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CONAF

17/12/2013, 14:13

CONAF - Consiglio dell'Ordine Nazionale dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali

Sito istituzionale

Re: CONAF

17/12/2013, 14:17

13/12/2013 Nasce il Centro studi CONAF. Obiettivo rafforzare l’identità professionale del dottore agronomo e dottore forestale

La novità è stata presentata nella due giorni dell’assemblea dei presidenti degli Ordini a Roma
Nasce il Centro studi CONAF. Obiettivo rafforzare l’identità professionale del dottore agronomo e dottore forestale
Partirà nei primi mesi del 2014 sotto il coordinamento del dott. forestale Giancarlo Quaglia. Previste anche borse di studio e giovani collaboratori al progetto
Ottimizzare le conoscenze e rafforzare la figura professionale del dottore agronomo e dottore
forestale. Con questi obiettivi nasce il Centro studi CONAF presentato in occasione dell’Assemblea dei presidenti degli Ordini provinciali. «Si tratta di una novità importante – ha sottolineato il presidente CONAF Andrea Sisti – perché andrà a solidificare l’identità del professionista, incanalando in un’unica direzione le attività e le esperienze professionali della categoria». Il Centro Studi è un organo del Consiglio nazionale con finalità di ricerca, analisi, confronto delle tematiche inerenti la professione, compresi gli aspetti sociali, economici e culturali. Sarà operativo già nei primi mesi del 2014 e coordinato da Giancarlo Quaglia, dottore forestale e consigliere nazionale per il periodo 2008-2013. Oltre al coordinatore il Centro studi prevede un Comitato tecnico scientifico, il Servizio legislativo, consulenti CONAF, ma soprattutto borsisti e collaboratori del progetto. «Essendo una struttura di appoggio al CONAF, verranno coinvolti tutti i Dipartimenti e le Federazioni regionali – sottolinea Quaglia -; si articolerà in quattro macroaree di studio e
approfondimento: Professione (per definire gli ambiti operativi della professione di dottore agronomo e dottore forestale e tutelarla); Università (per armonizzare i percorsi di accesso alla professione); Ordine (per inquadrare la funzione ordinistica e migliorare il coordinamento della struttura); Immagine (per migliorare la percezione della professione nella società)»

Obiettivi - Fra gli obiettivi dell’area dedicata alla ‘Professione’ quello di supportare le azioni a tutela della professione; rendere più veloce e risolutiva l’emissione di pareri o azioni di tutela, oltre a definire standard operativi. Per l’area ‘Ordine’ l’obiettivo principale sarà l’elaborazione di proposte modifica ordinamento ed aggiornamento in base al regolamento attuazione legge 3/76. Fra gli obiettivi dell’area ‘Università’ quello di validare percorsi universitari per la corretta formazione dei professionisti tramite apposite convenzioni con le università; nonché l’elaborazione di studi e documenti per omogeneizzare l’attività delle Commissioni esami di stato tramite apposite linee guida. Mentre per l’area ‘Immagine’ sarà prioritaria una attività di divulgazione mirata agli studenti universitari per consentirgli di scegliere percorsi formativi in maniera più consapevole e mirata all’esercizio professionale oltre alla elaborazione e pubblicazione degli atti provenienti dai convegni della categoria.

Assemblea presidenti – Nella due giorni dedicata all’assemblea dei rappresentanti degli Ordini provinciali c’è stata la presentazione dei nuovi presidenti degli Ordini, in gran parte freschi di nomina per le recenti elezioni che hanno interessato il rinnovo di tutti i Consigli territoriali. Fra i punti all’Ordine del giorno la presentazione del programma strategico del CONAF 2013-2018, ed il conseguente documento programmatico 2014 da parte dei singoli dipartimenti. E’ stato inoltre illustrato il nuovo Regolamento di formazione, con i criteri di accreditamento delle agenzie formative, l’assicurazione professionale. Presentato anche il piano di comunicazione e il progetto di comunicazione CONAF Coltiv@laProfessione 2.0. «L’assemblea – aggiunge la vicepresidente CONAF Rosanna Zari - rappresenta un momento di scambio e di contatto tra il territorio ed il Consiglio Nazionale, un incontro costruttivo quanto indispensabile per il governo della categoria sia per i meccanismi di feedback sull’attività svolta, sia per cogliere le esigenze della professione».

Re: CONAF

03/01/2014, 18:40

Sicurezza alimentare agricoltura campana.

Link relativo allo speciale di SkyTg24 andato in onda il 26 dicembre, in vari tg, dedicato alla sicurezza alimentare dell’agricoltura campana ed alla Terra dei Fuochi, che vede protagonisti i Dottori Agronomi e il CONAF (con il presidente Andrea Sisti e con il consigliere nazionale Cosimo Coretti, coordinatore Dipartimento di Sicurezza e Qualità Agroalimentare). Nel servizio, un viaggio fra le produzioni della Campania, le analisi in laboratorio di prodotti ortofrutticoli e il commento dei risultati emersi.

LINK: http://video.sky.it/news/cronaca/terra_ ... 182953.vid" target="_blank

Re: CONAF

08/01/2014, 19:18

Alla formulazione del DM ha contribuito il CONAF con la Rete delle Professioni Tecniche

Pubblicato il Decreto Parametri: colmato vuoto normativo su prestazioni professionali in campo ambientale ed agronomico

Sisti, presidente CONAF: «Viene fatta maggiore chiarezza sui ruoli professionali delle stazioni appaltanti»

«Il nuovo provvedimento colma un vuoto anche per le prestazioni professionali nel campo ambientale, rurale, agronomico, forestale e paesaggistico dove sino ad oggi la situazione di indeterminatezza e la confusione dei ruoli professionali delle stazioni appaltanti rappresentava una prassi non più sostenibile». E’ questo il commento di Andrea Sisti, presidente CONAF sul nuovo Decreto Parametri sui serivizi relativi all’architettura e ingegneria. E' stato infatti pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 298 del 20 dicembre il Decreto del Ministero della Giustizia 31 ottobre 2013, n. 143 recante il Regolamento per la determinazione dei corrispettivi da porre a base di gara nelle procedure di affidamento di contratti pubblici dei servizi relativi all'architettura ed all'ingegneria.

Alla formulazione del DM 143-2013 ha contribuito anche il CONAF insieme alle altre professioni della “Rete delle professioni tecniche”, i cui rappresentanti hanno collaborato proficuamente con gli uffici del Ministero competente. Il decreto – precisa il CONAF - mette fine ad una lacuna normativa che da tempo i professionisti tecnici italiani chiedevano al Governo di colmare. Dal 21 dicembre infatti, tutte le stazioni appaltanti dovranno riferirsi ai corrispettivi del D.M. 31 ottobre 2013, n. 143 per determinare il valore degli affidamenti delle prestazioni di architettura e ingegneria e delle professioni regolamentate, chiudendo definitivamente il periodo di incertezza e confusione generato dall'abrogazione delle tariffe professionali, prevista dall'art. 9 del DL n. 1/2012 (DL Liberalizzazioni).

«Il decreto – spiega Mattia Busti, consigliere CONAF Coordinatore del Dipartimento Professione - individua i parametri per la determinazione del corrispettivo da porre a base di gara nelle procedure di affidamento di contratti pubblici dei servizi relativi all'architettura ed all'ingegneria di cui al D.lgs. n. 163-2006 (parte II, titolo I, capo IV) introducendo categorie di prestazioni tipiche della professione del dottore agronomo e del dottore forestale ed ampliando così il concetto di “servizi attinenti all’architettura e all’ingegneria” che troppo spesso si era rilevato restrittivo e fuorviante nella individuazione dei soggetti e delle categorie professionali da coinvolgere nelle gare d’appalto per incarichi professionali».

Novità – Sono state introdotte nuove categorie di lavori che il vecchio tariffario (DM 14 maggio 1991 n 232) non prendeva in considerazione e comunque migliorate nella loro definizione alcune tipologie che l'evoluzione della normativa tecnica di settore aveva profondamente modificato. La determinazione dei compensi è ora correlata alla complessità della prestazione nonché anche, ad esempio nel campo della pianificazione, sulla base del Prodotto Interno Lordo complessivo relativo al contesto territoriale interessato o per la Produzione Lorda Vendibile aziendale nel caso della categoria“paesaggio, ambiente, naturalizzazione, agroalimentare, zootecnica, ruralità, foreste”.

«Di altrettanta importanza – aggiunge Sisti - è l’avere distinto tra le varie fasi prestazionali le attività propedeutiche alla progettazione, quali appunto il rilievo botanico e analisi vegetazionali o i rilievi, studi e classificazioni agronomiche, nonché avere introdotto criteri omogenei ed uniformi ad esempio per i monitoraggi ambientali, naturalistici, fitoiatrici, faunistici, agronomici, zootecnici e per lo studio di impatto ambientale o di fattibilità ambientale».

Prossimamente il CONAF metterà a disposizione per tutti gli Iscritti e per le Stazioni Appaltanti delle apposite linee guida per l’applicazione dei nuovi parametri a tutte le nostre specifiche competenze previste dall’art.2 della L. 3-1976 e s.m.i. ed un software per le modalità calcolo con esempi applicativi. Il lavoro iniziato con la stesura del DM 143-2013 si concluderà con la prossima definizione degli standard prestazionali relativi alle singole categorie di lavoro, così da definire i contenuti qualitativi e tecnici minimi richiesti, e porre in questo modo una reale limitazione alla deleteria prassi dei ribassi eccessivi, se non addirittura anomali.

Re: CONAF

23/01/2014, 19:21

Accordo siglato quest’oggi a Roma nella sede del CONAF, tra il Dipartimento Protezione Civile e Consiglio Nazionale Dottori Agronomi e Forestali protocollo d'intesa per prevenzione rischi naturali
Gabrielli: «I professionisti dell’uso del territorio rappresentano un patrimonio di competenza ed esperienza capillarmente distribuite». Sisti: «Metteremo a disposizione le nostre esperienze e
professionalità per supportare la protezione civile del paese».

Siglato quest’oggi a Roma un protocollo d’intesa fra il Capo del Dipartimento della Protezione Civile prefetto Franco Gabrielli e il presidente Consiglio dell’Ordine nazionale dei dottori agronomi e dottori
forestali (CONAF) Andrea Sisti.
Obiettivo del protocollo d’intesa – della durata triennale - è quello di incentivare forme di collaborazione tra la Protezione Civile Nazionale e il CONAF attraverso i suoi 14 dipartimenti per il
raggiungimento degli obiettivi di comune interesse nel campo della previsione, prevenzione e mitigazione dei rischi naturali, in particolare in relazione alle competenze e peculiarità della
professione dei dottori agronomi e dei dottori forestali declinate nell’Ordinamento professionale(sistemazioni idraulico-agrarie; incendi boschivi; stime danni a fabbricati rurali,
infrastrutture, aziende agricole, allevamenti; etc.).

«I professionisti dell’uso del territorio – ha sottolineato il Capo del Dipartimento della Protezione Civile Franco Gabrielli – rappresentano un patrimonio di competenza ed esperienza capillarmente
distribuite. Possono dare un grande contributo alla costruzione della cultura del rischio che rappresenta un elemento fondamentale per la tutela dell'intero Paese. A fare la differenza, nel
sistema di Protezione Civile italiano, è proprio l’impegno delle più diverse professionalità, sia nel pubblico che nel privato, tanto nella quotidianità della propria professione quanto nella
straordinarietà dell’emergenza».

«I professionisti dottori agronomi e dottori forestali italiani – ha affermato Andrea Sisti, presidente CONAF – metteranno a disposizione le proprie esperienze e professionalità per supportare la
protezione civile del paese in fase di prevenzione e gestione del territorio agro-forestale, e saranno di sostegno nelle emergenze del Paese».

AI fine di assicurare il pieno svolgimento del presente protocollo viene istituito un apposito Gruppo di lavoro finalizzato alla definizione delle intese operative, al coordinamento e verifica periodica delle
attività. Il Gruppo di lavoro viene coordinato da un rappresentante del Dipartimento e sarà composto da tre rappresentanti per ciascuna delle parti. I rapporti tra le due amministrazioni saranno tenuti,
per il CONAF, dalla vicepresidente Rosanna Zari, coordinatore dipartimento comunicazione e promozione professionale; per il Dipartimento, l’ing. Silvano Meroi, direttore dell’Ufficio rischi
idrogeologici e antropici. Il Dipartimento ed il CONAF, si impegnano ciascuno per la propria competenza, a promuovere l’informazione delle attività e «a promuovere – ha aggiunto Rosanna Zari, vicepresidente CONAF - altrettanti protocolli d’intesa fra le rispettive articolazioni regionali e/o omologhe strutture regionali anche al fine di promuovere, a livello locale, analoghe intese».

Roma, 23 gennaio 2014
C.s. n. 3

Re: CONAF

31/01/2014, 11:14

Il CONAF a FIERAGRICOLA 2014 presso il Forum Agricoltura Sostenibile "Consulenza per l'agricoltura, la nuova Rete Assistenza Tecnica"

Il CONAF, la Federazione degli Ordini del Veneto e l'Ordine Dottori Agronomi e Forestali di Verona saranno presenti al padiglione 2 nell'area Agronotizie , in cui alcuni Colleghi saranno a disposizione per illustrare ai visitatori l'attività di consulenza per le aziende agricole. Fra gli appuntamenti, giovedì 6 il segretario CONAF Riccardo Pisanti parteciperà ad un seminario sulla Formazione organizzato dall’Ordine di Verona; Fabio Palmeri per conto del CONAF relazionerà ad un convegno sulla sicurezza nelle colture protette, venerdì 7 gennaio (Pad. 2 – S2) partecipazione della vicepresidente Rosanna Zari al talk show in programma alle ore 12 dal titolo “L’agricoltura 2014: il ruolo del consulente” a cui prenderà parte anche il presidente della Federazione Sicilia Corrado Vigo. Sempre il giorno 7 il CONAF sarà in seduta di consiglio straordinaria, ospite dell’Ordine di Verona.

Re: CONAF

07/02/2014, 12:50

Dal 6 al 9 febbraio a Veronafiere
Gli appuntamenti del CONAF a Fieragricola
Partecipazione a convegni e talk show; sarà siglato anche un protocollo con UNIMA

Il CONAF sarà presente alla 111° edizione di Fieragricola, in programma a Verona dal 6
febbraio a domenica 9, con uno stand (Padiglione 2 - Area E2) dove incontrerà il pubblico e gli
operatori della fiera e parteciperà ad una serie di iniziative.

Venerdì 7 febbraio (Pad. 2 – S2) partecipazione della vicepresidente Rosanna Zari al talk show
in programma alle ore 12 dal titolo “L’agricoltura 2014: il ruolo del consulente” a cui prenderà parte
anche il presidente della Federazione Sicilia Corrado Vigo.
Alle ore 11.30-12 si terrà una conferenza stampa – organizzata dall Federazione Veneto - (sala A
del centro congressi Europa, piano -1) a cui parteciperanno il presidente CONAF Andrea Sisti ed il
presidente della Federazione Gianluca Carraro, dal titolo “Il Consiglio Nazionale e la Federazione
Regionale Dottori Agronomi e Forestali del Veneto con l’Unione Veneta Bonifiche per un progetto
pilota di microlaminazione”.

Sempre il giorno 7 è in programma la partecipazione di Fabio Palmeri dottore forestale, per conto
del CONAF al convegno “la gestione della sicurezza nel settore delle colture protette “ realizzato
da Fieragricola ed il Collega Silvio Fritegotto dottore agronomo.

Sabato 8 febbraio il presidente CONAF Andrea Sisti prenderà parte al convegno UNIMA (Unione
Nazionale Imprese di Meccanizzazione Agricola), sempre nell’ambito di Fieragricola. E
nell’occasione verrà siglato anche un protocollo d’intesa CONAF-UNIMA,


Inoltre il CONAF terrà il proprio consiglio nazionale proprio nella città scaligera, e, giovedì 6
febbraio, la vice presidente Zari ed il segretario nazionale Riccardo Pisanti, con la partecipazione
di Giancarlo Quaglia, parteciperanno ad un seminario sulla riforma delle professioni con i
Consiglieri degli Ordini del Veneto.


Roma, 6 febbraio 2014
C.s. 07

Re: CONAF

17/02/2014, 11:22

Convenzione CONAF-UNIMA: la sigla è avvenuta a Fieragricola (Verona)

Il braccio e la mente dell’agricoltura insieme per garantire più servizi, innovazione e sicurezza

Sisti (CONAF) e Ramadori (UNIMA): «Obiettivo è quello di offrire al settore agricolo e forestale servizi a 360 gradi per garantire redditività e competitività dinanzi alle sfide del mercato globale»

Contribuire allo sviluppo dell’innovazione, della qualità dei servizi prestati della gestione dei suoli, dell’ambiente e di una produzione agroalimentare sostenibile, migliorando la rappresentanza nazionale ed internazionale, a tutela degli interessi dell’intero settore agromeccanico ed agricolo.

Con questi obiettivi è stato siglato quest’oggi a Fieragricola (Verona) la convenzione fra il CONAF (Consiglio dell’Ordine Nazionale dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali) e UNIMA (Unione Nazionale Imprese di Meccanizzazione Agricola).Il braccio e la mente della nuova agricoltura concentrano le forze per fornire al settore agricolo un servizio di qualità, integrando la funzione di informazione e consulenza dei dottori agronomi e dottori forestali con la diffusione delle tecnologie innovative, che gli agromeccanici portano quotidianamente nell'agricoltura italiana.

«Significativo è l’apporto delle competenze delle due figure professionali – sottolineano i presidenti CONAF Andrea Sisti e UNIMA Silvano Ramadori -: i dottori agronomi e forestali sul piano della consulenza e dell'assistenza tecnica, gli agromeccanici su quello della trasposizione pratica delle nuove tecnologie, nell’ottica comune di offrire al settore agricolo e forestale servizi a 360 gradi per garantire redditività e competitività dinanzi alle sfide del mercato globale»

Gli obiettivi del protocollo - Favorire la nascita di collaborazioni professionali reciproche per lo studio e la ricerca; garantire la diffusione delle rispettive riviste di settore a livello nazionale e provinciale prevedendo la possibilità di inserire all’interno di ciascuna articoli di settore; garantire la partecipazione reciproca ad eventi e manifestazioni aventi ad oggetto il settore meccanico, tecnico, chimico ed agricolo; agevolare il ricorso alle consulenze professionali agronomiche alle Associazioni provinciali di Unima mediante l’instaurazione di una rete di contatti e collaborazioni nazionali e territoriali; avviare un percorso per la concertazione di una posizione comune delle Parti, in cui il CONAF si renda portavoce della sintesi delle istanze provenienti dal mondo agricolo ed agromeccanico nei confronti degli organi istituzionali e politici del settore.


C.s. n. 10

Re: CONAF

24/02/2014, 17:01

Sisti (CONAF): auguri di buon lavoro al Governo Renzi e ai
ministri Orlando (Giustizia), Martina (Politiche agricole) e Galletti (Ambiente)

«Rivolgo i migliori auguri di buon lavoro a nome dei dottori agronomi e dei dottori forestali e a titolo personale al premier Matteo Renzi e ai neo ministri, in particolare a Andrea Orlando (Giustizia), a Maurizio Martina (Politiche Agricole, Alimentari e Forestali) e Gian Luca Galletti (Ambiente), sottolineando la massima disponibilità e la piena collaborazione da parte della nostra categoria professionale». Con queste parole il presidente CONAF Andrea Sisti, commenta la presentazione dell’esecutivo da parte del presidente del consiglio Renzi. Domani alle 11.30 il giuramento.
«Ai neo ministri – aggiunge il presidente CONAF Sisti – va la disponibilità per una proficua collaborazione da parte del Consiglio nazionale e dei 22mila iscritti che operano quotidianamente sul territorio. Tutela e sicurezza del territorio e del paesaggio, sicurezza alimentare e produzioni di qualità, sono alcune delle tematiche attuali e centrali, che vedranno impegnati il Governo e i dottori agronomi e dottori forestali, nel presente e nei prossimi anni».
Roma, 21 febbraio 2014

Re: CONAF

24/02/2014, 17:03

Sisti (CONAF) e Bara (Fed. Agronomi Lombardia) plaudano a nomina di Martina: «Figura competente e appassionata. Scelta strategica in vista di Expo 2015 grande occasione per tutto il made in Italy»

«Plaudiamo alla nomina del ministro delle Politiche agricole Maurizio Martina, già sottosegretario durante il governo Letta. Figura competente, appassionata e attenta alle problematiche del settore agricolo e agroalimentare italiano. Una nomina strategica considerando che dallo scorso maggio Martina ha ottenuto la delega a presiedere la Commissione di coordinamento per le attività
connesse all’EXPO’ Milano 2015, occasione che il made in Italy agroalimentare dovrà sfruttare al meglio per un cambio di passo nel segno della competitività sui mercati internazionali. I dottori agronomi e dottori forestali faranno la loro parte, come sempre con competenza e professionalità, e saranno a disposizione del neo ministro per incidere sulle tematiche centrali, dalla sicurezza
alimentare, alle produzioni di qualità che rappresentano un grande patrimonio, economico, sociale e ambientale da evidenziare all’interno dell’evento di Milano del prossimo anno». Queste le parole di Andrea Sisti, presidente del Consiglio dell’Ordine nazionale dei dottori agronomi e dei dottori forestali (Conaf) e di Gianpietro Bara (presidente Federazione Lombardia) che sottolinea, inoltre, l’importanza «di avere un ministro lombardo e che conosce le esigenze del settore primario in una regione in cui l’agricoltura rappresenta un pilastro economico».

Roma, 22 febbraio 2014
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