Switch to full style
Il Mondo Bovino a 360 gradi
Rispondi al messaggio

I più grossi macelli della storia

08/07/2009, 22:45

Il più grosso centro di commercio e macellazione di bestiame mai esistito sulla terra apre i battenti a Chicago il giorno di Natale del 1865, un’area immensa sul lato sud della città denominata “Packingtown” dove vennero fondate le “Union Stockyards” le prime e più famose “Armour” (per i suini) e “Swift” (per i bovini) capaci di lavorare decine di migliaia di animali al giorno, i recinti di sosta potevano arrivare a contenere 400.000 capi, vi venivano scaricati direttamente dai vagoni dei treni attraverso una moderna rete ferroviaria e provenivano dalle immense praterie del centro e ovest degli Stati Uniti, poi tramite percorsi sopraelevati le mandrie giungevano fin dentro agli stabilimenti.
A cavallo del 1900 vi lavoravano 25000 persone provenienti da diverse parti del mondo, Tedeschi, Irlandesi, Lituani, Slavi, Polacchi ed in seguito Afro-Americani e Messicani e si produceva l’82 % della carne consumata negli USA e non solo carne ma anche numerosi sottoprodotti quali, cuoio, sapone, strutto, bottoni, fertilizzanti, ammoniaca, colla, ecc…
Moderno e innovativo era il sistema di produzione, infatti e qui che nacquero le prime catene di montaggio, o meglio di “smontaggio” che permettevano ad operai non specializzati e che non parlavano l’inglese di imparare a fare una sola e semplice operazione e fare sempre quella, da qui, dopo una visita agli stabilimenti, Henry Ford prese lo spunto per la produzione delle automobili.
Il declino avvenne intorno al 1955, anno in cui chiusero molte delle società e poi definitivamente il 31 Luglio 1971
Questa storia mi ha affascinato sin da piccolo, avevo un’enciclopedia con delle immagini dell’epoca da cui è partito il mio interesse, poi recentemente mi sono documentato meglio con le ricerche su internet, stupendo è il libro “The Jungle” di Upton Sinclair del 1906, ho faticato un pò per trovarlo ma ve lo consiglio vivamente, descrive le condizioni disumane in cui lavoravano, e spesso perdevano la vita, i poveri operai immigrati, malpagati e senza l’ombra dei più banali diritti, fino a quando i sindacati non cominciarono a muovere i primi passi. L’uscita del libro scioccò l’America anche perché descriveva il modo con cui si producevano salsicce e cibi vari senza badare troppo all’igiene ed a ciò che vi finiva dentro, celebre la frase dello scrittore stesso che disse “volevo colpire l’America al cuore ma l’ho colpita allo stomaco”

Alcune immagini:
Allegati
800px-Livestock_chicago_1947.jpg
800px-Livestock_chicago_1947.jpg (127.84 KiB) Osservato 9617 volte

Re: I più grossi macelli della storia

08/07/2009, 23:06

....................................................................................................................
Allegati
beef%20cutting%20u_s_%20yards.jpg
beef%20cutting%20u_s_%20yards.jpg (358.85 KiB) Osservato 9593 volte
schwarzschild%20&%20sulzberger%20beef%20kill.jpg
schwarzschild%20&%20sulzberger%20beef%20kill.jpg (307.62 KiB) Osservato 9583 volte
union%20stock%20yards%20knockout.jpg
union%20stock%20yards%20knockout.jpg (61.02 KiB) Osservato 9583 volte
u%20s%20y%20knocking%20cattle.jpg
u%20s%20y%20knocking%20cattle.jpg (284.49 KiB) Osservato 9585 volte

Re: I più grossi macelli della storia

08/07/2009, 23:15

.............................................................................................................................
Allegati
yvu.jpg
yvu.jpg (55.17 KiB) Osservato 9551 volte
swift%20co%20aerial%20view.jpg
swift%20co%20aerial%20view.jpg (59.58 KiB) Osservato 9547 volte
hog%20wheel.jpg
hog%20wheel.jpg (328.05 KiB) Osservato 9558 volte
unloading%20hogs%20u_s_%20yards.jpg
unloading%20hogs%20u_s_%20yards.jpg (305.3 KiB) Osservato 9561 volte

Re: I più grossi macelli della storia

08/07/2009, 23:33

dei rari filmati del 1897
http://www.youtube.com/watch?v=YQy_HM1eW9w&NR=1" target="_blank
http://www.youtube.com/watch?v=2qx2iufC ... re=related" target="_blank
http://www.youtube.com/watch?v=zg0HPCJv ... re=related" target="_blank

ed un servizio recente:
http://www.youtube.com/watch?v=7wWLWg4WmZ4

Re: I più grossi macelli della storia

09/07/2009, 5:44

Gent.mo Aldo un contributo molto interessante e certamente affascinante, grazie per aver condiviso questa tua ricerca, per me molto istruttiva.
A presto
Roberto

Re: I più grossi macelli della storia

09/07/2009, 11:56

Grazie Aldo veramente documenti interessantissimi.
Ciao Alessio

Re: I più grossi macelli della storia

09/07/2009, 21:48

la foto più interessante è quella del signore con laa mazza...

Re: I più grossi macelli della storia

10/07/2009, 12:18

che macabro :roll: :o

Re: I più grossi macelli della storia

19/07/2009, 0:21

Uno dei protagonisti della Meatpacking di Chicago è Gustavus Franklin Swift (1839-1903) fondatore di una delle più grandi società operative negli USA che rivoluzionò l'industria della lavorazione della carne, infatti fu il primo a sperimentare gli impianti di refrigerazione su mezzi di trasporto, camion e vagoni ferroviari, inoltre cominciò a sfruttare e valorizzare al massimo tutti i sottoprodotti e gli scarti derivati dalle lavorazioni in modo che nulla andasse sprecato, “del maiale solo il grugnito è inutilizzabile!” era il motto a Packingtown.
Swift nacque il 24 Giugno 1839 a Cape Cod nel Massachusetts aveva altri 11 fratelli e studiò fino all’età di 14 anni, poi abbandonò la scuola e cominciò a lavorare nella macelleria del fratello. Non era soddisfatto, per il fatto che non intravedeva grosse prospettive per il suo futuro, cosi a 16 anni decise di trasferirsi da solo a Boston, il padre allora per convincerlo a restare gli donò 25 dollari e lui rinunciò a partire.
Andò in una fattoria vicina ed acquistò una giovenca che pagò 19 dollari, la macellò e fece la vendita della carne porta a porta ricavandone 10 dollari di profitto, da allora in poi cominciò ad andare settimanalmente al mercato per acquistare dei capi e così ebbe inizio la sua carriera nel commercio del bestiame.
Nel 1859 aprì un negozio di macelleria, poi un secondo in un’altra città ed in seguito altri ancora e sposò Annie Higgins da cui avrebbe avuto 9 figli.
Mise a punto alcuni principi di psicologia della vendita al dettaglio che furono il segreto del suo successo, rese la carne più attraente sistemandola su vassoi di marmo bianco, cominciò a fare tagli e porzioni piccole che sembravano indurre il cliente a comprare di più e più spesso, presentava al meglio i tagli di cui necessitava disfarsi per prima ed inoltre le sue macellerie si distinguevano per l’ordine e la pulizia.
Nel 1872 si mise in società con James A. Hathaway commerciante di bestiame di Boston, ampliò il giro d’affari verso ovest, Albany, Buffalo e New York, infine nel 1875 si stabilì a Chicago.
Swift era ossessionato dal contenimento dei costi di produzione, fermamente convinto che far viaggiare animali vivi fino alla costa atlantica fosse una strategia inefficiente in quando gli animali dovevano essere alimentati durante il viaggio, molti morivano o si ferivano e dal momento che le ferrovie venivano pagate "a peso", riuscendo a far viaggiare la carne il peso veniva ridotto circa del 40%.
Nel 1877 finì la società con Hathaway ed ebbe una buonuscita di 30.000 dollari, parte di tali fondi li utilizzò per assumere un’ingegnere che perfezionò un sistema di refrigerazione su mezzi di trasporto, all’interno dei vagoni veniva fatta circolare aria raffreddata dal ghiaccio.
Così, dopo aver superato una iniziale diffidenza dei consumatori ad acquistare carne prodotta altrove, l’espansione della Swift & Company si estese a tutte le città degli Stati Uniti, Canada ed in seguito Europa e mondo intero.
Il primo esperimento di trasporto carne transoceanico fu fatto con un carico di pecore congelate diretto in Inghilterra.
Swift, Morris e Armour erano conosciuti come i Baroni della carne di Chicago e presto l’opinione pubblica si rivoltò contro, con quello che fù definito il “carni trust”.
Nel 1902 le società subirono un controllo federale e vennero incriminate per aver cospirato per la fissazione dei prezzi della carne, fu la prima azione penale antitrust.
Loro, in risposta, si unirono e fondarono un’unica società che permise loro di restare sempre i più forti.
Gustavus Swift mori a Chicago il 29 Marzo 1903 per emorragia interna in seguito ad un’operazione chirurgica, la gestione della società rimase nelle mani della famiglia.
Nel 1905 seguirono altre inchieste nei confronti della Swift & Co e la corte suprema degli Stati Uniti emanò una serie di provvedimenti atti a regolamentare l’industria della carne. Vennero fondati organi ispettivi come il “Pure Food and Drug Act” del 1906, il “Meat Inspection Act” ed il “Packers and Stockyards Act” del 1921.
La società fondata da Swift esiste ancora oggi come “Swift-Armour-Eckrich” di proprietà della Conagra. http://www.armour-eckrich.com/index.php" target="_blank" target="_blank" target="_blank" target="_blank" target="_blank
Allegati
330px-Early_refrigerator_car_design_circa_1870.jpg
alle estremità del vagone si notano i contenitori di ghiaccio che venivano riforniti da botole sul tetto
330px-Early_refrigerator_car_design_circa_1870.jpg (31.64 KiB) Osservato 9327 volte
325px-One_of_the_first_cars_out_of_the_Detroit_plant_of_American_Car_%26_Foundry_-_Built_1899_for_Swift_Refrigerator_Line_-_Chicago_Historical_Society.jpg
325px-One_of_the_first_cars_out_of_the_Detroit_plant_of_American_Car_%26_Foundry_-_Built_1899_for_Swift_Refrigerator_Line_-_Chicago_Historical_Society.jpg (39.37 KiB) Osservato 9328 volte
350px-Swift_Brands_South_Chicago_IL_meat_packing_plant_circa_1917.jpg
350px-Swift_Brands_South_Chicago_IL_meat_packing_plant_circa_1917.jpg (36.55 KiB) Osservato 9327 volte
Gustavus_Swift_enlarged.jpg
Gustavus_Swift_enlarged.jpg (9.03 KiB) Osservato 9327 volte

Re: I più grossi macelli della storia

19/07/2009, 0:46

ecco l'attuale Swift & Company http://www.jbsswift.com/index.php

e ...certo che il mondo è piccolo http://www.cremonini.it/en/gruppo/page.php?id=1 JBS fa parte del gruppo Cremonini :o
Rispondi al messaggio