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Riconoscimento specie, tartuficoltura e confronto con tartufai
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Pacciamatura naturale e consociazione apistica

28/07/2017, 16:01

Ciao a tutti,
nella tartufaia che inizierà a prendere forma nel prossimo autunno di Bianchetto (grazie a tutti delle precedenti risposte su altri post), avrei un idea di cui vorrei discutere qui con voi.

Siccome sul terreno ho anche qualche arnia, pensavo di seminare il terreno con qualche essenza erbacea bassa (15-20cm) con duplice finalità. Quella ovvia di aiutare a "sfamare" le famiglie di Api, quella pratica di avere un terreno libero dalle maleerbe.

Difatti data la quota bassa del terreno, specie in primavera le essenze spontanee invadono tutto fino anche a 50/60cm,e perfino adesso con la tremenda siccità che viviamo, il terreno lavorato a motozappa e pulito....dura poco!
Nascono continuamente ciuffetti di erba ed altre piante prostrate verde intenso che sdradico continuamente...

Se io seminassi in marzo un tappeto di trifoglio eviterei questo immagino...dico trifoglio ma può essere anche altro, mi devo informare ed accetto consigli!

Ci sono controindicazioni con la successiva coltivazione dei tartufi?

Rimane inteso che una circonferenza di 1metro attorno ad ogni pianta non verrebbe seminata ed anzi sarchiata con costanza come da buone pratiche tartuficole, ma tutto il terreno pulito è impresa IMPOSSIBILE indipendente dal mio impegno.

Che ne pensate?

Re: Pacciamatura naturale e consociazione apistica

28/07/2017, 22:01

Ale ciao, succede cosi perche i terreni sono pieni di semi...( tu conta che alcune sementi di erbacce possono rimanere dormienti sotto terra in condizioni favorevoli anche dieci anni) in special modo nei terreni incolti dove negli anni il seme e ricaduto in terra...nelle irrigazioni dove i semi vengono trasportati dal acqua...nei concimi, gli uccelli ecc..ecc.. Vedrai però che tagliandola spesso le graminacee prenderanno sopravvento e il terreno comincerà a ripulirsi...una cultura erbacea che ti aiuta a ripulire è l erba medica....e legggv leguminose...però tutto questo prima del impianto e non durante perche porteresti stress vitaminico, se pensiamo che ,i terreni vocati al tartufo naturale sono sempre ovviamente terreni non coltivati lasciati all abbandono..in poche parole rischieresti di portare troppo azoto o troppo potassio e cosi via....riguardo al miele è fattibile anzi ultimamente ho provato una melata di quercia veramente buona...di piu non so dirti.......non mi sono dimenticato delle foto...appena posso te le mando....ciao ale.l

Re: Pacciamatura naturale e consociazione apistica

28/07/2017, 22:27

la semenza di trifoglio è carissima. ti conviene tenere tagliato che le malerbe poi scompaiono.

Re: Pacciamatura naturale e consociazione apistica

29/07/2017, 0:33

OK registro il consiglio...ma ci sarebbero controindicazioni qualora volessi affrontare la spesa?

La tartuficoltura ne risulterebbe danneggiata,neutra o migliorata da consociazione artificiale di un erba bassa in monocoltura?

Re: Pacciamatura naturale e consociazione apistica

29/07/2017, 21:04

Alessandro1982 ha scritto:OK registro il consiglio...ma ci sarebbero controindicazioni qualora volessi affrontare la spesa?

La tartuficoltura ne risulterebbe danneggiata,neutra o migliorata da consociazione artificiale di un erba bassa in monocoltura?

Si ale....il trifoglio abbassa il ph...e l unica sconsigliata....la coltura migliore e la lavanda. Saluti

Re: Pacciamatura naturale e consociazione apistica

29/07/2017, 21:49

Ciao angelo, grazie come sempre...però la lavanda ha un effetto pacciamante praticamente nullo....verrebbe presto circondata da erbacee spontanee infestanti...

Qualche altra possibilità di pianta che rimanga bassa?

Re: Pacciamatura naturale e consociazione apistica

30/07/2017, 10:32

Ale che intendi per pacciamante? Perche dovresti pacciamare? Come ti ho già detto vedrai che il terreno si ripulirà da solo....settembre è arrivato concentrati nel preparare il terreno....e secondo me visto quel problema che avevi cerca di amalgamare bene il tutto incrociando con estirpatore per poi livellare con la rotativa.....ciao ale

Re: Pacciamatura naturale e consociazione apistica

30/07/2017, 11:56

Intendo un "prato" alto il meno possibile che richieda massima due afalci l'anno...mi impressionò la scorsa primavera le erbacce alte anche 70cm che si crearono spontaneamente. Temo che "soffochino" le giovani piantine di pino ad esempio...

In che senso si pulirá da solo il terreno, perché le infestanti attecchiranno meno?

Re: Pacciamatura naturale e consociazione apistica

31/07/2017, 6:18

Non preoccuparti man mano vedrai che si ripuliranno ....le piante staranno sempre bene perche gli passerai il decespugliatore.....e con gli sfalci prenderanno piede falasca e graminacee....! Saluti

Re: Pacciamatura naturale e consociazione apistica

31/07/2017, 12:05

Alessandro1982 ha scritto:Intendo un "prato" alto il meno possibile che richieda massima due afalci l'anno...mi impressionò la scorsa primavera le erbacce alte anche 70cm che si crearono spontaneamente. Temo che "soffochino" le giovani piantine di pino ad esempio...

In che senso si pulirá da solo il terreno, perché le infestanti attecchiranno meno?

la vedo dura fare solo 2 tagli l'anno. almeno dovrai farne 4
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