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Il Mondo Bovino a 360 gradi
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Lieviti per bovini

08/02/2016, 18:00

Che differenza c'è tra lievito vivo e lievito spento ?e quale è meglio ?

Re: Lieviti per bovini

11/02/2016, 19:53

buonasera...chiedo scusa per il ritardo nel dare la mia risposta. Il discorso sui lieviti è sempre molto intenso e scatena spesso punti di vista non sempre concordanti. Dal mio punto di vista sono convinto che nessun prodotto si utilizzi come "integratore" possa aggiustare una composizione di alimenti non bilanciata e scorretta, nessun prodotto modifica la paglia in fieno di medica e nessun integratore può far incrementare la quantità di latte.
Fatta questa DOVEROSA premessa cercherò di trasferire il più asetticamente possibile le differenze, lasciando a te l'interpretazione
VANTAGGI DI UN LIEVITO VIVO Azione stabilizzante pH ruminale - Aumento ingestione sostanza secca - maggior crescita Megaspaera elsdenii con utilizzo acido DL lattico - Stimolazione microflora cellulosolitica (s. neocallimastis f.) - riduzione acidosi ruminale - scarsa produzione e liberazione enzimi a livello ruminale - medio aumento della digeribilità delle fibre - discreto utilizzo di idrogeno libero con minor produzione di metano - discreto utilizzo di azoto ammoniacale in eccesso - scarso apporto aminoacidico/peptidi essenziali - scarso apporto di vitamina B
VANTAGGI LIEVITO SPENTO Abbondante apporto di aminoacidi/Peptidi-Discreto apporto vitaminaB- Ottima azione epatoprotettiva - Apprto di macro e micro elementi in forma chelata - scarsa stimolazione microflora cellulosolitica - Scarso apporto alla diminuzione dell'acidità ruminale - Scarsa apporto alla crescita Megaspaera elsdenii - lieve aumento dell'ingestione di sostanza secca - modesta azione stablizzante del pH ruminale
Detto questo si dovrebbe avere una "discreta" visione d'insieme delle differenze. Ma a questo punto la dove sia possibile...perché non valutare la presenza di ceppi vivi su un supporto di lieviti spenti ?
Ma la valutazione dei lieviti spenti non è così...semplice, poiché anche li vi sono differenti sistemi...ma entriamo in una discussione estremamente profonda e complicata.
Un rapido consiglio...voi in un lievito spento controllate le proteine che devono essere il più vicino possibile al 50% e RICORDATEVI CHE IN ALCUNI DISCIPLINARI ( es PARMIGIANO REGGIANO - GRANA PADANO - TRENTINGRANA - FONTINA VALDOSTANA...) NON SONO AMMESSI I LIEVITI VIVI
INOLTRE i lieviti vivi devono avere un'autorizzazione per il loro utilizzo e DEVE ESSERE RIPORTATA SUL CARTELLINO unitamente alla loro quantità espressa in UFC (unità formanti colonie)
spero di avervi trasferito qualche informazione in più sul complesso e controverso per certi aspetti mondo dei lieviti

Re: Lieviti per bovini

12/02/2016, 23:26

Grazie per la risposta ..io vorrei usare lieviti sulle bovine dopo il parto ..che lieviti mi consiglia ?

Re: Lieviti per bovini

19/02/2016, 22:41

Una descrizione molto interessante delle due differenze.

Volendo migliorare il benessere di un animale in post parto (magari durante l'estate) consiglieresti dei lieviti? Di quale tipo? E in quale periodo?

Io sono molto scettico sugli integratori di qualunque tipo, ad esempio non do ne' vitamine in polvere ne' micronutrienti ne' aminoacidi e i miei animali stanno benissimo.

Però mi ha sempre affascinato l'argomento dei lieviti e del glicole vegetale (per ridurre la chetosi in post parto) solo che non sono mai riuscito a venirne a capo, e non so se provarli o lasciar perdere.

Re: Lieviti per bovini

20/02/2016, 22:29

Avendo provato gli lieviti sia su maschi che fattrici.
Piu che una tantum li vedrei sempre.
Magari cambiando ceppo x ogni esigenza.
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