Coltivare canapa medica legale

Vorrei avere informazioni su cosa bisogna fare per coltivare canapa legale ad uso medico-ricreativo con THC basso (<0,6%) con vendita diretta. Esiste una normativa di riferimento? A chi ci si può rivolgere per assistenza? Grazie

chef68 ha scritto:Vorrei avere informazioni su cosa bisogna fare per coltivare canapa legale ad uso medico-ricreativo con THC basso (<0,6%) con vendita diretta. Esiste una normativa di riferimento? A chi ci si può rivolgere per assistenza? Grazie

La produzione e commercializzazione è riservato all'istituto farmaceutico militare, unico autorizzato alla coltivazione della canapa e alla preparazione delle dosi.

... ? ma che vuol dire uso medico- ricreativo???
Uso medico, penso, non sia a basso contenuto THC ... e allora ha ragione Studio Zenobi..
e ricreativo??
Io ho comprato semi di canapa a basso THC al supermercato, DICO SUPERMERCATO,( oltre che alla farina di canapa)
c'è scritto che non si possono seminare il che non vuol dire che non germogliano, infatti germogliano
e si possono mangiare i germogli,
se mi venisse la brillante idea di seminarli andrei nei guai...

Eppure non so se ve ne siete accorti, ma iniziano ad esserci negozi che vendono canapa a basso contenuto di THC, così come viene anche
venduta legalmente in siti internet molto conosciuti, ho letto già mesi fa che hanno aperto un negozio nel comune limitrofo al mio, dicono che sia
da supporto a ex fumatori e altro, non ricordo bene, comunque c'è questo tipo di commercio attualmente.

Ciao

È canapa sativa... È la stessa che si usa per il tessile differente dal indica... Saluti

Tarty ... non è che fino a poco tempo fa si facesse molta differenza , era proibita e basta, a Venezia hanno aperto un negozio e subito hanno fatto un'ispezione sulla spinta anche di un esposto di un comitato di cittadini a cui è probabilmente non gliene frega niente di queste differenze.
Fosse per me la canapa di tutti i tipi si dovrebbe poter coltivare liberamente come il papavero da oppio(uso ornamentale) o l'ipomea o altre piante, tanto... è come il vino c'è chi non lo beve, c'è chi lo beve con moderazione e con gusto, c'è chi ne diventa dipendente ... e allora siccome uno è alcolizzato dobbiamo proibire il vino?

Sfondi una porta aperta... Anche se non è come una volta... Il thc non superava mai dal 6% al 8...era naturale é buona... adesso l hanno modificate con incroci di ibridi.. Di varietà forti... Non usano più il sole, ma le lampade... Concimi chimici... Ecc ecc... Adesso tranquillamente si è arrivato al 22/25... Quindi ben venga le legalizzazioni ma con buon senso. Qui da noi la canapa sativa si è sempre messa... Ho una ditta che la produce a qualche km... Ovviamente i maggiori problemi non sono dovuti alla legge perché prima di tutto devi far presente alla questura che ti monitorano con foto aeree periodicamente ... Il vero problema qui si è verificato con il vicino che ha sfruttato la situazione piantando l indica .. È ancora peggio i furti continui di ragazzini ... Perdendo molto prodotto è tutti i problemi che possono portare in strada... Il papavero e presente e nasce spontaneo... I nonni ricordano... Saluti

JeanGabin ha scritto:Eppure non so se ve ne siete accorti, ma iniziano ad esserci negozi che vendono canapa a basso contenuto di THC, così come viene anche
venduta legalmente in siti internet molto conosciuti, ho letto già mesi fa che hanno aperto un negozio nel comune limitrofo al mio, dicono che sia
da supporto a ex fumatori e altro, non ricordo bene, comunque c'è questo tipo di commercio attualmente.

Ciao

L'attuale vendita di canapa a basso contenuto di THC e alto CBD è sul filo del rasoio. In pratica, tutto quello che viene venduto deve avere un'etichetta che indichi "uso tecnico e da collezionismo", indicando anche che non è adatta ad uso alimentare o interno. In parole povere, la vendita ufficialmente è per collezione, poi come la gente usa a casa son fatti loro.
Suggerire che un prodotto sia adatto ad essere fumato o usato in tisana sfocia nell'illegalità e se beccano il venditore gli fanno il didietro a tarallo.

Questo tema personalmente mi interessa molto, da erborista, però per adesso le cose van così.
Canapa per uso medico -> industria farmaceutica militare
Canapa per uso ricreativo -> ancora illegale, ma se è solo per uso personale spesso finisce solo con ricorsi vari ed una multa, è stata depenalizzata
Canapa venduta nei negozi o online -> uso tecnico, ufficialmente da collezione. Se andate su siti seri tipo easyjoint, è scritto chiaro e tondo nella prima pagina che non è per uso alimentare, sebbene di fatto venga usata così

Ciao ragazzi io ho una coltivazione di canapa, con destinazione infiorescenze e biomassa/lettiere con gli scarti! Se avete domande sulle procedure chiedete pure!

Per un primo approccio alla materia vi rimando alla Legge 242 del 2016 -> http://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/ ... 6G00258/sg

La vendita di infiorescenze (quella che al mercato nero si chiama ganja/erba) e' concesso solamente con destinazione non ad uso umano/alimentare e con THC < 0,2% (questo anno c'e' una deroga fino a 0,6% in Italia), limite che vale praticamente in tutta Europa). Diciamo che e' un vuoto normativo che ci permette di avere questo mercato, non la definirei zona grigia.

Le sementi devono essere certificate con cartellino Europeo e non e' piu' necessaria la denuncia di inizio coltivazione ai CC.
Al momento eviterei di muovermi come privato, quindi e' necessario avere una az.agr o partita iva agricola.

saltafossi ha scritto:Ciao ragazzi io ho una coltivazione di canapa, con destinazione infiorescenze e biomassa/lettiere con gli scarti! Se avete domande sulle procedure chiedete pure!

Per un primo approccio alla materia vi rimando alla Legge 242 del 2016 -> http://www.gazzettaufficiale.it/eli/id/ ... 6G00258/sg" target="_blank

La vendita di infiorescenze (quella che al mercato nero si chiama ganja/erba) e' concesso solamente con destinazione non ad uso umano/alimentare e con THC < 0,2% (questo anno c'e' una deroga fino a 0,6% in Italia), limite che vale praticamente in tutta Europa). Diciamo che e' un vuoto normativo che ci permette di avere questo mercato, non la definirei zona grigia.

Le sementi devono essere certificate con cartellino Europeo e non e' piu' necessaria la denuncia di inizio coltivazione ai CC.
Al momento eviterei di muovermi come privato, quindi e' necessario avere una az.agr o partita iva agricola.

Secondo normativa è vietata la canapa (cannabis sativa) ad uso alimentare, medicinale e combustione, inoltre la marijuana (cannabis indica) è vietata la coltivazione ad eccezione dell'officina militare che è autorizzata a acquistarla, selezionarla, coltivarla, trasformarla e vendere dietro ricetta medica.