Alimentazione api

si hai ragione, aspetterò ancora un poco e mi regolerò in base alla covata/fioritura. avendo alcune famiglie ben popolate cercherò di pareggiare le altre per portarmi avanti. Spero di farle arrivare alla fioritura del ciliegio in buone condizioni, tempo permettendo.

Riprendo il topic per fare una domanda su questo tema.

Questo inverno ho nutrito le api con candito e tutto è andato bene.

Ora che la temperatura si sta alzando(da me si va dai 5/6 a massimo 15/16 ora) ho somministrato sciroppo(comprato).

Domanda: si può somministrare sciroppo anche durante la stagione primaverile/estiva o meglio lasciare stare le api?

La domanda giusta non è se si può ma se si deve e chi meglio di te conosce la risposta?

la nutrizione dovrebber essere solo per emergenza...
alcuni somministrano sciroppo circa 40 gg prima di una fioritura abbondante in modo da avere molte più bottinatrici

se sei in fase di raccolto rischi che le api mischino il nettare al saccarosio

solitamente dove sono settembre si riempie di trifoglio bianco e fiori viola che le api continuano a fare scorte questa anno tutto secco. Sono andato via 15 giorni e al mio ritorno c'è solo più telaino esterno con corona. Premetto che non sono esperto altrimenti non sarei in questa situazione.
Ho nutrito per 7 giorni con sciroppo comprato al 75% e hanno assunto circa 4 Kg ognuna di liquido ma la situazione è critica e ho tanta covata pure. Polline ne stanno importando tanto. Vorrei rischiare un eventuale saccheggio e nutrire con miele. Ho solo nutritori Baravalle posso mettere del mio miele primaverile li dentro per nutrirle ancora e meglio prima del candito? Qualcuno ha mai azzardato? O devo comprare per forza un nutritore a diaframma? Ho stretto i nuclei su 5 telaini(non ho polistiroli) e le famiglie su 7 per farle compattare il più possibile il liquido che succhiavano e eventuale nettare importato. Potrei aprire un vaso di miele oltre il diaframma facendogli con la retina 3x3 una discesa fino al fondo del vasetto per non rischiare l'annegamento nel miele? Quale soluzione posso adottare per dargli miele?
Candito posso già darglielo(minime 10°C-massime 20°C)? Volevo spezzettare a listelli e metterglielo sopra i telaini stile tavolette di timolo?

Fatemi sapere per favore che io non ho mai nutrito praticamente prima di questa volta se non per prova e il candito di inverno non me lo hanno mai neanche toccato che avevano sempre e se non aggiungono scorte credo sia dura quest'inverno

in attesa che qualcuno mi faccia il cazziatone sono andato a fare il primo giro di miele(miele millefiori liquido di acacia e ailanto). Ho caricato i nutritori(8 arnie) a casa per limitare gli odori e le perdite nell'apiario e ho inserito. La foto è stata scattata 5 minuti dopo averli messi.


mentre era li ho provato a chiudere le fessure ad un'arnia(ha 5 anni ma si è deteriorata)

Personalmente considero uno spreco, oltre che pericoloso, nutrire con miele, specialmente in annate magre come questa ma se decidi di farlo, meglio la sera tardi quando non c'è il rischio di innescare saccheggi.
Il candito può servire come nutrizione di emergenza, non per fare scorte. Per integrare le scorte usa il miele, se ne hai abbastanza, 10-15 kg/alveare, da come descrivi la situazione, oppure sciroppo concentrato. Grandi quantità in tempi brevi.

Sono andato a dare il secondo chilo(purtroppo esco tardi da lavoro ed e' completamente buio) e ho notato che nel baravalle con lo sciroppo non affogano mentre con il miele ne ho viste una decina affogate sul fondo. Come mai?

Probabilmente per l'eccitazione e l'affollamento dovuto al miele.

Sono appena andato a fare il quinto giro di miele(gliene metto circa un chilo alla volta o poco meno visto che un minimo rimane appiccicato nel contenitore). Faccio ancora un giro e poi le visiterò prossima settimana e vi farò sapere cosa trovo.