Messaggi senza risposta | Argomenti attivi Oggi è 20/04/2024, 2:53




Rispondi all’argomento  [ 329 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 16, 17, 18, 19, 20, 21, 22 ... 33  Prossimo
Riserva Padule di Fucecchio 
Autore Messaggio
Sez. Supporto Didattico
Sez. Supporto Didattico
Avatar utente

Iscritto il: 13/03/2008, 19:23
Messaggi: 67549
Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
Rispondi citando
Il Padule di notte: ancora una visita serale nell'area protetta con ascolto dei rapaci notturni.

Il calendario delle visite primaverili organizzate dal Centro RDP Padule di Fucecchio sarebbe finito, ma a grande richiesta è stata aggiunta una visita fuori programma: "Il Padule di notte", con birdwatching serale nell'area umida ed ascolto dei rapaci notturni nel bosco.

Nei mesi primaverili il Centro ha organizzato nell'area de Le Morette diverse escursioni all’ora del tramonto (ed oltre), particolarmente suggestive e adatte anche alle famiglie con bambini, che consentono di apprezzare momenti ed aspetti insoliti della palude.

La parte iniziale è dedicata al birdwatching: grazie ai potenti cannocchiali ed alla consulenza delle Guide del Centro è possibile osservare ed imparare a riconoscere aironi, anatre, falchi di palude e tante altre specie che frequentano l’ambiente palustre.

L'escursione continua anche dopo il calare del sole, quando l’affievolirsi delle condizioni di visibilità è compensato dalla moltitudine di suoni emessi dalle tante creature della palude: dai canti dei piccoli passeriformi del canneto, come il Cannareccione e la Cannaiola, che al calare del sole si fanno più intensi, al crepuscolare richiamo del Tarabusino, simile ad un abbaio roco, alla voce gracchiante delle Nitticore, aironi notturni che nidificano numerosi in grandi colonie, le cosiddette “garzaie”.

Ormai a buio, si fa a ritroso il percorso naturalistico attraversando il Bosco di Chiusi, dove si possono sentire ed imparare a riconoscere i canti di varie specie di rapaci notturni come la Civetta, l’Allocco, il Gufo comune (che a dispetto del nome è abbastanza raro) e l’Assiolo, e il canto del misterioso Succiacapre.

La passeggiata, su un percorso pianeggiante di circa 3 km fra andata e ritorno, non presenta alcuna difficoltà ed è veramente adatta a tutti; sono consigliati scarponcini da trekking e una piccola torcia elettrica.
La visita è condotta come al solito da una Guida Ambientale ed è prevista una piccola quota di partecipazione; informazioni presso il Centro R.D.P. Padule di Fucecchio (tel. 0573/84540, e-mail fucecchio@zoneumidetoscane.it) e su www.paduledifucecchio.eu

_________________
Segui Agraria.org anche su Facebook Immagine e Twitter Immagine!

Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org? ;)


14/07/2016, 20:30
Profilo WWW
Sez. Supporto Didattico
Sez. Supporto Didattico
Avatar utente

Iscritto il: 13/03/2008, 19:23
Messaggi: 67549
Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
Rispondi citando
adule di Fucecchio: un nuovo nido di Cicogna bianca a Monsummano Terme, il primo in Toscana su una struttura realizzata appositamente. Nel 2016 dieci nidi in tutta la regione, fra cui ben tre nuovi.

Le Cicogne bianche sono ormai una presenza costante nel Padule di Fucecchio, e i due nidi di Fucecchio e Monsummano Terme sono conosciuti da tutti gli appassionati di natura e monitorati costantemente dai tecnici del Centro di Ricerca.

Quest’anno però c’è stato un evento eccezionale: le cicogne hanno costruito un secondo nido a Monsummano Terme, all’interno dell’impianto RSU Il Fossetto, per la prima volta in Toscana su una struttura appositamente realizzata per loro.

Tutto nasce nel 2011 dal sogno di Luciano Vanni, allora responsabile operativo dell’impianto, che fin dall’inizio aveva “adottato” la coppia di cicogne ed era stato uno dei promotori della manifestazione “Il giorno della cicogna”.

Vedendo che anche altri esemplari frequentavano la zona, Luciano con il suo entusiasmo era riuscito a coinvolgere un assortito gruppo di lavoro in un progetto ambizioso: ospitare una seconda coppia di cicogne proprio all’interno dell’impianto.

E’ così che si trovano intorno ad un tavolo i responsabili del Comune di Monsummano Terme, proprietario dell’impianto, e di CMSA - Cooperativa Muratori Sterratori e Affini che lo gestisce, un esperto del Centro RDP Padule di Fucecchio e i tecnici di e-distribuzione (dal 30 giugno il nuovo nome di Enel Distribuzione) che in accordo con il Centro era già intervenuta per la messa in sicurezza di molti nidi.

Il gruppo decide di montare in un angolo isolato dell'impianto una struttura in acciaio (una gru in disuso) molto simile ai tralicci già utilizzati dalle cicogne e di collocare sulla sommità una piattaforma che costituirà la superficie di sostegno del nido vero e proprio.

All’inizio di marzo la struttura è pronta, e in poche ore due cicogne cercano di prenderne possesso, ma la coppia del primo nido, situato a ben 800 metri di distanza, è molto territoriale e scaccia inesorabilmente gli “intrusi”.

La storia si ripete anche negli anni seguenti, ma nella primavera 2016 il progetto ha una svolta insperata; due cicogne particolarmente tenaci riesco ad eludere i controlli dell’altra coppia, ad insediarsi sulla piattaforma e a deporre le uova.

Dopo un mese di attesa, alla fine di maggio i tecnici del Centro certificano il buon esito del progetto: dal nido spuntano le testoline di due pulcini, per la prima volta in Toscana nati in una “casa” pensata proprio per loro e completamente sicura.

Purtroppo Luciano Vanni è scomparso precocemente, quasi tre anni fa, ma le giovani cicogne che in questi giorni stanno per prendere il volo dal grande nido sono la realizzazione del suo sogno e continuano a parlare di lui.

Un grande successo, che si inserisce in un anno particolarmente favorevole per le cicogne toscane, con dieci nidi attivi fra cui tre completamente nuovi: oltre a quello di Monsummano, si registrano infatti due nuovi siti riproduttivi a Prato e ad Altopascio.

Per saperne di più sul ritorno della Cicogna bianca in Toscana è possibile rivolgersi al Centro RDP Padule di Fucecchio (tel. 0573/84540, email fucecchio@zoneumidetoscane.it) o visitare la pagina dedicata su www.paduledifucecchio.eu.


Allegati:
Cicogne Monsummano 01 (foto Enrico Zarri).jpg
Cicogne Monsummano 01 (foto Enrico Zarri).jpg [ 207.28 KiB | Osservato 827 volte ]

_________________
Segui Agraria.org anche su Facebook Immagine e Twitter Immagine!

Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org? ;)
29/07/2016, 18:28
Profilo WWW
Sez. Supporto Didattico
Sez. Supporto Didattico
Avatar utente

Iscritto il: 13/03/2008, 19:23
Messaggi: 67549
Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
Rispondi citando
Campi natura di fine estate nelle aree protette pistoiesi: riserve naturali del Padule di Fucecchio e di Acquerino.

Alla fine dell'estate il Centro RDP Padule di Fucecchio Onlus organizza due campi natura nelle aree protette pistoiesi rivolti ai bambini dagli 8 ai 13 anni: un campi diurno nella Riserva Naturale del Padule di Fucecchio (dal 29 agosto al 2 settembre) e un campo residenziale nella Riserva Naturale di Acquerino (dal 4 al 10 settembre).

I campi si pongono l'obiettivo di proporre un'esperienza di una settimana a contatto con la natura che, attraverso un approccio ludico/didattico, favorisca la conoscenza e il rispetto dei valori ambientali stimolando comportamenti ecosostenibili.

Il campi estivo diurno nella Riserva Naturale del Padule di Fucecchio, con base presso il Centro Visite di Castelmartini, prevede escursioni in padule con attività di osservazione naturalistica, visite in altri ambienti della Valdinievole ed una gita di un giorno sulla montagna pistoiese. In programma anche la visita ad una fattoria didattica e ad un museo della civiltà contadina, un laboratorio sulla lavorazione delle erbe palustri e sui giochi tradizionali di una volta, giochi e laboratori creativi.

Il campo estivo residenziale nella Riserva Naturale di Acquerino è alloggiato presso il CEA Acquerino, nella caserma del Corpo Forestale dello Stato; in calendario escursioni sulla sentieristica nei boschi di Acquerino e lungo il corso dei torrenti Limentra e Limentrella, con uscite su specifici aspetti floristici e faunistici (la foresta, il Cervo ed il Capriolo, il Lupo, gli uccelli, gli anfibi, gli insetti), la visita ad un allevamento zootecnico tradizionale, giochi e laboratori creativi.

Le attività dei campi sono svolte da operatori didattici e Guide Ambientali Escursionistiche con esperienza nella gestione di gruppi di minori; i soggiorni prevedono anche i pasti forniti da strutture convenzionate.

Le quote partecipazione per i campi diurni e per i campi residenziali sono rispettivamente di 120 e 250 euro; info e programmi completi presso il Centro RDP Padule di Fucecchio (tel 0573/84540, email fucecchio@zoneumidetoscane.it) o su www.paduledifucecchio.eu.


Allegati:
Campo natura Padule 01.jpg
Campo natura Padule 01.jpg [ 702.92 KiB | Osservato 766 volte ]

_________________
Segui Agraria.org anche su Facebook Immagine e Twitter Immagine!

Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org? ;)
18/08/2016, 18:45
Profilo WWW
Sez. Supporto Didattico
Sez. Supporto Didattico
Avatar utente

Iscritto il: 13/03/2008, 19:23
Messaggi: 67549
Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
Rispondi citando
Autunno in Valdinievole - Piacevoli passeggiate in Padule, sul Montalbano e nell'Alta Valdinievole. Primo appuntamento domenica 11 settembre con una visita nella Riserva Naturale del Padule di Fucecchio, Area Righetti.

Nei mesi autunnali la Valdinievole offre spunti interessanti per piacevoli passeggiate nel Padule di Fucecchio e negli ambienti collinari vicini; meglio ancora se si ha la possibilità di camminare in compagnia di guide esperte che ci aiutano a scoprire le ricchezze del paesaggio, delle tradizioni locali, della flora e della fauna.

Il Centro RDP Padule di Fucecchio organizza anche quest'anno, oltre al classico calendario primaverile di visite guidate nella zona umida e nelle aree vicine, una ricca proposta autunnale di escursioni in Padule, sia di tipo naturalistico che storico-ambientale, e sulle colline del Montalbano e dell'Alta Valdinievole.

Fra i vari appuntamenti anche attività per famiglie (orienteering e caccia al tesoro fotografica) ed in qualche caso ci sarà anche la possibilità di una degustazione di prodotti tipici (olio nuovo ed altro) presso aziende locali e frantoi.

Alcune date sono inserite nel programma "Alla scoperta dei tesori segreti tra Padule e Montalbano" nell'ambito del progetto "Padule di Fucecchio tra memoria e tradizione" del Comune di Monsummano Terme finanziato dalla Fondazione CARIPT.

Si inizia domenica 11 settembre con un appuntamento al Museo di Monsummano T. e visita nella Riserva Naturale del Padule di Fucecchio - Area Righetti; sabato 17 settembre una gara di orienterring per famiglie sul Colle di Monsummano.

Domenica 25 settembre di nuovo in Padule, ma stavolta con un taglio storico-letterario: da Stabbia, sulle tracce del Fucini, con escursione e letture di brani ambientati nel Padule di Fucecchio.

Domenica 2 ottobre appuntamento al Museo e visita al Castello di Montevettolini; domenica 9 ottobre si torna nella nella Riserva Naturale del Padule di Fucecchio per fare birdwatcing nell'Area de Le Morette.

Domenica 9 ottobre un laboratorio sulle erbe palustri al Museo di Monsummano T. e sabato 15 ottobre una escursione-caccia al tesoro fotografica botanica per famiglie sul Colle di Monsummano,.

Domenica 23 ottobre ci si sposta nell'Alta Valdinievole, fra i borghi di Colle di Buggiano, Massa Castello e Cozzile, per una interessante escursione con degustazione dell'olio nuovo e di altri prodotti tipici.

Domenica 30 ottobre passeggiata ai margini del Padule da Massarella al Porto di Salanova, con sosta ai campi di zafferano e degustazione; per finire, sabato 5 novembre, il Castello di Larciano, con degustazione dell'olio nuovo dell’antico Frantoio Spinelli.

Informazioni e prenotazioni presso il Centro RDP Padule di Fucecchio (tel. 0573/84540, e-mail fucecchio@zoneumidetoscane.it); il programma completo delle visite è anche su www.paduledifucecchio.eu.


Allegati:
Padule e Colle Monsummano (foto Enrico Zarri).jpg
Padule e Colle Monsummano (foto Enrico Zarri).jpg [ 156.86 KiB | Osservato 735 volte ]

_________________
Segui Agraria.org anche su Facebook Immagine e Twitter Immagine!

Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org? ;)
02/09/2016, 14:55
Profilo WWW
Sez. Supporto Didattico
Sez. Supporto Didattico
Avatar utente

Iscritto il: 13/03/2008, 19:23
Messaggi: 67549
Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
Rispondi citando
Global Shorebird Counting 2016: il Padule di Fucecchio fra le 20 aree italiane che hanno partecipato al censimento mondiale dei limicoli.

Il Padule di Fucecchio è stata una delle aree umide italiane (l’unica in Toscana) nelle quali si è svolto il Global Shorebird Counting, ovvero il censimento dei limicoli, effettuato nei giorni scorsi su scala mondiale da un’ampia rete di gruppi ornitologici e da gestori di aree protette.

I limicoli sono un ampio raggruppamento di uccelli acquatici caratterizzati da zampe e becchi lunghi rispetto al corpo (che in genere è di piccola taglia), adattati alla frequentazione di pantani e di acque poco profonde. Numerose sono le forme, le livree e le vocalizzazioni: ci sono specie di facile identificazione come il Cavaliere d’Italia e la Pavoncella, ma anche un gran numero di specie simili fra loro, il cui riconoscimento richiede molta attenzione.

Il fascino di questi uccelli deriva anche dai formidabili spostamenti migratori che compiono attraverso i continenti: molte specie che si riproducono nella regione artica svernano nell’emisfero australe. Come è stato possibile rilevare applicando piccoli trasmettitori satellitari, essi detengono tutti i record fra gli uccelli in fatto di lunghe distanze percorse in volo battuto ininterrotto (alcune specie possono superare i diecimila chilometri!).

Gli areali complessi di questi animali, divisi in aree di nidificazione, aree di svernamento e aree di sosta migratoria rendono difficile il monitoraggio e la conservazione dei limicoli, e molte specie stanno purtroppo manifestando un forte declino. Per questo la raccolta di dati e conoscenze è un elemento fondamentale per impostare misure di conservazione e stabilire priorità.

Il censimento mondiale dei limicoli ha visto la sua prima edizione nel 2015 e già quest’anno le adesioni sono state molto numerose. Il periodo scelto andava dal 2 al 6 settembre e nel Padule di Fucecchio sono state scelte le giornate di sabato 3 e lunedì 5 settembre.

A guidare l’attività sul campo sono stati i rilevatori di uccelli acquatici (abilitati dall’Istituto Superiore per la Ricerca e la Protezione Ambientale) che collaborano con il Centro di Ricerca, Documentazione e Promozione del Padule di Fucecchio.

Nonostante le condizioni di forte carenza di acqua che in questo periodo si manifestano in Padule, i risultati sono stati soddisfacenti. Sono state infatti rilevate 9 specie diverse - Pantana, Albastrello, Combattente, Totano moro, Piro piro culbianco, Piro piro boschereccio, Corriere piccolo, Gambecchio e Beccaccino – ed un numero complessivo di un centinaio di uccelli.

Per sperimentare una corretta metodologia quest’anno sono stati coinvolti solo volontari che già collaborano con il Centro di Ricerca del Padule di Fucecchio, tuttavia il proposito è quello di aprire in futuro questo evento ad una più ampia partecipazione, come già avviene per il censimento degli uccelli svernanti che si tiene nel mese di gennaio.

Info Centro RDP Padule di Fucecchio (tel. 0573/84540, e-mail fucecchio@zoneumidetoscane.it); pagine web www.paduledifucecchio.eu


Allegati:
Logo censimento.jpg
Logo censimento.jpg [ 50.36 KiB | Osservato 681 volte ]

_________________
Segui Agraria.org anche su Facebook Immagine e Twitter Immagine!

Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org? ;)
06/09/2016, 14:04
Profilo WWW
Sez. Supporto Didattico
Sez. Supporto Didattico
Avatar utente

Iscritto il: 13/03/2008, 19:23
Messaggi: 67549
Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
Rispondi citando
Riserva Naturale del Padule di Fucecchio: la manutenzione delle aree Le Morette e Righetti

Come avviene da venti anni a questa parte - tanto è il tempo trascorso dell’istituzione della Riserva Naturale del Padule di Fucecchio – a fine estate sono stati effettuati i lavori di manutenzione degli habitat e delle strutture di visita.

Un lavoro “ordinario” che nel tempo è passato inosservato, ma che ha consentito di mantenere in buono stato un’area protetta preziosa sotto il profilo della conservazione della biodiversità e sempre più visitata da turisti italiani e stranieri.

Come di consueto gli interventi sono stati svolti dal Consorzio di Bonifica 4 Basso Valdarno, con la supervisione tecnico scientifica del Centro di Ricerca, Documentazione e Promozione del Padule di Fucecchio.

Il monitoraggio effettuato costantemente da personale qualificato e la puntualità negli interventi (talvolta effettuati anche con il coinvolgimento di personale volontario) hanno consentito di mantenere in efficienza strutture in legno, come passerelle e capanni per l’osservazione degli uccelli, realizzate oltre dieci anni fa, quando era stato possibile compiere investimenti importanti.

Gli interventi sono di varia natura, in parte costanti nel tempo, come il taglio della vegetazione lungo i sentieri e gli argini perimetrali, ed in parte dettati da fatti contingenti, come il cedimento di un tratto di arginatura. La manutenzione delle opere idrauliche è una delle attività più impegnative, in quanto le due aree che costituiscono la riserva sono completamente arginate e grazie a tale caratteristica consentono di operare una selezione delle acque in ingresso e di mantenere superfici allagate anche in periodo estivo.

Sotto il profilo del mantenimento degli habitat si sottolineano in particolare le buone pratiche legate alla gestione della vegetazione, come la rinnovazione, a rotazione, di piccole porzioni di canneto e gli interventi di taglio selettivo che favoriscono la presenza di piante apprezzate dagli insetti pronubi e di piante appetite dagli uccelli acquatici.

Negli ultimi anni alcuni interventi in una porzione limitata dell’area Righetti sono stati indirizzati anche al recupero della tradizionale coltivazione delle piante palustri da intreccio – la sala e il sarello - che vengono raccolte in luglio e lavorate dall’associazione Intrecci (che ha sede a Castelmartini).

Le opere sono effettuate nel rispetto della tempistica indicata nel regolamento dell’area protetta, ovvero fra il 10 di agosto e una settimana prima dell’apertura della stagione venatoria (che quest’anno cadeva il 18 settembre).

Secondo il Presidente del Centro RDP, Rinaldo Vanni, “oltre al valore in sé, per la notevole importanza naturalistica dell’area, la gestione della Riserva Naturale del Padule di Fucecchio ha rappresentato nel tempo un buon esempio di cura di beni pubblici, nonostante la progressiva riduzione delle risorse disponibili. Un impegno che il Consorzio ed il Centro hanno assolto grazie anche alla fusione di competenze diverse, idrauliche e naturalistiche”

Il Presidente del Consorzio Basso Valdarno, Marco Monaco, ha dichiarato che “la conservazione della natura, e degli ecosistemi palustri in particolare, sono attività assolutamente coerenti con la difesa idrogeologica del territorio, che deve puntare in primo luogo alla prevenzione del rischio. Le aree naturali, con i loro servizi ecosistemici sono in questo dei preziosi alleati, averne cura è un nostro dovere”.


Allegati:
Le Morette 03.jpg
Le Morette 03.jpg [ 116.23 KiB | Osservato 632 volte ]

_________________
Segui Agraria.org anche su Facebook Immagine e Twitter Immagine!

Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org? ;)
19/09/2016, 14:25
Profilo WWW
Sez. Supporto Didattico
Sez. Supporto Didattico
Avatar utente

Iscritto il: 13/03/2008, 19:23
Messaggi: 67549
Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
Rispondi citando
Padule di Fucecchio: visite guidate e laboratori 2016-17. Il Centro propone 52 diversi itinerari didattici in classe, in Padule e negli ambienti vicini.

Il Laboratorio per l'Educazione Ambientale, gestito dal Centro di Ricerca, Documentazione e Promozione del Padule di Fucecchio Onlus, festeggia la venticinquesima edizione: nel corso degli anni è stato frequentato da almeno 70.000 studenti.

Anche per l'anno scolastico 2016-17 il laboratorio offre numerose possibilità di incontri in classe, visite guidate ed itinerari naturalistici e storico-ambientali nel Padule di Fucecchio e negli ambienti vicini.

Il Laboratorio offre 52 diversi percorsi didattici da scegliere fra gli itinerari naturalistici e storico-ambientali nel Padule di Fucecchio e in altri ambienti (Lago di Sibolla, Colline delle Cerbaie, Colle di Monsummano e Montalbano, Colline dell'Alta Valdinievole e della Valleriana), i laboratori scientifici e i laboratori ludico-didattici rivolti alle Scuole di ogni ordine e grado.

La proposta di base è costituita da visite guidate della durata di 2-3 ore che si svolgono, nei vari mesi dell'anno, in tutti gli ambienti sopra citati; gli alunni vengono sempre accompagnati dalle esperte Guide Ambientali Escursionistiche del Centro alla scoperta degli aspetti storici e naturalistici dell'area.

Dalle singole escursioni si passa agli itinerari didattici che si svolgono di solito nei mesi primaverili e si articolano in diversi incontri sul territorio, negli spazi interni attrezzati e in aula; ci sono proposte naturalistiche ed altre legate alla storia e alle tradizioni del territorio.

I laboratori scientifici privilegiano lo svolgimento di attività pratiche di laboratorio (nelle aule del Centro o nella scuola di appartenenza) e possono essere effettuati durante tutto l’arco dell’anno scolastico; ci sono anche laboratori ludico-didattici indirizzati prevalentemente ai più piccoli (Scuole Materne).

Il programma completo del Laboratorio, con le modalità di adesione, è disponibile on line sul sito web del Centro all’indirizzo www.paduledifucecchio.eu ; per ulteriori informazioni e per concordare programmi didattici personalizzati è possibile rivolgersi alla segreteria del Laboratorio (tel. 0573/84540, e-mail: fucecchio@zoneumidetoscane.it ).


Allegati:
Visita luoghi dell'Eccidio (foto Enrico Zarri).JPG
Visita luoghi dell'Eccidio (foto Enrico Zarri).JPG [ 98.9 KiB | Osservato 620 volte ]

_________________
Segui Agraria.org anche su Facebook Immagine e Twitter Immagine!

Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org? ;)
22/09/2016, 12:54
Profilo WWW
Sez. Supporto Didattico
Sez. Supporto Didattico
Avatar utente

Iscritto il: 13/03/2008, 19:23
Messaggi: 67549
Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
Rispondi citando
Riserva Naturale del Padule di Fucecchio: visita birdwatching nell'area de Le Morette (domenica 9 ottobre, ore 9-12).

Proseguono anche nel mese di ottobre le visite guidate di "Autunno in Valdinievole", un programma organizzato dal Centro RDP Padule di Fucecchio alla scoperta delle ricchezze del paesaggio, delle tradizioni locali, della flora e della fauna.

Domenica 9 ottobre (ore 9-12) è in calendario una visita nella Riserva Naturale del Padule di Fucecchio - Area Le Morette, dedicata al birdwatching nel periodo della migrazione autunnale.
Il Padule di Fucecchio riveste un ruolo fondamentale nelle rotte migratorie fra la costa tirrenica e l’interno; grazie alla protezione garantita dalla Riserva Naturale, negli ultimi anni è aumentato anche il numero dei migratori che passano l'inverno nell'area protetta.
Meta della visita l’osservatorio faunistico Le Morette, che consente un’ottima visuale sugli specchi d’acqua della Riserva Naturale; anche i meno esperti, grazie alla guida di un operatore del Centro e al potente cannocchiale messo a disposizione dall’Associazione, potranno osservare e imparare a riconoscere numerose specie di uccelli acquatici.
Nei mesi autunnali sono infatti presenti nella Riserva molti uccelli migratori ed in particolare anatre ed aironi, oltre a folaghe ed altri acquatici; tutti inseguiti da rapaci come il Falco di palude e il falco Pellegrino.
Questi uccelli acquatici approfittano dell’ambiente ricreato dagli interventi di manutenzione e ripristino ambientale effettuati nel corso degli anni all'interno della Riserva Naturale e della relativa tranquillità rispetto agli ambienti circostanti.
Il percorso, circa 6 chilometri fra andata e ritorno, non presenta alcuna difficoltà; sono consigliati scarponcini da trekking o stivali di gomma secondo la stagione, binocolo e macchina fotografica.
E' prevista una piccola quota di adesione (6 euro per gli adulti, 4 euro finoa 18 anni): informazioni e prenotazioni presso il Centro RDP Padule di Fucecchio (tel. 0573/84540, e-mail fucecchio@zoneumidetoscane.it).

Il programma completo delle visite di Autunno in Valdinievole" è disponibile sulla pagina web www.paduledifucecchio.eu.

_________________
Segui Agraria.org anche su Facebook Immagine e Twitter Immagine!

Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org? ;)


01/10/2016, 0:28
Profilo WWW
Sez. Supporto Didattico
Sez. Supporto Didattico
Avatar utente

Iscritto il: 13/03/2008, 19:23
Messaggi: 67549
Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
Rispondi citando
Autunno in Valdinievole - Escursioni guidate in Padule e in collina con degustazione di prodotti del territorio: olio nuovo, zafferano e zuppe tipiche toscane.

Il calendario di "Autunno in Valdinievole", organizzato dal Centro RDP Padule di Fucecchio, prosegue con due piacevoli passeggiate in collina e nell'area umida che offrono anche la possibilità di una degustazione di olio nuovo e di altri prodotti del territorio.

Domenica 23 ottobre (ore 9-12) è in programma un'escursione nell'Alta Valdinievole, fra i borghi di Colle di Buggiano, Massa Castello e Cozzile: un viaggio nella storia antica di questi luoghi e al tempo stesso la scoperta di un ambiente naturale molto variegato, caratterizzato da boschi ripariali lungo il torrente Cessana e terrazzamenti di olivi.

Si parte dal caratteristico paese di Colle di Buggiano, per dirigersi verso Massa Castello e poi, con una strada panoramica di epoca romanica, verso il centro storico di Cozzile, portandoci nel cuore del castello medievale.

Con un sentiero sterrato che attraversa campi coltivati si arriva alla Margine del Colle, rientrando a Colle di Buggiano dove sarà possibile partecipare nella piazza del paese ad una degustazione guidata dell'olio nuovo, in compagnia della "Strada dell'Olio - Borghi e Castelli della Valdinievole", con bruschette e zuppe tipiche toscane.

Domenica 30 ottobre (ore 9-12) è la volta di un percorso ai margini del Padule con partenza da Massarella, frazione del Comune di Fucecchio situata sul margine orientale delle Cerbaie: una terrazza naturale dalla quale si può ammirare un panorama che abbraccia buona parte dell'area umida.
Lo stesso panorama che si ritrova anche nei pregevoli affreschi del maestro Romano Stefanelli collocati nella Pieve di Santa Maria: Stefanelli fu allievo di Pietro Annigoni con cui collaborò anche per il famoso ciclo di affreschi della chiesa di Ponte Buggianese.
Dalla piazza di Massarella si parte per una passeggiata che, costeggiando i boschi delle Cerbaie, conduce al porto di Salanova, all'interno dell’area umida, e poi a Villa Arrigoni per visitare le coltivazioni di zafferano dell’azienda agricola Le api di Alessandra che offrirà a tutti i partecipanti una degustazione dei suoi prodotti prima di riprendere la via del ritorno.

Informazioni e prenotazioni presso il Centro RDP Padule di Fucecchio (tel. 0573/84540, e-mail fucecchio@zoneumidetoscane.it); il programma completo delle visite è anche su www.paduledifucecchio.eu.

_________________
Segui Agraria.org anche su Facebook Immagine e Twitter Immagine!

Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org? ;)


17/10/2016, 13:48
Profilo WWW
Sez. Supporto Didattico
Sez. Supporto Didattico
Avatar utente

Iscritto il: 13/03/2008, 19:23
Messaggi: 67549
Località: Pinzolo (TN) - Firenze
Formazione: Laurea in Scienze agrarie
Rispondi citando
Natura & Cultura - Incontri al Centro Visite della Riserva Naturale del Padule di Fucecchio. Castelmartini, ottobre-dicembre 2016. Primo appuntamento su "Serpenti in Toscana tra scienza e leggenda" sabato 29 ottobre, ore 16.

Nei mesi autunnali il Centro di Ricerca, Documentazione e Promozione del Padule di Fucecchio organizza "Natura & Cultura", una serie di appuntamenti con esperti e personalità di rilievo su temi legati all'ambiente, alla natura e alla cultura locale.

Il programma prevede tre incontri aperti a tutti gli interessati, ad ingresso libero, che si terranno sempre il sabato pomeriggio, da ottobre a dicembre, nella saletta del Centro Visite della Riserva Naturale del Padule di Fucecchio a Castelmartini.

Si inizia sabato 29 ottobre parlando di "Serpenti in Toscana tra scienza e leggenda" con il Dr. Marco A. L. Zuffi, del Museo di Storia Naturale dell'Università di Pisa, e con il Dr. Tommaso Cencetti, erpetologo.

I serpenti sono animali elusivi, difficili da osservare e ancor più da studiare: l'incontro, di solito imprevisto, con questi animali colpisce sempre profondamente gli esseri umani, suscitando al tempo stesso fascino e repulsione, e termina ancora troppo spesso con il serpente preso a bastonate.

Grazie agli esperti scopriremo chi sono e come vivono i serpenti toscani, sfatando molte leggende che li circondano, e si farà il punto sulle ultimi studi in merito alla distribuzione della vipera nella nostra regione.

Nell'occasione verrà anche presentata la guida da campo "Conoscere gli anfibi e i rettili della Toscana - I Serpenti" a cura di Tommaso Cencetti ed Enrico Lunghi.

Sabato 19 novembre è la volta di "Laudato si' - Riflessioni a confronto sulla cura della casa comune", un incontro sull’enciclica di Papa Francesco con Monsignor Roberto Filippini, Vescovo della Diocesi di Pescia, e la Dr.ssa Grazia Francescato, giornalista, già Presidente del WWF Italia; introduce e modera il Dr. Sandro Landucci, Dipartimento di Sociologia e Scienze Politiche dell’Università di Firenze.

Sabato 10 dicembre si conclude con "Tra i fiumi e il Padule: ambiente, faune ed insediamenti umani nell'area del Padule di Fucecchio", conversazione con il Dr. Andrea Vanni Desideri, archeologo, Direttore del Museo Civico di Fucecchio, che affronta aspetti della vita e del paesaggio intorno al Padule di Fucecchio nel lungo periodo, dalle faune preistoriche ai diversi modi di vita dell'uomo in rapporto con l'acqua.

Informazioni presso il Centro RDP Padule di Fucecchio (tel. 0573/84540, e-mail fucecchio@zoneumidetoscane.it); il programma completo degli incontri è disponibile sulla pagina web www.paduledifucecchio.eu.

_________________
Segui Agraria.org anche su Facebook Immagine e Twitter Immagine!

Sei già iscritto all' Associazione di Agraria.org? ;)


20/10/2016, 16:35
Profilo WWW
Visualizza ultimi messaggi:  Ordina per  
Rispondi all’argomento   [ 329 messaggi ]  Vai alla pagina Precedente  1 ... 16, 17, 18, 19, 20, 21, 22 ... 33  Prossimo

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 1 ospite


Non puoi aprire nuovi argomenti
Non puoi rispondere negli argomenti
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi inviare allegati

Cerca per:
Vai a:  
cron
POWERED_BY
Designed by ST Software.

Traduzione Italiana phpBB.it
phpBB SEO

Informativa Privacy