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Come produre piantine da orto? 
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Iscritto il: 22/12/2009, 10:21
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ciao a tutti, io mi astengo da commenti a livello personale ma, a livello "forummistico" e sopratutto di moderatore dico ad Eugenio che potevi anche rispondere meglio a rosarior in quanto stava semplicemente chiedendo.
Se ha deciso di intraprendere quella strada e non è esperto è normale che parta titubante ma, in epoche in cui sta scomparendo quel mondo meraviglioso che è l'agricoltura del piccolo produttore, in cui i ragazzi di 20 anni non sanno se l'insalata si coglie su gli alberi o nell'orto, in cui mi son sentito dire: ma da un maiale quanti prosciutti vengon fuori? :evil:
secondo me sarebbe opportuno essere piu sensibili e disponibili a stimolare, non si deve erigere un muro in cui si fa sembrare tutto difficile ed impossibile.

Detto questo, dico a rosarior che il suo intento è ottimo ma la partenza troppo da formula 1, io ti consiglio di cercarti lavoro in un vivaio, in un azienda di produzione ortaggi, e, se non lo trovi, di andare a vedere qualche orto, di conoscere chi li coltiva, andare a far pratica anche gratuita, farsi spiegare le cose ecc...
insomma, prima di iniziare mettiti nella condizione di quasi autosufficienza in modo da far fronte da solo alle migliaia di problematiche che troverai.
Leggi libri sui quali trovi mille consigli.
per il resto
"l'amore per la terra dà solo buoni frutti" ehehehehehehe
ciao a tutti


20/04/2010, 11:37
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Scusate se mi intrometto in questo discorso, dato che sono più che ignorante in materia (non da cercare l'albero delle insalate però...), ma mi chiedevo se per rosario non fosse il caso di iniziare a lavorare nel suo orto, di iniziare a produrre piantine, ma per poi piantarle da se. In caso di errori i soldi che si perderebbero sarebbero molto inferiori ad una partenza industriale, e col tempo (e con l'aiuto anche del forum) potrebbe acquisire quella esperienza che serve. Dato che il vivaio più vicino al suo paese dista 60km credo sia una possibile scelta. Correggetemi se sbaglio...


20/04/2010, 11:53
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ciao a tutti, io mi astengo da commenti a livello personale ma, a livello "forummistico" e sopratutto di moderatore dico ad Eugenio che potevi anche rispondere meglio a rosarior in quanto stava semplicemente chiedendo


scusa ma per te rispondere meglio significava dire a rosario:
compra una seminatrice che nella versione più economica costa qlc migliaio di euro
compra tonnellate di substrato scegli tu il tipo
acquista una serra o un tunnel chiavi in mano compreso impianto di irrigazione automatizzato e riscaldamento(xchè ad oggi anche dietro mia precisa richiesta nn ha scritto da dove digita)
semina tizio o caio ibridi costosi
concimazioni e difesa antiparassitaria come da bollettini regionali

in questo modo nn avrei stroncato l'iniziativa di un giovane? :o :o :o
Se il vivaio dista 60 km da casa ci si attrezza con un'auto(investimento anche economico) e si fà il pendolare per fare esperienza almeno biennale e contestualmente farlo a casa propria in piccolo.
Poi nn mi sembra corretto chiudere così la discussione senza rispondere alle mie richieste per capire meglio la situazione e cercare di aiutarlo.

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20/04/2010, 18:23
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Forse Eugenio ha risposto in maniera spigolosa, ma il succo di quello che ha detto è giusto, più corretto di un discorso possibilista che non mette in guardia dagli enormi rischi.
Se qualche anno fa si poteva permettersi il lusso di commettere qualche errore, oggi come oggi basta poco e si va in rosso, poi ti trovi i creditori fuori dalla porta.....

_________________
L'esperto è una persona che ha fatto in un campo molto ristretto tutti i possibili errori.(Niels Bohr)
Più la caduta di un Impero è vicina, più le sue leggi sono folli. Cicerone


20/04/2010, 18:54
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ciao ragazzi, scusate ma forse mi sono espresso male, io non volevo fare discorsi semplicistici ma, se una persona che ha gia un terreno addirittura con acqua a disposizione, ha intenzione di mettersi a fare il contadino mi sembra giusto stimolare con criterio.
Per stimolare con criterio secondo me è giusto mettere davanti alle problematiche che si presentano facendo capire quanto impegnativo sia ma, nello stesso tempo, uno cerca di dare le dritte per avviare in modo moderato e criterioso l'inizio di un attività, magari iniziando a coltivare una piccola parte di terra avendo un altro lavoro che lo possa mantenere, poi, pian piano fatta la dovuta esperienza coltivare sempre piu terra ecc...
lo so che è dura partendo da 0 ma, onestamente, rileggendo la prima risposta di eugenio, di stimoli o consigli pratici ne ho trovati 0, ho letto solo critiche, anzi sembravi quasi scocciato di quella domanda.

"scusate se mi ripeto ma veramente c'è da rimanere stupiti
ma come si può pensare che solamente avendo un terreno seppur fertile si possa impiantare un'attività agricola anche molto specializzata.Ma mica io domani posso mettermi a fare il muratore, il fabbro o l'ingegnere? ed allora nn riesco a capire xchè tanti avendo solo il bene fondiario credono sià così facile fare gli imprenditori agricoli.
Scusa rosario nn è una cosa contro di te ma ti rendi conto che se nn sai neanche come seminare come puoi pretendere di produrre piantine di ortaggi con semi che spesso costano tanto e con tutta la parte di difesa che a volte troviamo difficoltà anche noi che qualcosina del mestiere la conosciamo?


dove sono domande specifiche per poter avere gli elementi per consigliarlo?

ciao a tutti


21/04/2010, 9:21
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E' una discussione strana ci si mette pure il pc che mi ha cancellato la risposta che era anche lunga.NN voglio tediare nessuno e dico all'amico che se mi scocciavo nn rispondevo xchè io come tutti gli altri agrimoderatori nn siamo pagati a cottimo ;)
Cita:
mi dici come si fà senza sapere dove hai il terreno, che tipo di terreno, zona orticola o meno, presenza di altri vivai, intensità della domanda, tuo livello reale di preparazione relativo alla semina manuale ed automatica, ripicchettamento,concimazione, riconoscimento delle malattie e trattamenti antiparassitari, gestione dell'irrigazione(hai voglia a mettere l'impianto automatico ma se nn lo sai gestire fai le piante acquatiche) e mi fermo.Ti sembra poco?

queste sono le domande che ponevo e se cerchi la polemica, ti dico da subito che la evito.
Quella che può apparire una risposta incazzata nasce dal fatto che tutti i giorni x lavoro stò in campagna e vedo con quanti sacrifici gli agricoltori veri oggi si sudano un euro, quante rinunce fanno e sopratutto hanno una esperienza ultradecennale alle spalle e con questo la fregatura stà dietro l'angolo.Vi faccio un esempio sapete a Natale quando tutto costa tanto le insalate dalle mie parti quanto volevano pagarle? 5 cent per cespo
per cui sentire che ho il terreno con l'acqua e voglio far l'agricoltore mi fà girare le ..............
allora io ho un locale con l'attrezzatura e chiedo agli esperti come si fà a fare il meccanico.E' uguale?
cmq in passato era facile diventare agricoltore ma solo sulla carta e per accaparrarsi con la complicità del malaffare i cospicui(allora) aiuti comunitari e tutto a danno dei veri agricoltori
scusa ma tu che lavoro fai?

_________________
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21/04/2010, 13:17
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Ciao Eugenio, io, come molti altri, oltre ad avere un lavoro dipendente, ho messo su un azienda agricola con mia moglie, sperando di farla diventare il nostro principale lavoro, allevo qualche suino, qualche papero e anatra, vendo ortaggi e frutta, autoproduciamo olio e vino, ci spacchiamo il c... dalla mattina alle 4,30/5 alla sera alle 21,00 e oltre tra lavoro, orto, campo e animali, sono figlio di una famiglia che per secoli è vissuta di sola agricoltura, quando ancora non esisteva l'elettricità e l'acqua potabile nelle case e si andava nei campi al chiaro di luna d'estate.
Ho imparato il mestiere da mio nonno e mio padre e le cose pian piano mi stanno anche ingranando a piccoli passi ma si viaggia.
Ti dico che il mio discorso non vuol essere polemico (anche se le domande le hai fatte nelle risposte successive, alla prima hai solo sentenziato). il mio discorso è che si parla tecnicamente non hai fatto alcuna domanda, se si parla umanamente sei stato un muro (senza offesa) e anche un po maleducato (lui aveva fatto solo una domanda)
secondo me si deve ragionare pensando che se io ce la posso (spero) fare, se tu ce la fai e altri uguale forse anche lui lo può fare no?

Questo è il mio pensiero e tale rimane
saluti


21/04/2010, 15:07
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un piccolo post, se ti interessa io e mia moglie pur avendo diritto ad alcune agevolazioni non le abbiamo neanche chieste per adesso fino a che abbiamo un altro lavoro preferiamo che i fondi vadano a chi campa di quello.

era solo per farti capire come ragiono.


21/04/2010, 15:09
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Ti invito a nn fare polemica e tu la fai in modo latente ma ben evidente.

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Ti dico che il mio discorso non vuol essere polemico (anche se le domande le hai fatte nelle risposte successive, alla prima hai solo sentenziato). il mio discorso è che si parla tecnicamente non hai fatto alcuna domanda, se si parla umanamente sei stato un muro (senza offesa) e anche un po maleducato (lui aveva fatto solo una domanda)

Amico mio io sono un tecnico e nn un indovino per cui quelle semplici domande servono ad inquadrare il problema.Relativamente al muro la cosa esce spontanea xchè in altre occasioni ho già avuto modo di parlare della stessa cosa ma i ns utenti nn sono abituati a consultare le vecchie discussioni.Se definirmi maleducato ti fà stare meglio allora lo accetto.
Mi dici xhè tu hai iniziato l'attività avendo esperienza ed invece all'utente avrei dovuto consigliare un'attività essendo completamente inesperto?
Ripeto se è solo x parlare parliamo se poi vogliamo fare seriamente è un altro conto.
In bocca al lupo per la tua attività

_________________
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21/04/2010, 19:34
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Località: provincia bologna
Formazione: diploma in elettronica
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laiman ha scritto:
Ciao Eugenio, io, come molti altri, oltre ad avere un lavoro dipendente, ho messo su un azienda agricola con mia moglie, sperando di farla diventare il nostro principale lavoro, allevo qualche suino, qualche papero e anatra, vendo ortaggi e frutta, autoproduciamo olio e vino, ci spacchiamo il c... dalla mattina alle 4,30/5 alla sera alle 21,00 e oltre tra lavoro, orto, campo e animali, sono figlio di una famiglia che per secoli è vissuta di sola agricoltura, quando ancora non esisteva l'elettricità e l'acqua potabile nelle case e si andava nei campi al chiaro di luna d'estate.
Ho imparato il mestiere da mio nonno e mio padre e le cose pian piano mi stanno anche ingranando a piccoli passi ma si viaggia.
Ti dico che il mio discorso non vuol essere polemico (anche se le domande le hai fatte nelle risposte successive, alla prima hai solo sentenziato). il mio discorso è che si parla tecnicamente non hai fatto alcuna domanda, se si parla umanamente sei stato un muro (senza offesa) e anche un po maleducato (lui aveva fatto solo una domanda)
secondo me si deve ragionare pensando che se io ce la posso (spero) fare, se tu ce la fai e altri uguale forse anche lui lo può fare no?

Questo è il mio pensiero e tale rimane
saluti



non capisco perchè rimproveri eugenio... dalla tua esperienza si può evidenziare che non hai buttato tutto e ti sei messo di punto in bianco a fare il contadino, ma stai facendo le cose in modo graduale e intanto hai delle entrate extra.. e poi vieni da una cultura contadina che ti aiuta di sicuro...

ciao Nino

_________________
Non importa quanto freddo sia l'inverno, dopo c'è sempre la primavera. E. VEDDER


21/04/2010, 20:05
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