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Regime di esonero e immobile rurale

11/04/2021, 14:32

Buonasera, avrei bisogno di un chiarimento poiché con la mia compagna (attualmente disoccupata) stiamo comprando un immobile attualmente "rurale" con relativi terreni circa 3 ettari. L'attuale proprietario dovrebbe affrontare gli oneri di deruralizzazione in quanto noi vorremmo acquistarla come prima casa e stabilirci residenza. Siccome la cifra che deve spendere non è banale mi domandavo se io aprissi a nome della mia ragazza una partita IVA in regime di esonero, potrei acquistare secondo voi l' immobile rurale usufruendo della tassazione prima casa e metterci residenza ( abbiamo anche due figlie minori)?
L'apertura della partita IVA non sarebbe un escamotage fiscale ma rappresenterebbe per noi anche un'idea di futuro nel mondo agricolo della vendita diretta.
L'alternativa come ho detto sarebbe che il proprietario attuale effettui la deruralizzazione con il cambio d'uso in civile abitazione, ovviamente se non dovesse effettuare questa pratica l'immobile mi costerebbe proporzionalmente meno.
Grazie per l'attenzione.

Re: Regime di esonero e immobile rurale

11/04/2021, 16:26

LoreP ha scritto:Buonasera, avrei bisogno di un chiarimento poiché con la mia compagna (attualmente disoccupata) stiamo comprando un immobile attualmente "rurale" con relativi terreni circa 3 ettari. L'attuale proprietario dovrebbe affrontare gli oneri di deruralizzazione in quanto noi vorremmo acquistarla come prima casa e stabilirci residenza. Siccome la cifra che deve spendere non è banale mi domandavo se io aprissi a nome della mia ragazza una partita IVA in regime di esonero, potrei acquistare secondo voi l' immobile rurale usufruendo della tassazione prima casa e metterci residenza ( abbiamo anche due figlie minori)?
L'apertura della partita IVA non sarebbe un escamotage fiscale ma rappresenterebbe per noi anche un'idea di futuro nel mondo agricolo della vendita diretta.
L'alternativa come ho detto sarebbe che il proprietario attuale effettui la deruralizzazione con il cambio d'uso in civile abitazione, ovviamente se non dovesse effettuare questa pratica l'immobile mi costerebbe proporzionalmente meno.
Grazie per l'attenzione.


La deruralizzazione se l'immobile ha più di 10 anni non deve essere effettuata poichè la Legge 10/77 non stabiliva con chiarezza il concetto di destinazione d’uso, soprattutto con distinzione netta tra civile e rurale; All'Art. 10 comma 3 Legge 10/77 si legge: Qualora la destinazione d’uso delle opere indicate nei commi precedenti, nonché di quelle nelle zone agricole previste dal precedente articolo 9, venga comunque modificata nei dieci anni successivi all’ultimazione dei lavori, il contributo per la concessione è dovuto nella misura massima corrispondente alla nuova destinazione, determinata con riferimento al momento della intervenuta variazione. pertanto si deduce che passati i dieci anni niente è dovuto al Comune per la corresponmsione della Bucalossi;

La partita IVA in regime di esonero non concede la possibilità da lei ricercata, caso comntrario che apra una partiva iva agricola ordinaria e a quel punto in base al suo inquadramento come IAP o CD avrebbe diritto ai minori oneri di acquisti dell'immobile (tasse e imposte agevolate)

Re: Regime di esonero e immobile rurale

11/04/2021, 18:19

La ringrazio, molto preciso.
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