Cari amici vorrei innestare delle viti a spacco. Tali viti sono state già innestate su barbatelle circa tre anni.
Vorrei farvi alcune domande per riuscire meglio nel mio intento:
1. occorre innestare nel tronco della barbatella sotto il precedente innesto (basso) o anche sulla pianta innestata più sopra (vite)?
2.E' meglio innestare a inizio febbraio prima del pianto o a marzo dopo il germogliamento prelevando prima le marzie?
3. E' meglio coprire il taglio e lo spacco con mastice e nastro adesivo o con rafia e terra?
4. riescono meglio gli innesti in tronchi portainnesto piccoli o più grossi?
Vi ringrazio per i vostri buoni consigli.

puoi innestare sopra il selvatico. se le viti sono di tre anni credo però che riuscirai a mettere solo una marza che preleverai in gennaio febbraio di diametro max come una matita e riporrai al fresco chiusa in un sacco nero. si innesta a fine pianto(qui al nord a metà fine marzo). taglia la vite,fai lo spacco ed inserisci la marza, poi lega ben stretto con del nastro adesivo e metti sia sulla parte tagliata e sopra sulla marza del mastice da innesti. in seguito assicurati che non si formino screpolature perchè se entra aria avrai perso il tuo tempo! e attento agli uccelli!
Ennio

Grazie per la risposta ma volevo anche chiederti:
il "fine pianto" si verifica quando la vite ha già germogliato e prodotto le prime foglie?
E' conveniente proteggere l'innesto con sacchetti di plastica trasparenti?

la fine pianto coincide con la gemma cotonosa. i sacchetti di plastica non servono

L'anno scorso ho fatto tre innesti a fine marzo con nastro isolante per elettricisti e mastice per innesti. L'ho eseguito quando le gemme delle viti erano gonfie ma non aperte. Dopo qualche giorno il mastice ha fatto delle bolle contenente liquido, oltre che non appariva del tutto asciutto. Nessun innesto mi è venuto. Non vorrei incorrere nello stesso errore. Dove ho sbagliato?? Grazie

Avevi le piante già in fase di pianto e questo ti ha impedito che il mastice si chiudesse regolarmente, e ti ha annegato gli innesti. Qualcuno in questa fase usa fare un taglietto sotto col coltello in modo che pianga sotto il punto di innesto, ma io non l'ho mai sperimentato; preferisco anticipare questa fase (gli ho fatti il 21 febbraio) in modo da avere anche le marze ben ferme. Ciao hyspa.

mio nonno innestava cosi: taglio, innesto come sempre (due marze una per lato), prendeva sacco concime e ne tagliava un pezzo (lunghezza 30cmx20) lo legava stretto attorno alla vite con della rafia. poi riempiva la parte sporgente sopra l'innesto con della sabbia fina. se si seccava (quindi quando non c era il pianto) bagnava la sabbia regolarmente. l 'ho visto fare molte volte cosi e posso dire che quasi sempre gli innesti andavamo a buon fine. saluti
Ennio

Come dice Venutoe, oppure altra variante innestare molto basso e poi ricoprire il punto d'innesto con un montarozzo di terra sciolta lasciando fuori solo le gemme apicali.

È arrivato il momento, ho raccolto i tralci delle viti cheche voglio innestinneeare e li ho messi in un sacco nero grande da spazzatura ben chiuso. I tralci prima di inserirli nel sacco li ho bagnati con acqua (ho fatto bene?). Ora aspetto fine mese o inizio aprile che le gemme si ingrossano e poi eseguo l'innesto con nastro isolante e mastice. Spero di riuscirci!! Vi farò sapere.

Ciao Biagio,facci sapere come va,anche io non ho avuto molto successo per innesto sulle viti,quest'anno voglio riprovarci di nuovo