Creazione nuovi nuclei col "Metodo Brovardi"

Ciao,
a fine settimana toglierò i melari alle mie 2 casse (2 melari per ciascuna). Volevo provare a formare 2 nuovi nuclei col metodo Brovardi di cui ho letto sulla rivista Api & Flora. Semplicemente si posiziona 1 nuova arnia con regina ingabbiatA + 1 favo di scorte + 1 telaino con cera + 1 di covata (eventuale). Si chiude la cassa e si posizionano sopra i melari di una arnia con apiscampo. Dopo 2 giorni si apre l'arnia ed il nucleo è fatto (e si tolgono i melari definitivamente). Mi pare così semplice che credo non possa essere vero, ma ci voglio provare. Credo anche, visto che siamo a stagione terminata, che occorra dare qualche forma di sostentamento alle api per far si che siano ben sviluppate per l'autunno.
Qualcuno sa consigliarmi qualche ricetta casalinga di sciroppi, canditi etc?
Avevo letto, ma non trovo più l'articolo che in questa stagione occorre mettere anche un uovo sbattuto come succedaneo delle proteine, è vero?
Avevo anche in mente di mettere alcune tavolette di timolo per controllare la varroa, è compatibile con la nutrizione?
Qualcuno ha ma fatto nuclei con questa tecnica? Farò morire tutte quante le mie api?
Grazie a tutti per i consigli preziosi che mi state dando e scusate la mitragliata di domande.

Ciao Rosycchia,
è la prima volta, dopo 30 anni di punture di api, che sento parlare di questo metodo per fare nuclei, fammi sapere come andrà, non dare lo zabaglione alle api il polline che troveranno sarà sufficiente.
Ninno

Ciao a tutti,
ebbene si ha funzionato; è stato veramente semplice ed ora hop due bei nucleetti e le regine hanno iniziato la deposizione.
E' sicuramente un metodo consigliabile, pratyico, poco faticoso a chi come me ha iniziato da poco!!!

Bravo Rosycchia.

Ma hai seguito esattamente questa procedura? "si posiziona 1 nuova arnia con regina ingabbiatA + 1 favo di scorte + 1 telaino con cera + 1 di covata (eventuale)"

Hai inserito anche uno di covata? Che cosa si intende per un telaino con cera? Quanto tempo deve passare prima di "liberare" la regina?

Bravo Rosycchia,
mi hai insegnato un' altra cosa.
Ninno

[youtube][/youtube]
Si, ho inserito un telaino con foglio cereo e 1 di covata+ scorte. ho posizionato la regina ingabbiata sulle stecche dei favi del nido ho posizionato l'apiscampo e ho messo due melari sopra provenienti dalla stessa arnia. Ho chiuso la porta di volo. Passati 2 giorni ho tolto i melari (non c'erano quasi piu' api), ho aperto la porticin e il 3° giorno ho liberato la regina. E' stato molto semplice. Ho deciso di aiutarle un po' con 300 grammi di sciroppo casalingo 1/1 acqua e zucchero + mezzo limone spremuto+ 1 1 cucchiaino di aceto x 10 giorni. Fino ad ora tutto ok.
Sabato metterò le tavolette di apilaif var. Nell'aprire le casse (ora ne ho ben 4!!!) valuterò se nelle 2 originali vi fosse molta popolazioone e molta covata di dargli ancora 1 telaino di covata per ciascun nucleo.
Ciao a tutti e buon inizio di operazioni anti varroa

Ciao Rosycchia,
con le temperature intorno ai trenta gradi è un rischio tenere l' alveare con le porte chiuse per due gg , hai usato il fondo con rete, penso ?.
Ninno

Ho letto con interesse il commento per fere uclei col metodo brovardi; una domanda:
dove metti il vecchio nido?
Ciao

zambeppe ha scritto: dove metti il vecchio nido?

Rimane dov’era, si prende solo il melario con le api dentro e si mette sopra l’arnia nuova in una postazione diversa.

Ciao,
il fondo è a rete e ho tolto il cassettino; la nuova cassetta è di fianco alla vecchia. Non ho spostato nulla; l'unica cosa è che l'apiscampo l'ho messo sulla nuova cassetta e sopra ci ho posto i melari. Facilissimo. In effetti ero preoccupato per il caldo ma in una cassetta ho notato 3-4 api morte e nell'altra forse una dozzina; tenete conto che dalle 3 del pomeriggio sono riparate dall'ombra di un noce.
IL principio secondo l'articolo letto è che nel melario ci stanno api giovani che quindi non tendono a rientrare nella vecchia cassa o in alternativa in 3 giorni dimenticano.
A me ha funzionato, lo sforzo è stato minimo e credo proprio che il prossimo anno ci riproverò.