Buonasera
qualcuno ha esperienza con terreni limosi? (sabbia 13%, argilla 25% limo 62%), consigli suggerimenti anche generici al di là del tipo di coltura?

è un buon terreno, via di mezzo tra quello argilloso e quello sabbioso con la pecca che è soggetto a formazione di crosta superficiale...risolvibile con sarchiature o pacciamatura
la crosta oltre a ridurre la permeabilità dell'acqua che scorre in superficie, tende anche a bloccare gli scambi gassosi...e può essere un grosso problema se si forma a causa di piogge battenti dopo la semina (i semi germogliano ma faticano a rompere la crosta per uscire)

TERRENI LIMOSI
Quando il limo supera il 40% il terreno si definisce limoso. La elevata superficie specifica (100-150 m2/g) la rende per
molti versi simile all’ argilla, mentre le particelle più grandi possiedono caratteristiche molto simili alla sabbia.
Caratteristiche:
Debole stabilità strutturale (polverosi se asciutti, fangosi
se bagnati, formano crosta superficiale).
Poveri di elementi nutritivi
Di difficile lavorazione (se lavorati non in tempera formano zolle durissime)
Formano ristagno (in inverno e irrigazione non facile)
Sono freddi

hai descritto il terreno che c'è qui da me. io lo pensavo argilloso

l'argilla non ti farà mai crosta superficiale, si rompe formando piccoli cristallini che sembrano sabbia grossa e se lavorato bene nei momenti giusti mantiene sempre una struttura ottima

grazie mille per le info accurate e le delucidazioni.
la crosta è un fenomeno che ho verificato di persona, ma nel periodo estivo con mesi di totale assenza di pioggia non ho mai trovato crepe e spaccature (cosa che ho sempre trovato su un'altro terreno a drammatica prevalenza argillosa), quindi pacciamare pacciamare e ancora pacciamare, probabilmente cercando di elevare la sostanza organica .
ps: cosa significa un suolo freddo?

Certo simo95, la mia era pura ignoranza.
lo pensavo arigilloso perchè scavando per alcune cose trovavo terreno compatto, quasi creta. la descrizione di Eugenio mi ha aperto gli occhi

una buona struttura presuppone un equilibrio tra aria e acqua e nel caso dei terreni argillosi non sembra questa la situazione.In tutti i casi la sostanza organica rimane sempre l'elemento principe per migliorare la struttura di un suolo

Possiedo 3 ettari di terreno di questo tipo. Posso solo dirti che è una tipologia di terreno che impegna molto. Le lavorazioni vanno fatte quando il terreno è in tempera altrimenti di troverai zolle o polvere come risultato.
Spesso è povero di sostanza organica. L'irrigazione deve essere costante e moderata per non seccare e indurire lo strato superficiale in fase di semina e germinazione. Se bagnato troppo diventa fangoso, se non bagnato diventa pietra. Insomma, na mm...a!