Varromed fatto in casa...

Di nuovo ciao e scusate se solleverò un po un polverone...tutti i prodotti omologati sono molto belli, rassicuranti e...costosi! per di più il problema è che una volta aperto il periodo di validità (vero o presunto?) è di 30 giorni, quindi per me che ne uso 1/5 del flacone per volta, ben 4/5 dovrebbero essere buttati (io continuo ad usarlo ovviamente, ma se non facesse davvero effetto?

Ma farsi una produzione di Varromed casalinga rispettando le dosi del prodotto? La quantità che serve per gli alveari posseduti e basta... in effetti è un rapporto tra ossalico/formico e viene somministrato gocciolato tra i favi, non mi sembra una gran complicazione...

sbaglio da qualche parte?

Si evita inoltre il problema evaporazione del formico che può far danno alla colonia, almeno il Varromed non riporta grandi precauzioni su questo punto, il range di applicazione va dal trattamento invernale a quello estivo, con temperature dunque ben differenti: dice solo di "riscaldare" il prodotto a 25° prima dell'uso.

Non riporta le quantità di zucchero aggiunto, anche se tra gli eccipienti c'è il saccarosio..

che ne dite?

Alessandro1982 ha scritto:sbaglio da qualche parte?

Sì, dalla parte in cui il regolamento di polizia veterinaria dice che puoi utilizzare soltanto prodotti autorizzati.
Siamo arrivati ad avere prodotti autorizzati a base di acido ossalico perché qualcuno ha preso una multa di 20.000 €.

beh per carità, questo aspetto della irregolarità "amministrativa" è indiscutibile. la realtà sappiamo bene quale è. conosco 7-8 apicoltori e nessuno usa nulla di autorizzato per i costi.
comunque non intendo far polemica, se qualcuno vorrà esporre un suo parere tecnico sulle mie questioni, senno accetto il lisciabusso (rimprovero)!