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Re: Latte, Zaia: sosteniamo iniziativa tedesca

16/09/2009, 10:20

Ciao Grinto, estremo piacere di sentirti, come sempre ! Attendo tue notizie ...

Re: Latte, Zaia: sosteniamo iniziativa tedesca

16/09/2009, 10:50

idem perme

a dimenticavo ,il 80% di parti invernali

Re: Latte, Zaia: sosteniamo iniziativa tedesca

16/09/2009, 11:09

perfetto ... ti ho appena inviato .... ci sentiamo poi.

Re: Latte, Zaia: sosteniamo iniziativa tedesca

13/10/2009, 21:17

a proposito di Zaia, mi pare di capire che il fondo di 45 milioni per chi ha acquistato quote resterà scoperto dato che nessuno pagherà queste benedette multe.
In Italia, mi sa che per un altra volta che chi lavora secondo la legge, viene sempre fregato.
E sindacati che fanno? Litigano tra di loro.
Senza parole.

Re: Latte, Zaia: sosteniamo iniziativa tedesca

13/10/2009, 22:04

i sindacati (un sindacato),ho letto, a brescia ha firmato fino al 31 marzo a 0,31€ al litro.
ma io dico(pur non facendo latte),ma chi ti dice di firmare per me a prezzi da fame???
se io dovessi avere dei vitelloni e il mercato non me li remunera a sufficenza, la mia associazione cosa fa, mi sottoscrive che io più di così non devo prendere?
ma stiamo scherzando?
via le tessere!!!

Re: Latte, Zaia: sosteniamo iniziativa tedesca

13/10/2009, 22:21

il problema delle quote latte
e che le hanno messe per chi produce, ma non per chi trasforma
perche se avesero emsso che i caseifici dovevano almeno trasformare il 50 % di altte itlaiano , facendo al stima della produzione e consumo del 1984 , e mantenendo fisso quel rapporto , non saremo qui a discutere sui 31 centesimi litro

Re: Latte, Zaia: sosteniamo iniziativa tedesca

14/10/2009, 17:19

vi invito a leggere questo articolo pubblicato da L'informatore Agrario http://www.informatoreagrario.it/ita/Riviste/Infoagri/09ia38/latte.pdf

Re: Latte, Zaia: sosteniamo iniziativa tedesca

14/10/2009, 19:43

Non posso lamentarmi del mio prezzo del latte dato che gira sui 42 centisimi al litro data la forte presenza di grasso e proteine ma, il problema non è il mio prezzo ma la qualità italiana che non viene riconosciuta e, i camion che vengono portati dalla Slovenia o dalla Germania dunque il problema dovrebbe essere risolta con un etichettatura a norma di legge obbligatoria ed una pubblicità, a carico delle varie associazioni, sui nostri prodotti ed un grana non si può vendere a 9-10 Euro al Kg. quando sappiamo tutti quanto costa a produrlo, dunque quando un GM vende a questi prezzi c'è un sospetto ed il consumatore dovrebbe essere informato dei vari costi per produrre e commercializzare un certo tipo di prodotto. Quando capita di bere un bicchiere di latte industriale intero sembra di bere un bicchiere di acqua bianca cosa che noi produttori sappiamo benissimo riconoscere ma i consumatori non siamo noi! Anche quando si acquista un formaggio si dovrebbe sapere che sotto i 7,50 Euro al Kg. per un formaggio di 2-3 mesi è impossibile commerciarlo dato i costi alti della lavorazione e dello stoccaggio dunque quel che manca veramente è una corretta informazione al consumatore ed una più corretta trattazione con la grande distribuzione elemento che rovina il mercato della produzione locale e della qualità.

Re: Latte, Zaia: sosteniamo iniziativa tedesca

16/10/2009, 6:20

Gentilissimi colleghi, purtroppo mi vedo ancora a precisare alcune cose ... che mi rattristano. Il prezzo del latte, purtroppo, non è determinato da un'etichettatura. Bastasse quello ... se noi guardiamo ai colleghi che producono il Parmigiano Reggiano, non hanno solo l'etichettatura me hanno anche la certificazione d'area e questo non basta a che loro possano guadagnare di più. Anzi è l'esatto contrario. Per quanto riguarda i "consumatori" a me personalmente non interessa nulla, a tutelarli ci sono fior fiore di associazioni e di sindacati che li tutelano, al contrario nostro che non siamo tutelati da nessuno. Anzi i nostri "sindacati" litigano tra loro per decidere chi deve scavarci la fossa. Quindi che siano quei sndacati, quelli dei consumatori a "tutelare" le qualità che alcune industrie portano al banco.
Quello che io da mesi sostengo è che data l' assenza di una programmazione agricola e zootecnica, grazie ad un ministero confusionario e contraddittorio, ad un ministro che quando apre la bocca è ... imbarazzante per il cumulo d stronzate che sa proferire, la sfortuna di avere due sindacati inetti e interessati SOLO alle mire politiche dei loro capogruppi ... vorrei che si espletassero dei facilissimi controlli entrata latte/uscita formaggio che possa certificare i caseifici che fanno i formaggi DOC. Su cui spendiamo i nostri soldi per produrli e per sostenerli. La GDO fa i suoi interessi ed in un regime di libero mercato fa quello che vuole, compreso lo svendere. L'importante è che compri ad un prezzo corretto e con regole sicure, e con pene severe ed attuabili ... non le solite pene farsa che spesso leggiamo... o multe iperboliche che nessuno pagherà. Che fine hanno fatto i delinquenti che fondevano formaggi scaduti qualche mese fa ? eppure quanto scalpore ... ed ora ? tutto dimenticato ... Questo è il problema ...
unitamente alla nostra mancata coesione.
Alla prossima
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