Laurea triennale Agrotecnologie

Ciao a tutti, sono nuova in questo forum e volevo farvi una domanda che costantemente mi faccio, la laurea triennale quanto vale nel settore lavoro? vedete, io sto per laurearmi in Agrotecnologie per l'ambiente ed il territorio e vorrei continuare con la magistrale ma forze mia madre non mi vorrà continuare a pagare l'uni, oltre a tutto ciò, in molti mi dicono che non vale niente la triennale in questo settore e che serve una magistrale per trovare lavoro nel settore, vorrei sapere quanto c'è di vero per convincere a mia madre a darmi la possibilità, oppure per convincermi che posso farcela anche senza una magistrale.

Ringrazio tantissimo a chi potrà aiutarmi.

Nel privato non so, nel pubblico vale pochissimo

Capisco, ti ringrazio Marco per la risposta, ma se nel caso io voglia lavorare nel settore mentre faccio la magistrale, cosa potrei fare con una laurea triennale, pensanvo di lavorare magari in serra oppure nel consorzio agrario, secondo te potrà valere qualcosa?

Finisci in fretta l'università...

Ciao ... se non puoi finire la magistrale ... con la triennale puoi Abilitarti Agrotecnico Laureato molto meglio che agronomo junior ... e puoi iniziare a lavorare con questa Abilitazione ...leggi nel sito www.agrotecnici.it e vedi le tante cose che potresti fare ....In bocca al Lupo e che Viva ...ciao Elmo

elmo ha scritto:Ciao ... se non puoi finire la magistrale ... con la triennale puoi Abilitarti Agrotecnico Laureato molto meglio che agronomo junior ... e puoi iniziare a lavorare con questa Abilitazione ...leggi nel sito http://www.agrotecnici.it" target="_blank" target="_blank e vedi le tante cose che potresti fare ....In bocca al Lupo e che Viva ...ciao Elmo

Scusa cosa vorresti dire con "molto meglio che agronomo iunior"? io sono agronomo iunior e colgo un certo spirito di parte in questa affermazione.

Vorrei ricordare che le competenze degli agronomi sia Iunior che Senior sono riportate nella legge n.3 del 1976 e che il DPR n.328 del 2001 elenca solo criteri di riparto, tra agronomi iscritti alla sezione A e B, di competenze che comunque vanno ricercate nella legge n.3 del 1976 e sue modificazioni. Quindi prima di dire "cosa è meglio" consiglio una approfondita interpretazione giuridica

Si noti questa pertinente circolare n. 39 del 2013 del consiglio nazionale degli agronomi al link http://www.conaf.it/sites/default/files ... 9_2013.pdf" target="_blank

Ciao!io ho fatto esattamente il tuo percorso di studi. Nel 2009 mi sono laureata in agrotecnologie e stanca di dover studiare non mi sono subito iscritta alla specialistica. Non ho trovato lavoro (solo tre mesi in ERSAF Lombardia) cosi, dopo due anni mi sono riscritta alla specialistica in scienze della produzione e protezione delle piante perchè ho sempre amato la fitopatologia. Mi sono laureata nel 2014 e da tre anni ho trovato diversi lavoretti nel settore ma ancora aspetto il lavoro della mia vita. Ho anche dato l'esame di stato come agrotecnico. Il mio consiglio è di continuare con la specialistica, lo dicevano tutti anche a me ma io non davo ascolto e invece mi sono ricreduta. Non solo perchè ormai tutti richiedono i 5 anni ( anche nel caso tu voglia fare dei concorsi negli enti pubblici la laurea magistrale è d'obbligo) ma perchè la specialistica ti apre la mente. Davvero. Piuttosto cercati un lavoretto nel mentre (come promoter, io ho fatto anche questo) ma fidati, non te ne pentirai. Trovare lavoro nel nostro campo sarà difficile lo stesso, poi per noi donne lo è ancora di più, ma se sei giovane fallo. Uniscila magari a un'esperienza all'estero. Sarà un'esperienza, anche di vita.