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Linee guida scelta mangimi

25/04/2017, 16:54

Salve a tutti, ho cercato in questa sezione ma non ho trovato un post veramente esauriente pertanto ne scrivo uno diretto io.

Mi piacerebbe sapere dai più esperti quali sono le indicazioni per scegliere un buon mangime, mi spiego meglio: quando ad esempio mi fanno questa domanda sui cani ( sono un'allevatrice) dico che in primis va vista qual'è la prima voce negli ingredienti, che in un buon mangime deve essere la carne fresca (se ad esempio è la farina di mais allora siamo di fronte ad un prodotto molto scadente), oltre a questo parametro ci sono poi percentuali proteiche specifiche che sono idonee per cuccioli, femmine in gestazione/allattamento, soggetti sedentari, sportivi ecc.

Potete darmi queste info relative alle varie formule ( primo e secondo periodo, ovaiole, polli all'ingrasso) al fine di sapere cosa è indispensabile guardare nelle etichette per sceglere un mangime valido?

Altra domanda: si utilizzano i semi germinati? se sì, si trovano delle misture specifiche per polli o si usano quelle create per altri volatili? Ho allevato pappagalli di varie specie e con loro è caldamente consigliato, sia alle femmine in cova che ai piccoli in accrescimento, per elevare le proteine.

Re: Linee guida scelta mangimi

26/04/2017, 6:09

Ciao..la voce principale da guardare nella scheda analitica nei mangimi completi per polli sono le proteine grezze..
Un buon ovaiolo si attesta sui 16/18% di proteine..
Il primo periodo per pulcini fino hai 40gg minimo al 20% di proteine e che contenga coccidiostatico..
Un secondo periodo per pulcini oltre i 40gg, che può essere dato fino alla macellazione dei polli, intorno al 22% di proteine..anche il secondo periodo può contenere coccidiostatico, io personalmente lo prediligo perché è meglio prevenire..
Puoi trovare anche mangimi biologici o OGM FREE..
Per spezzare se per esempio ritieni l'ovaiolo troppo spinto ci sono i sacchi di granaglie miste che si attestano intorno al 10% di proteine..
I semi germinati per polli io nn li ho mai visti..però puoi sempre farli germinare tu e poi mischiarli in un pappone da offrire una o due volte alla settimana..oppure io ogni tanto interdico una parte di pascolo e ci semino a spaglio del grano o qualche pugno di granaglie e quando comincio a vedere i germogli lascio che le galline vadano a razzolarci..

Re: Linee guida scelta mangimi

26/04/2017, 12:10

Salve
il coccidiostatico lo userei solo col primo periodo.
un saluto

Re: Linee guida scelta mangimi

26/04/2017, 13:48

Grazie!!!!

Non ho chiarissima infatti la questione del coccidiostatico, molti leggo lo usano sempre (escluso gli ultimi 30 giorni dalla macellazione e le ovaiole), altri solo con il primo periodo....ci sono degli "effetti collaterali " nell'utilizzarlo?

Re: Linee guida scelta mangimi

26/04/2017, 15:19

No nn ci sono effetti collaterali..
Nei primi 40gg è fortemente consigliato l'utilizzo..dopo ognuno fa come crede meglio ma dato che almeno fino ai 3mesi i pulcini restano cmq a forte rischio io preferisco usarlo anche nel 2•periodo..

Re: Linee guida scelta mangimi

27/04/2017, 1:47

Se non vuoi mangiarti il coccidiostatico meglio evitare gli ultimi gg prima della macellazione (vedi etichetta mangime,tempi sospensione)perle ovaiole sconsiglio vivamente coccidiostatico poi te lo ritrovi nell uovo...

Re: Linee guida scelta mangimi

28/04/2017, 9:58

Il coccidiostatico va dato ai pulcini specialmente quando arrivano in contatto con le feci di altri animali. Se tenuti con la chioccia, e si pulisce il posto adibito con costanza giornaliera,non ci sarebbe bisogno. Altrimenti sarebbe meglio usarlo. In camera calda non sarebbe necessario.Nel momento in cui i giovani vengono immessi in un posto dove ci sono o ci sono stati già altri animali è opportuno usarlo. Io lo somministro fino ai due mesi ma il coccidiostatico non sostituisce la pulizia. Se il posto è sporco i pulcini possono comunque ammalarsi.

Re: Linee guida scelta mangimi

31/05/2017, 15:19

Ciao a tutti, sono alle prime armi, mi scuso in anticipo se non sarò molto chiaro ma vorrei esprimervi questa mia perplessità/paura:
ieri mentre davo il mangime alle mie ovaiole, comprato in un consorzio qui da me, mi sono accorto che sull'etichetta c'è scritto grano OGM e mi sono inc...xx....to di brutto in quanto il venditore mi ha detto che era tutto naturale e io mi sono fidato. Ora voglio chiedervi faccio bene a dargli questo mangime ogm? Ovviamente ci saranno scuole di pensiero diverse in merito all'argomento, però essedo inesperto mi piacerebbe ascoltare i vostri pareri "esperti". Vi ringrazio in anticipo per il tempo dedicatomi un saluto tutti :)

Re: Linee guida scelta mangimi

31/05/2017, 17:11

Non sono un esperto ma a meno che non compri mangimi certificati biologici troveraiquasi sempre prodotti con all'interno ogm, è una tua scelta anche dettata dal budget.

Re: Linee guida scelta mangimi

31/05/2017, 23:40

Capita spesso anzi spessissimo che vi siano mangimi con ogm, perchè in italia è comunque consentito importarli e venderli.

Il regolamento CE prevede che tutti i prodotti alimentari o derivati di essi (non ricordo se presenti per lo 0,5% o l'1% in sù, come limite) destinati al consumatore finale, rechino sull'etichetta la dicitura "contiene organismi geneticamente modificati" oppure "contiene.... (il nome specifico dell’organismo) geneticamente modificato".

Considera dunque che oltre all'ogm dichiarato tout court come tale, in un mangime, granaglie ecc... vi sono probabilità che, a meno di non comprare biologico (e spesso nemmeno quello lo è al 100%), la miscela sia "contaminata" da ogm, anche in minimissima parte.
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