Tempo incerto- nuovi nuclei?

Ti ringrazio per la disponibilità, la mia comunque era una risposta non una domanda. Certo sarebbe molto simpatico avere una mano da un collega più esperto, anche se adesso sto frequentando un corso pratico in un apiario condiviso, certo è cosa diversa avere un apicoltore esperto a fianco nel tuo apiario, tante volte sono le piccole "cavolate" pratiche che ti fan perdere tempo... per esempio ... come si carica un affumicatore per far si che non si spenga ogni cinque minuti! Io adesso sto usando la juta ma forse la canapa tiene meglio la "brace". E' sempre un'ansia quando si lavora senza esperienza! Mentre dovrebbe essere un divertimento!
Un saluto
mf

Se ti capita d avere bisogno io ogni 15 GG circa sono su ad Abbiategrasso, se sei in difficoltà o hai dei dubbi fammi sapere che porto la tuta e ti vengo a trovare volentieri.

mfCarpentieri ha scritto:Salve a tutti ed ai coetanei novelli apicoltori, sono anche io nell'area del parco del Ticino e per ridurre le probabilità di sciamatura in aprile ho salassato le mie 4 arnie facendo due nuovi nuclei uno l'otto aprile e l'altro il quindci. Ho cercato di comporre bene il nucleo con scorte e covata mista come indicato dagli esperti e semplicemente l'ho posizionato a pochi metri dalle arnie madri. Quello che trovo fuorviante è il discorso dei 3 Km che secondo me non per tutte le pratiche è richiesto, un discorso è fare un semplice sciame, senza bottinatrici, che verrà alimentato con sciroppo rap. 1/1, altro è voler sdoppiare la famiglia mantenendo anche parte delle bottinatrici.
Un saluto
mf

Se fai un intervento su una famiglia, salassandola per evitare che sciami, e i telai che prelevi li lasci in apiario (o comunque in una cassetta a meno di 3 km), ovviamente le bottinatrici torneranno nell'arnia d'origine. Anche se tu inserisci telai vuoti al posto di quelli prelevati, dai sicuramente spazio alla regina per continuare a deporre, ma se le bottinatrici rientrano nell'arnia, non hai fatto altro che sbilanciare il rapporto covata/api in favore di queste ultime.
Mi spiego meglio: il sistema covata/api va mantenuto in equilibrio il più possibile. Se io prelevo 3 telai di covata opercolata con tutte le relative api, e li porto oltre 3 km, queste non fanno ritorno, e nel frattempo ho provveduto ad inserire telai vuoti (meglio se costruiti) per fornire spazio alla regina. In questo caso il rapporto covata/api è il medesimo della situazione di partenza.
Se invece prelevo 3 telai di covata, ma li metto in una cassetta a poca distanza, tutte le bottinatrici faranno rientro, sbilanciando notevolmente il rapporto covata/api. Se ci sono molte più api rispetto alla covata che devono accudire, prevale l'idea di sciamare, quindi l'intervento che hai fatto ha incentivato la famiglia a produrre celle, piuttosto che a ridurle.
Quindi, capisci bene che il discorso relativo ai 3 km non è fuorviante, tutt'altro.

Che non fa sciamare la famiglia di solito è la presenza di covata fresca , chiaramente quando togli covata ad una famiglia forte devi sempre togliere covata opercolata. Mai covata fresca altrimenti rischi di far sciamarr la famiglia.

In 36 anni di punture di api non ho mai spostato i nuclei a più di 20 mt.
Spostare altrove il nucleo è sicuramente la migliore soluzione ma non mi va di complicarmi la vita.
Ninno

Aggiungo.
Durante le visite settimanali che faccio in questi periodi visito prima i nuclei per vedere di cosa hanno bisogno e mentre visito le famiglie aiuto i nuclei con CR, scorte, api, favi con covata, in funzione di quello che serve, il tutto semplifica la gestione dei nuclei.
Ninno

Quest'anno ho già fatto tre nuclei(sciamatura artificiale) con 2 telai di covata opercolata e non, in più un paio di celle reali cad. ho aggiunto ai lati due telai di scorte che avevo in magazzino, le ho lasciate in apiario a circa tre metri dalle arnie d'origine,é vero che qualche bottinatrice torna a casa ma non tutte, mentre le api che accudiscono la covata rimangono. Ora le regine sono sfarfallate, sabato controllo se c'é importazione di polline.

Ps. I telai inseriti nei nuclei non necessariamente appartenevano alla stessa famiglia ma essendo disorientate non si aggrediscono…tranne pochissime eccezioni.

Brig,
durante i periodi di massimo raccolto tutti gli alveari dello stesso apiario raccolgono le stesse essenze e i favi con api possono essere facilmente confusi con quelli propri per cui raramente litigano fra di loro, altra storia è in periodi di non o poco raccolto.
Per tranquillità posso anche spruzzare i favi con acqua zuccherata e unirli.
Ninno