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Regolamentazione macello casalingo 
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Sez. Miscellanea
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Alla fine si scopre che il vicino è un operaio metalmeccanico in cassa integrazione, che alleva polli da ingrasso per
sfamare la famiglia e gli si consegna il tapiro d'oro alla Delfina.... :mrgreen: :lol: :lol: :lol:

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Nella vita non esistono sfide, ma solo una sfida, quella con te stesso...
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13/11/2013, 22:11
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JeanGabin ha scritto:
Alla fine si scopre che il vicino è un operaio metalmeccanico in cassa integrazione, che alleva polli da ingrasso per
sfamare la famiglia e gli si consegna il tapiro d'oro alla Delfina.... :mrgreen: :lol: :lol: :lol:


mi hai strappato una risata :lol: :lol: :lol:


13/11/2013, 22:12
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Sez. Cani
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A parte l'argomento che si presta all'ironia (non al sarcasmo) :D , io dopo aver letto tante critiche, su molte delle quali sono anche d'accordo, parlando seriamente mi sento di spezzare una lancia in favore di Delfina:
è chiaro che si tratta di una persona molto sensibile, a cui (come tanti di noi) non piace il maltrattamento degli animali ed è rimasta traumatizzata dalle grida dei volatili, anche se poi bisogna vedere se si tratta di vero maltrattamento. Quindi un consiglio a Delfina: prima di scandalizzarsi e gridare "al lupo al lupo", informati bene la causa di quegli strilli ;)
Saluti
Pedru

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13/11/2013, 22:35
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Ciao Delfina! Abolendo lo status "animali da reddito" non potremmo più macellarli, quindi il 99,9999% di noi non avrebbe più animali, (sempre che non possono vivere in natura) se non due tre galline (forse) magari ornamentali. Io sarei il primo, con tutto il sacrificio che ci vuole! Io oggi sono malato, mi sono imbaccuccato e li ho accuditi! Ma non terrei mai più di due capre solo per "compagnia" ;-) Io so solo una cosa, dalle mie parti (zona dell'asino martinese) si rivedono gli asini da quando la loro carne è apprezzata. Fino a qualche decennio fa finito il lavoro (c'è chi vuole abolire anche quello assurdo!) con questi animali, erano totalmente scomparsi, tranne pochi appassionati che ne avevano uno e qualche agriturismo, questi animali non si facevano accoppiare, perchè non sapevano cosa farsene di più di un animale!. Un numero estremamente esiguo!
Una cosa, sono d'accordo per il pollaio. Ma come dovremmo ammazzare un pollo secondo te? vediamo se è fattibile! Magari funziona!
Io prendo il pollo, vado infondo all'orto, (lontano) gli do un colpo in testa, e lo dissanguo. Tutto Qui!
Saluti!


15/11/2013, 12:04
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Per Denispol

"Per quanto riguarda la macellazione aziendale di avicoli (polli, tacchini, oche, colombi, fagiani, ecc) e dei conigli, le attuali normative comunitarie permettono la macellazione aziendale e la vendita diretta delle carni, fino a 500 capi all'anno, senza la necessità di particolari strutture e attrezzature.
I prodotti ottenuti da tale attività possono essere commercializzati nel seguente modo:

1. direttamente al consumatore finale nell'azienda;
2. ad un dettagliante per la vendita diretta al consumatore finale a condizione che questo eserciti la sua attività nella stessa località del produttore o in una località limitrofa.

Per dettagliante si intendono macellerie, supermercati, ristoranti, mense ed altre collettività analoghe.
Per stessa località o località limitrofa si intende lo stesso territorio di competenza dell'Asl dove insiste l'allevamento. "

Ora purtroppo c'è molta confusione rispetto a questa cosa, sto cercando di informarmi bene. Ho capito che devo conoscere le leggi meglio di loro! é un'anno che studio per questa cosa. Purtroppo un po' per negligenza di chi dovrebbe conoscere le leggi, un po' perchè queste sono complicatissime e cambiano spesso, alle stesse asl non sanno cosa rispondere! Il forum è pieno di esperienze simili. Nello stesso ufficio uno ti risponde una cosa, uno un'altra. PEdru en sa qualcosa rispetto al pollaio in regola! Quindi procedo da solo. Arriverò a capo, parlando con veterinari informati, asl leggendo leggi ecc! Leggendo le discussioni in cui si parla di uova per esempio, ci sono molti (che avevano aperto un grosso allevamento che è fallito) che terrorizzano chi vuole vendere poche uova direttamente con pochi animali, Nas, Asl e catstrofi simili. Mentre poi vedendo la legge puoi vendere direttamente con alcune accortezze, le uova con 50 galline senza tante chiacchiere! Tu pensa che ci sono massari qui, che avrebbero bisogno di vendere più uova, ma sono terrorizzati dal fatto di non poterlo fare e lo fanno solo se ti conoscono bene! Sono informati male, possono farlo! Si raccontano tutte le leggende "rurali" su quello che è andato a comprare le uova e poi era un finanziere e chiacchiere varie! Piano piano capirò anche cosa bisogna fare in caso di azienda con esonero iva e non.
Saluti
Giovanni

P.S.
chiedendo ald alcuni della coldiretti, il regime di esonero iva si applica sotto i 2.500 euro l'anno. Peccato che dal 2007 sono 7000!


15/11/2013, 12:22
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Forse sono off topic,
non è solo la mia asl! Questa è nazionale! Ora bisogna vedere (ma non sembra che siano ferrati) come funziona nelle varie regioni. E lo vedrò!

Carni di pollame, lagomorfi e piccola selvaggina allevata

Anche le carni di pollame e lagomorfi (conigli) devono essere ottenute in macelli riconosciuti. Tuttavia, secondo l’art. 1, comma 3, lettera d) del Regolamento (CE) n. 853/2004, e le Linee Guida della Conferenza Stato-Regioni del 17 dicembre 2009, sono previste due deroghe all’applicazione del Reg. 853/2004, che interessano le aziende agricole:

è consentita la macellazione fino a 500 capi/anno di pollame, lagomorfi e piccola selvaggina allevata, senza strutture dedicate, purché si tratti di cessione occasionale che avviene nella stessa azienda agricola, a richiesta del consumatore finale o del dettagliante “a livello locale” (nella provincia o province contermini) e in sua presenza. Le modalità sono disciplinate dalle Regioni;


15/11/2013, 12:33
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Località: Veneto orientale...quasi Friuli!
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ciao, condivido in toto le tue osservazioni ed esperienze: incompetenza, riposte multiple e soprattutto confusione. con il tuo ultimo messaggio mi dai una boccata d'ossigeno perché ultimamente avevo perso le speranze. ho la partita iva in esonero ed ho speso svariate migliaia di euro per una stanza polifunzionale che, a detta della mia asl, era indispensabile. per fortuna che non ho ancora avviato la parte burocratica! se hai news ti prego di condividerle, ora mi informerò meglio anch'io e farò lo stesso. mandi
denispol

_________________
...più fatti e meno pugnette!!!


18/11/2013, 0:12
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Località: Sassalbo
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mannucchio ha scritto:
Per Denispol

"Per quanto riguarda la macellazione aziendale di avicoli (polli, tacchini, oche, colombi, fagiani, ecc) e dei conigli, le attuali normative comunitarie permettono la macellazione aziendale e la vendita diretta delle carni, fino a 500 capi all'anno, senza la necessità di particolari strutture e attrezzature.
I prodotti ottenuti da tale attività possono essere commercializzati nel seguente modo:

1. direttamente al consumatore finale nell'azienda;
2. ad un dettagliante per la vendita diretta al consumatore finale a condizione che questo eserciti la sua attività nella stessa località del produttore o in una località limitrofa.

Per dettagliante si intendono macellerie, supermercati, ristoranti, mense ed altre collettività analoghe.
Per stessa località o località limitrofa si intende lo stesso territorio di competenza dell'Asl dove insiste l'allevamento. "

Ora purtroppo c'è molta confusione rispetto a questa cosa, sto cercando di informarmi bene. Ho capito che devo conoscere le leggi meglio di loro! é un'anno che studio per questa cosa. Purtroppo un po' per negligenza di chi dovrebbe conoscere le leggi, un po' perchè queste sono complicatissime e cambiano spesso, alle stesse asl non sanno cosa rispondere! Il forum è pieno di esperienze simili. Nello stesso ufficio uno ti risponde una cosa, uno un'altra. PEdru en sa qualcosa rispetto al pollaio in regola! Quindi procedo da solo. Arriverò a capo, parlando con veterinari informati, asl leggendo leggi ecc! Leggendo le discussioni in cui si parla di uova per esempio, ci sono molti (che avevano aperto un grosso allevamento che è fallito) che terrorizzano chi vuole vendere poche uova direttamente con pochi animali, Nas, Asl e catstrofi simili. Mentre poi vedendo la legge puoi vendere direttamente con alcune accortezze, le uova con 50 galline senza tante chiacchiere! Tu pensa che ci sono massari qui, che avrebbero bisogno di vendere più uova, ma sono terrorizzati dal fatto di non poterlo fare e lo fanno solo se ti conoscono bene! Sono informati male, possono farlo! Si raccontano tutte le leggende "rurali" su quello che è andato a comprare le uova e poi era un finanziere e chiacchiere varie! Piano piano capirò anche cosa bisogna fare in caso di azienda con esonero iva e non.
Saluti
Giovanni

P.S.
chiedendo ald alcuni della coldiretti, il regime di esonero iva si applica sotto i 2.500 euro l'anno. Peccato che dal 2007 sono 7000!


Riesci a postare il n della legge o decreto legge o direttiva europea?
facendo due conti rapidi 500 capi per un ricavo misero di 15€ superano già i 7000,La possibilità di macellare direttamente non può derogare la materia sanitaria con 500 capi
ammalati o altro intossichi un comune intero e li mandi all'ospedale con la cagarella :roll:


18/11/2013, 0:29
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Messaggi: 2288
Località: Naples
Formazione: ITC
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delfina ha scritto:
Premesso che sono vegetariana, mi piacerebbe conoscere a menadito la regolamentazione sulla macellazione casalinga dei polli per sapere se il mio vicino è in regola.

(Stamattina stavo quasi per svenire a causa delle grida di quelle povere bestie prelevate brutalmente)

Grazie a chi vorrà rispondermi, sono ancora turbata.


Ciao Delfina, inizio col dirti che anche se non condivido a pieno il tuo pensiero posso capirti, perchè anche io sono un amante sfegatato degli animali però nonostante ciò anche io allevo oltre che per amore anche per mangiare della carne sana visto la zona in cui vivo (terra avvelenata dalla camorra).. Hai descritto il metodo del tuo vicino e devo dirti che non ci vedo nessuna tortura, spesso quando macello animali molto vivaci anche a me capita di legargli le zampe ma non troppo strette, e questo non comporta sofferenza.. Piuttosto vorrei informarti che tu potresti incappare nella violazione della privacy e il tuo vicino potrebbe tranquillamente chiederti un risarcimento per il ''danno'', e inoltre se dovessi denunciarlo potrebbe controquerelarti per calunnia nel momento in cui come dicono gli altri amici del forum questo tizio non prende a bastonate i polli... C'è un detto che dice vivi e lascia vivere, purtroppo anche io spesso vedo animali in tenuti in condizioni differenti dalle mie, ma delle volte bisogna anche tener conto che non tutti hanno la possibilità economica e di spazio per garantire uno stile di vita ottimo sia per se stessi che per gli animali. Io fossi stato nei tuoi panni avrei ignorato la situazione.. Spero di esserti stato d'aiuto

_________________
Saluti, Marco


18/11/2013, 11:13
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Messaggi: 437
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Formazione: spandiletamica
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Delfina quello che descrivi è certamente un estremo negativo di conduzione di un pollaio, ma da come descrivi emerge anche una scarsa conoscenza delle gerarchie all'interno di un pollaio. Parli di macellazione ma ti fermi a descrivere cattura e trasporto che sicuramente per la prima ci sono poche alternative occorre catturarle e le galline cercano di evitare, quindi un poco di trambusto è normale. Per il trasporto anche se breve sono in sintonia con te una volta catturati andrebbero messi in scatole o cassette con fori di areazione, oltretutto stando addossati e sdraiati ne risente la qualità della carne e l'eccessivo nervosismo degli animali può produrre un minor dissanguamento sempre a scapito della qualità
Lasciamo stare vegetariani, veghani, animalisti, orchi, ed ironie che comunque sono di scarso rispetto per chi ha pensieri diversi dai nostri e mi chiedo i moderatori come mai non siano ancora intervenuti.


18/11/2013, 12:08
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