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Normativa, tecniche apistiche, avversità, prodotti dell’alveare, consigli e curiosità
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Re: Apicoltura hobbistica con le top bar

22/09/2015, 16:18

Marvel ha scritto: ... Gli sciami dell'anno popolavano le arnie morte l'anno prima... E avanti così.


Non sempre. Uno degli aspetti piu' misteriosi della CCD e' proprio che tipicamente le arnie non vengono ripopolate ne' saccheggiate.
Cominciamo a parlare di CCD invece di fare finta che non esista ed a raccontare stronzate che gli alveari si svuotano perche' ... mah ... boh ... per qualche ragione ... non so che cosa sia ma sicuramente non e' CCD ...
Maddmax
Ultima modifica di Maddmax1 il 22/09/2015, 16:20, modificato 1 volta in totale.

Re: Apicoltura hobbistica con le top bar

22/09/2015, 16:19

Marvel, se non erro, Martina (che non mi sembra digiuna dei rudimenti di apicoltura) esprime il desiderio di allevare api per il gusto di farlo e mi sembra che possa essere una sua libera scelta quale arnia e metodo adottare. Ora il fatto che lei chieda consigli in questo forum ai piu esperti lo trovo sano e tutt'al più mi sarei aspettato risposte coerenti con la sua richiesta. Ora tu gli consigli di affidarsi a un altro apicoltore per avere in cambio miele (e che gusto ci sarebbe nel soddisfare il desiderio di allevare api in autonomia?) o addirittura asserire che Martina non possa averne cura.
Scusa se ti riprendo ma io non mi permetterei mai di giudicare l'operato di chi non conosco ma al limite cercherei di consigliarlo adducendo qualche giusta motivazione. in realtà pur avendo le api da molti anni io mi reputo ancora un principiante e perciò non metto bocca dove non ho certezze. la discussione per me poteva anche essere di interesse anche se probabilmente non adotterò mai una top bar. cerchiamo di essere costruttivi, il barricarsi dietro le proprie convinzioni dopo neanche 5 anni di apicoltura (scusa sono andato a vedere i tuoi primi messaggi perchè non mi è piaciuta neanche l'altra risposta nella sezione tecniche apistiche) non aiuta a crescere come si dovrebbe, nella vita in tutte le cose ci vuole un pochino di umiltà...
pace e bene.
nulla di personale

Re: Apicoltura hobbistica con le top bar

22/09/2015, 21:48

Mi spiace che tu l'abbia presa sul personale Asterix. E mi spiace che ti sia andato a prendere il fastidio di vedere da quanti anni pratico l'apicoltura.
Te l'avrei detto anch'io. Ho cominciato il 26 aprile 2012 col primo sciame.

Martina parla di "arnia che rispetta la vita naturale delle api". Api che colonizzano ovunque. E chi oserebbe parlare di vita naturale delle api?

Io ho solo consigliato(vai a rileggere senza sangue agli occhi, e respira lentamente :D) la dadant per usare materiale commerciale anche per estrarre miele e fare trattamenti. Pensando a ingabbio e gocciolato. Perché per formico, timolo ecc ecc il dosaggio é studiato su dadant e lang.

E la varroa é il nemico numero 1. Quindi altre considerazioni su KTBH sono per me senza senso e denotano insufficiente preparazione. Poi disquisiamo quanto vuoi su tutto.
Aspetto la risposta si Martina.

Consigliavo un altro apicoltore perché Martina parlava di orto e se hai famiglie moribonde servono a nulla.

Alla fine di tutto... Tu non giudichi ma mi giudichi. Quindi ingoia il veleno e dai anche tu il tuo utile apporto nei modi che vuoi e senza sfociare in diatribe personali.
L'umiltà sai dove sta di casa? Perché potrei saperlo anche io...
Pace e bene...frate Tac

Re: Apicoltura hobbistica con le top bar

22/09/2015, 23:05

KTBH...o arnia PERONE..
Più chiaro di così?
Piglia la dadant e non aprirla mai. Escludiregina fisso. Melario. E passi una volta l'anno a prendere il miele che c'è.
Dadant completa 35€, melario 5€, escludi 3,7€

Oscar Perone, l'apicoltore argentino che per anni ha lavorato in sordina, ha ideato un nuovo metodo di apicoltura alla luce delle teorie del Nobel giapponese Masanobu Fukuoka, "padre" dell’agricoltura naturale. L'intervento dell’uomo è ridotto al minimo e le arnie, a differenza di quelle impiegate tradizionalmente, simulano l’ambiente di un albero cavo: all’interno la colonia può crescere e svilupparsi come fosse allo stato selvatico. Il metodo Perone capovolge la visione secondo cui le api necessitano delle cure dell’uomo per sopravvivere e ripone totale fiducia nell’intelligenza di questo antico insetto, offrendogli le condizioni affinché possa svilupparsi autonomamente. I risultati sarebbero sorprendenti: le api diverrebbero più forti e riuscirebbero senza l'ausilio dei medicinali a reagire all'attacco di virus e parassiti e a produrre una maggiore quantità di miele.

Re: Apicoltura hobbistica con le top bar

23/09/2015, 0:35

Marvel,
in generale non sono in disaccordo con quello che dici (anzi!) ma il materiale genetico in inbreeding spinto che oggi circola (per la maggiore) non permette di lasciare le api al proprio destino, in particolare se vengono gestite da un/una principiante.
Con materiali resistenti lasciati a se stessi ci si puo' aspettare il >95% di perdite iniziali, ma con i materiali attuali consanguinei, che vengono continuamente curati e medicati, le perdite presumibilmente sarebbero del ... 101%.
A mio parere consigliare di lasciare al proprio destino le api sfighe', che girano oggi sul mercato, e' sbagliato. E questo va al di la' del tipo di cassa che si usa.
Maddmax

Re: Apicoltura hobbistica con le top bar

23/09/2015, 6:36

Ovvio che sia sbagliato.
Ma se Martina ha deciso di avere le api, non potrà impedirglielo nessuno.
Lo dice anche asterix nell'ultima risposta.

Re: Apicoltura hobbistica con le top bar

23/09/2015, 8:53

ciao marvel tranquillo non mi agito per cosi poco, in fondo ognuno la pensa come vuole e a me piace capire i motivi che ci sono dietro determinate scelte, le polemiche servono solo a sterilizzare percorsi costruttivi. Per me finisce qui

Re: Apicoltura hobbistica con le top bar

23/09/2015, 22:48

MartinaZan ha scritto:Scusate, scordavo un'altra fondamentale domanda: per gli scopi che vi ho descritto pensate che sia più adatta una KTBH o un'arnia di Perone? Se voi foste in me quale scegliereste? Grazie ancora!! :) :)

Chiedo scusa ma mi ero dimenticato di rispondere alla domanda. La KTBH si può gestire alla stregua di un'arnia razionale, con qualche problemino per quanto riguarda la smielatura ed il gocciolato, mentre l'arnia Perone è un cassone tropo grande per inarniare uno sciame e difficile da visitare più di una Warré.
Per rispondere alle perplessità di Marvel riguardanti il dosaggio dei trattamenti ho fatto due conti: il volume approssimativo di una DB da dieci è di 57 l, da dodici 66 l, mentre una Langstroth ha 90 l.
La KTBH del sito postato da Martina ne ha circa 78 l ma calcolando che parte di questo volume è utilizzato come magazzino, inserendo il diaframma si arriva ad avere un volume del nido paragonabile alla DB.

Re: Apicoltura hobbistica con le top bar

28/09/2015, 21:53

E' stato tradotto e pubblicato da poco il primo, da quel che mi risulta, libro che tratta di top bar:
Allegati
copertina_api.jpg
copertina_api.jpg (38.08 KiB) Osservato 2668 volte

arnia top bar

06/02/2018, 20:57

Buonasera chiedevo se è possibile o è sconsigliabile sistemare un arnia top bar vicino ad arnie "normali" .
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