

26/03/2010, 19:59

se ne trovi uno onesto si, ma bisogna vedere se e' iscritto o meno e se ha la R del pedigree, e la sua conformazione..

oggi ilt rasporto incide parecchio e piu km fai tra andata e ritorno e piu viene caro

Re: VITELLO PIEMONTESE

26/03/2010, 21:08

Leggendo il mio libro sull'alimentazione del bovino da carne e in soffermandomi sulla presentazione della razza Piemontese, l'autore asserisce che questa meravigliosa razza si suddivide in due tipi ovvero "SCELTA DI PIANURA" era allevata nelle pianure alla destra del Po e "ORDINARIA di COLLINA" che era allevata nelle Langhe e nelle zone collinari di Chieri, poi continua dicendo che queste due "razze" sono state incrociate per migliorare sempre di più la qualità e la produttività.

Ad oggi, esiste ancora questa diversificazione oppure con la selezione e la ricerca, la genealogicità è unica e sola?

Re: VITELLO PIEMONTESE

26/03/2010, 21:18

la selezione genetica e' uan sola
divisa tra la rlinea allevamneto linea carne , marginalemnte la linea tori da manza..cda usare 1 volta sola nella vita di uan vacca ,e che i discendenti non vengono usati per riproduzione.

la razza e' eterogenea, secondo me , ci sono piu di 4 tipi diversi di razza

da uan alessandrina, che era quella preferita x fare latte, che assomigliava moltissimo alla bianca padana...

a quella astigiana , piccola e adatta al alvoro in collina vigna

a quella monregalese adatta al pascolo e transumanza

quella cuneese da cui e' aprtita la selezione , molto grande , che da le perfomance migliori , ma con delle difficolta al aprto notevoli

a quella che qui chiamano di saluzzo pinerolo , equilibrata , tra rusticita carne latte pascolo , ma senza eccelelnze..


poi dove giri giri , trovi di tutto , non e' piu legata a una zona , ormai con i camion si sposta di tutto , anche di 100km all'interno del piemonte

Re: VITELLO PIEMONTESE

26/03/2010, 22:02

Cari Colleghi, credo che siate in ottime mani ! Grinto è una sinfonia sul Piemontese ... il suo contro-sinfonico il mitico Dondavì :lol: .
So che è un sacrificio economico acquistare "La Bianca" ma pagando qualcosa di più ... vi portate a casa una della "signore" della carne Italiana. ;)

Re: VITELLO PIEMONTESE

27/03/2010, 10:41

Ok, ci sono quasi;
A che età é meglio macellarlo e che peso deve avere per ottenere una buona qualità di carne?
Non é possibile acquistarli più giovani?
Meglio un vitello maschio o una femmina?
Grazie per la tua cortesia Grintosauro.
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