Leorasta il dubbio era proprio quello: se tu nel 2015 non hai comprato e venduto niente come azienda agricola è normale che tu sia esente da questa incombenza per il periodo (anche perché, a questo punto, tu non eri nemmeno in regime di esonero gli anni passati visto che non hai venduto e comprato nulla); da quest'anno, però, sei una azienda agricola con tanto di partita IVA: questo ti permette di acquistare i prodotti in farmagricola facendoti rilasciare un semplice scontrino? Non credo, ecco perché ti facevo quelle considerazioni nel messaggio precedente.

Inoltre tieni presente che la finalità dello spesometro (paragonabile al vecchio registro clienti/fornitori), per gli agricoltori in regime di esonero, non è di natura fiscale (almeno ufficialmente ) ma riguarda la rintracciabilità dei prodotti agricoli (come scritto ad inizio post).

Poi, anche se potessi farti fare lo scontrino, da quest'anno avresti anche una vendita per cui l'autofattura la devi pur sempre dichiarare l'anno prossimo.

Saluti

Quindi in pratica sarei obbligato a farmi fare la fattura per l'acquisto? Fermo restando che ci deve essere o scontrino o fattura io non credo di essere obbligato a privilegiare la fattura rispetto allo scontrino... Chiaramente se avessi una azienda agricola non in esenzione mi farei fare la fattura in modo da scaricare l'iva...

Sono invece sicuro che non si devono elencare le autofatture nello spesometro, quelle devono comparire nello spesometro di chi ha emesso l'autofattura, cioè il cliente. Nel "nostro" spesometro devono comparire le vendite effettuate con fattura (non autofattura), eventualmente fatta a mano, oppure i corrispettivi oltre i 3600 euro (praticamente impossibili da fare in regime di esenzione) di cui ci sarebbe l'obbligo di registrarli almeno su un foglio di carta.
Chiederò informazioni al commercialista, per carità non è che sia quel gran problema presentare lo spesometro ma per le poche operazioni che faccio se posso evitarlo sarei più contento...

Ciao a tutti,
in questo periodo mi sto informando tramite Coldiretti e Confagricoltura per aprire una partita IVa agricola, nel chiedere informazioni a Coldiretti in generale su questo argomento mi è stato detto che la partita iva deve essere "tenuta attiva" dimostrando tramite spesometro di aver avuto acquisti (fatture) e vendite (tramite copia delle auto fatture dei clienti), diversamente l'agenzia delle entrate chiude la partita iva dopo svariato tempo che é inattiva dando anche delle multe.
Prendete il tutto con le pinze perché mi é stato detto durante una conversazione telefonica, ma informatevi a riguardo, Anch io lo farò e sa avrò news vi scrivo.
Lorenzo

Lo spesometro nn c'entra. Cmq fai un occhio qui https://www.forexinfo.it/Partite-IVA-do ... le-Entrate
E qui: www.guidafisco.it/partite-iva-inattive- ... trate-1606

Può esserti utile.
Saluti