Buongiorno a tutti,
scusate se magari l'argomento è stato già trattato, ma sono nuovo qui...

Ho letto che lo sciroppo con aceto e zucchero 1:1 è efficace contro la nosemiasi e, forse, anche contro la varroa in quanto dovrebbe acidificare l'emolinfa...
Io ne dò ciclicamente 150-200 cc. ad arnia sui telaini.
Volevo chiedervi se, a vostro giudizio, è una buona pratica apistica e se non si corre il rischio di bruciare la covata non opercolata data l'alta percentuale di aceto...
Grazie, a presto!

Di sicuro male non fa... ma neanche bene. Almeno a me non risulta. Per sentito dire, perché al momento non ho tempo per mettermi a cercare i riferimenti, l'acido acetico può essere usato per disinfettare i telaini dalle spore di nosema, mentre l'aceto non ha alcuna efficacia alcuna per controllare la malattia.
Per quanto riguarda "l'alta percentuale di aceto", visto che questo contiene circa 6% di acido acetico e che l'ulteriore diluizione lo porta a circa 3%, a occhio direi che il pH di tale soluzione è molto più alto di quello della pappa reale, pertanto immagino che rischi per la covata non ce ne siano.

Grazie per la risposta. Pensavo che questo sciroppo potesse essere di aiuto anche contro la varroa a causa dell'acidificazione dell'emolinfa...