Amici, la quaglia selvatica europea "coturnix coturnix" a livello europeo è classificata come specie in stato di conservazione sfavorevole, e questo pone seri interrogativi sul futuro della specie....
In Italia la quaglia europea è rarefatta ovunque persino al sud e nelle isole un tempo abbondante,i motivi della rarefazione sono molteplici in primis bracconaggio,uso di veleni in agricoltura,modificazioni ambientali ecc.ecc.
Urgono serie misure per ridurre al minimo i problemi sopra elencati.
L'allevamento della quaglia europea potrà salvare la specie ripopolando vasti territori a sostegno delle popolazioni depauperate,
Amici allevatori io ci sto provando nel mio piccolo allevandone un bel po.
Spero un giorno di poter risentire in primavera il canto della quaglie nei campi in fiore come i vecchi tempi amen.
Saluti

bravo newastore è questo lo spirito e la passione che noi allevatori italiani dobbiamo avere per far si che tante specie come la quaglia,ma anche il gallo cedrone e il fagiano di monte non spariscano dal nostro territorio

Ma esistono anche mutazioni come l'albinismo nella Coturnix coturnix?

Anche io sono innamorato del canto del quaglio, e ti faccio i complimenti per il tuo proposito.
Ma la cosa non è così semplice, nel senso che anche ripopolando (e poi ci dovrebbe essere qualche ente che se ne occupa per organizzare bene la cosa secondo me senza volerti sminuire) i problemi di cui hai parlato (bracconaggio, pesticidi, ecc.ecc.) finirebbero col distruggere anche le nuove leve.
Bisognerebbe che qualche associazione o entesi occupasse del ripopolamento, ecco che la cosa secondo me avrebbe senso.....

Ciao Bugio, wwf e lipu gestiscono innumerevoli oasi, parchi nazionali e riserve naturali quindi potrebbero tentare benissimo progetti che possano includere introduzioni o reintroduzioni di galliformi estinti o in declino.
Io sono ottimista e sopratutto operativo.....
Saluti.

In pratica tu le fai nascere in incubatrice, le svezzi e poi le liberi giusto? Quante ne liberi all anno?

Buongiorno Bugio allevare la quaglia selvatica non è impossibile,io acquisto i riproduttori da un bravo allevatore,comunque per chi non lo sapesse le femmine non sono molto produttive la media di uova che depongono a soggetto è di 10-12 uova,per questo motivo molti allevamenti le incrociano con le quaglie giapponesi.comunque le migliori femmine di quaglia europeain purezza possono deporre fino ad un massimo di 50 uova e non sempre continuamente.
Qest'anno ho prodotto ben 42 soggetti
Io ho una mia zona autorizzata per l'immissione.
p.s è molto bello il tuo sito complimenti.
saluti

bella inziativa io mi tavo giusto in questi giorni attivando per metterla in pratica ma non so dove trovare gli esemplari e poi sono certo che appena le libero i 2000 cacciatori che ho attorno casa me le uccidano ....
Nicola

Ma non le rilasciate nel periodo della caccia, altrimenti finiscono arrosto, on sarebbe giusto nè nei confronti dei poveri animaletti, nè nei vostri perchè ci vogliono indubbiamente degli sforzi... Io vi direi di recintare un bel pezzo di terra, lasciarlo scoperto, tagliare le remiganti in modo che nonnpossano volare per un bel po', create un ambiente il più naturale possibile in modo che si adattino e per quando saranno ricresciute le remiganti, sarà finito il periodo della caccia e le quaglie si saranno anche adattate al contesto naturale, mi raccomando che lo spazio recintato sia almeno di 100m(2) e non coperto, in modo che quando si sentiranno pronte voleranno via da sole

(Con molta probabilità mi sbaglierò, ma lo vedo un buon metodo)

Ciao Gio rispondo prima alla tua domanda riguardo l'albinismo nelle quaglie.
Allora in natura possono nascere soggetti parzialmente albini o totalmente albini ma la selezione naturale li elimina ben presto senza pietà,semplicemente perchè sono più facili ad essere predate a vista sopratutto dai rapaci.
Il piumaggio mimetico della quaglia è un capolavoro della natura ed è questo che riesce a salvare la vita alle quaglie dai tanti predatori.
Tornando il discorso immissione quaglie è chiaro che devono essere liberate in zone protette.Poi chi ha la fortuna di avere enormi estensioni di terrei recintati può farlo benissimo,io ad es.ho un quagliodromo dove è vietata la caccia e confina con una grande zona protetta dove ci sono molti campi incolti,qualche medicaio,qualche campetto di frumento ottimo per la vita e la sosta delle quaglie. chiaro che il periodo migliore per liberarle è la primavera.
Saluti